Paul Crutzen

meteorologo, ingegnere e accademico olandese (1933-2021)
(Reindirizzamento da Paul J. Crutzen)

Paul Jozef Crutzen (pronuncia [pʌul ˈjoːzəf ˈkrɵtsə(n)]; Amsterdam, 3 dicembre 1933Magonza, 28 gennaio 2021[1]) è stato un meteorologo e ingegnere olandese, vincitore, insieme a Frank Sherwood Rowland e Mario Molina, del Premio Nobel per la chimica nel 1995 per «gli studi sulla chimica dell'atmosfera, in particolare riguardo alla formazione e la decomposizione dell'ozono» (for their work in atmospheric chemistry, particularly concerning the formation and decomposition of ozone).[2]

Paul Jozef Crutzen
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la chimica 1995

Biografia modifica

È stato uno dei massimi esperti di chimica dell'atmosfera. Nel 2000 ha coniato il termine "Antropocene" per definire la prima era geologica nella quale le attività umane sono state in grado di influenzare l'atmosfera e alterare il suo equilibrio.

Ha insegnato al Max Planck Institut di Magonza e alla Scripps Institution of Oceanography della Università della California a San Diego. È stato membro della Pontificia Accademia delle Scienze in Vaticano.[3]

In data 7 giugno 2010 ha ricevuto la laurea magistrale honoris causa in scienze ambientali dall'Università Ca' Foscari.

Laureato in ingegneria civile, il suo primo lavoro fu nell'ufficio costruzione ponti della città di Amsterdam. Solo a 26 anni iniziò ad occuparsi di chimica atmosferica compiendo studi accademici presso l'Università di Stoccolma, che gli conferí il dottorato per il suo lavoro pionieristico sull'ozono nella stratosfera e nella troposfera.

Note modifica

  1. ^ https://nos.nl/artikel/2366382-nobelprijswinnaar-paul-crutzen-overleden.html
  2. ^ (EN) Il premio Nobel per la chimica nel 1995, su nobelprize.org. URL consultato il 12 dicembre 2007.
  3. ^ Paul Josef Crutzen, su pas.va, Pontificia Accademia delle Scienze. URL consultato il 24 gennaio 2018.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN90722427 · ISNI (EN0000 0001 0923 7520 · LCCN (ENn88060471 · GND (DE124174256 · BNF (FRcb12418538b (data) · J9U (ENHE987007440474905171 · NDL (ENJA00665345 · WorldCat Identities (ENlccn-n88060471