Pensare male

Pensare male; singolo discografico
	Screenshot tratto dal video del brano
Artista	The Kolors, Elodie
Pubblicazione	15 marzo 2019
Durata	3:29
Album di provenienza	This Is Elodie
Genere	Synth pop; Funk
Etichetta	Island, Universal
Produttore	Daddy's Groove, Starchild
Registrazione	2019
Formati	Download digitale
Certificazioni
Dischi di platino	Italia; (vendite: 50 000+);
The Kolors - cronologia
	Singolo precedente; Come le onde(2018) Singolo successivo; Los Angeles(2019)
Elodie - cronologia
	Singolo precedente; Rambla(2018) Singolo successivo; Margarita(2019)

Pensare male è un singolo del gruppo musicale italiano The Kolors e della cantante italiana Elodie, pubblicato il 15 marzo 2019 come terzo estratto dal terzo album in studio di Elodie This Is Elodie.^[3]

Descrizione modifica

Il brano vede per la prima volta il gruppo collaborare con la cantante Elodie.^[4] Stash, frontman del gruppo, in un'intervista rilasciata a Vanity Fair Italia ha raccontato il significato del brano e il lavoro di produzione che ha visto l'intervento di Mara Maionchi:^[5]

«È nato dalla voglia di raccontarmi completamente, di raccontare quel che una buona fetta di persone che vive l’underground percepisce. Insieme ai Daddy’s Groove, che hanno prodotto il brano, abbiamo ritrovato le sonorità del French Touch [...] Mi ha stimolato a farlo Mara Maionchi. Eravamo in studio con Davide Petrella, che ha collaborato al testo del brano, e la Maionchi mi ha fatto detto: "Ma cazzo, possibile che tu non perda mai, che nella vita ti vada sempre tutto a gonfie vele?". E ho aperto gli occhi. La Maionchi, che è geniale. [...] In Pensare male c'è la difficoltà di trovare una persona, di vivere naturalmente un'esperienza di coppia senza nessun tipo di filtro.»

Il cantante ha inoltre raccontato la scelta di collaborare con Elodie:^[5]

«Elodie è stata una scelta mirata. Cercavamo una persona che potesse risultare credibile e abbiamo pensato che il nostro pubblico matchasse bene con quello di Elodie. Entrambi abbiamo fatto Amici ed entrambi abbiamo intrapreso un percorso che, però, non passasse solo da quel pubblico lì. In più, c'è tutto un aneddoto. [...] Elodie non pensava granché bene di me. Quando ci siamo conosciuti davvero, invece, si è ricreduta. Mi ha detto: "Ma sai che ci stai dentro? Non pensavo fossi così".»