Stamigna

tessuto usato principalmente nella cucina e nella fabbricazione del formaggio

La stamigna, o stamina, è un tessuto ad armatura tela, con riduzione larga cioè con fili radi, di mano molle e medio peso. Solitamente è in cotone, ma può essere fatta con qualsiasi fibra tessile.

Telo di stamigna usato per la produzione di formaggio

Il suo nome deriva dal latino staminea (aggettivo derivante da stame cioè di lana sottile e resistente,[1] mentre in francese è étamine[2]).

  • Trova utilizzo in cucina come filtro o colino: con la sua trama rada riesce a chiarificare un liquido, filtrare i grumi e le impurità, e, per questo, si usa per passare al setaccio le salse.
  • Era usata in bachicoltura per le prime fasi di allevamento dei bachi da seta, quando faceva da fondo alle lettiere delle prime mute.
  • Quella usata come canovaccio per il ricamo si trova in commercio col nome di etamine.
  • In arredamento è usata per tende.

Questo tessuto sta cadendo in disuso, data la concorrenza delle fibre sintetiche, più resistenti e leggere, sia nell'abbigliamento, dove era usato come rinforzo in sartoria, sia nella confezione di bandiere.

  1. ^ Stamigna - Treccani, su Treccani. URL consultato il 1º dicembre 2023.
  2. ^ Stamigna - Traduzione in francese, su it.dicios.com. URL consultato il 1º dicembre 2023.

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