Partito Centrista Islamico

Il Partito Centrista Islamico (in arabo:حزب الوسط الاسلامي, Hizb Al-Wasat Al-Islamiy) è un Partito politico in Giordania. Il partito è stato registrato ufficialmente dal governo giordano nel dicembre 2001.[1] Con l'introduzione di nuove regole riguardo ai partiti politici, il partito è stato ri-registrato nel 2008.[2]

Partito Centrista Islamico
حزب الوسط الاسلامي
StatoBandiera della Giordania Giordania
SedeAmman
Fondazione19 dicembre 2001
IdeologiaIslamismo moderato
Islamismo democratico
CollocazioneCentro-destra
Seggi Parlamento della Giordania
5 / 130
Sito webwww.wasatparty.org/

Politiche

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il Partito Centrista Islamico promuove riforme sociali, politiche ed economiche conformi sulle leggi islamiche.

il partito mira ad attirare i membri della religione islamica. Ciò nonostante, è indipendente dai Fratelli Musulmani. Il partito supporta una forma moderata dell'Islam e critica le ideologie religiose estreme che non supportano il pluralismo e promuovono la violenza. Il partito si considera un partito islamico più moderato del Fronte d'Azione Islamica.[3]

il Partito Centrista Islamico mira a rafforzare la democrazia in Giordania. Il partito propone il pluralismo, la separazione dei poteri e la libertà di stampa. Propone anche il rafforzamento della partecipazione femminile in Giordania. Infine, il partito è inflessibile sulla creazione dello Stato palestinese.

Rappresentanza

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il partito ha avuto due suoi membri nel parlamento giordano tra il 2003 e il 2007. Al 2009, il partito aveva suoi membri all'interno di tutti i consigli municipali in Giordania.

In seguito alle elezioni generali giordane del 2013, il partito è divenuto il più numeroso in parlamento.[4]

  1. ^ Hourani, Hani. 2006. Directory of Civil Society Organizations in Jordan. Amman, Jordan: Sindbad Publishing House.
  2. ^ Jordan Times (Amman), 20 April 2008, “Twelve parties licensed, others dissolve as deadline passes”
  3. ^ The Star, 15 July 2001, “Break-away Brothers to set up centrist Islamist party”
  4. ^ (EN) The Rise and Fall of Jordanian Muslim Brotherhood, 10 marzo 2013. URL consultato il 19 luglio 2019.

Collegamenti esterni

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