Passaverdura

attrezzo da cucina

Il passaverdura (o passaverdure), chiamato anche passatutto, è uno strumento usato in cucina per schiacciare o spappolare alimenti morbidi. Compie l'operazione di passare al setaccio in modo semiautomatico e veloce anche materiali non tenerissimi. Strumento molto semplice ma efficiente, ha sostituito la stamigna e i setacci; a sua volta soffre la concorrenza dei moderni robot da cucina. Costruito in metallo, alluminio, lamiera stagnata o acciaio inox, può avere il contenitore in plastica[1].

Passaverdura in acciaio inox
Moulin Legumes No.2

Struttura modifica

È formato da tre parti[2]:

  • contenitore: di forma troncoconica con un manico, non ha fondo ma un foro rotondo con incastro per bloccare i dischi del setaccio. Gancetti o piedini dentellati ripiegabili consentono di appoggiarlo saldamente sull'orlo di pentole o contenitori.
  • setaccio: fondo forato intercambiabile con fori di dimensioni diverse per scegliere la grana di passatura corretta.
  • elica: dotata di manico con pomolo, serve a schiacciare gli alimenti contro i fori del setaccio; una molla ed incastri permettono di toglierla per la pulizia.

Note modifica

  1. ^ Passaverdura, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Passaverdure, su shop.genietti.it. URL consultato il 12 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2019).

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