Phiomicetus è un genere di balene protocetidi vissuto tra 43 e 42 milioni di anni fa durante il periodo Luteziano (Eocene medio) nell'attuale Egitto. Aveva mascelle potenti e denti grandi che gli avrebbero permesso di cacciare e sbranare prede di grandi dimensioni.[1][2]

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Phiomicetus
Immagine di Phiomicetus mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Ordine Cetacea
Sottordine Archaeoceti
Famiglia Protocetidae
Sottofamiglia Phiomicetus
Specie P. anubis
Gohar et al., 2021 (tipo) 

Scoperta e denominazione modifica

Phiomicetus è stato rinvenuto nel 2008 ad Al Amaim, che si trova sul margine meridionale del Wadi Al-Ruwayan nella depressione del Fayum, nel deserto occidentale dell'Egitto. Il campione olotipico, MUVP500, è lo scheletro parziale di un singolo individuo che include il cranio, la mandibola destra, una mandibola sinistra incompleta, diversi denti, la quinta vertebra cervicale, la sesta vertebra toracica, la sesta costola sinistra e una costola destra isolata.[1] Il Phiomicetus è la prima balena estinta ad essere scoperta, descritta scientificamente e nominata da un team di paleontologi arabi.[2]

Il nome generico Phiomicetus deriva dalla depressione del Fayum, la località tipo in cui è stato scoperto, e dal termine latino cetus che significa "balena". Il nome specifico anubis deriva da Anubi, l'antico dio egiziano della morte, della mummificazione, dell'aldilà e degli inferi. Anubi è solitamente raffigurato come un uomo con la testa di un canide e gli autori hanno scelto il nome a causa della somiglianza superficiale tra i crani dei protocetidi e dei canidi.[1]

Descrizione modifica

Phiomicetus è collocato nella famiglia semiacquatica transitoria dei Protocetidae, di cui è il membro più basale. È uno degli anelli di congiunzione del processo evolutivo dei cetacei (che in 10 milioni di anni, a partire da circa 50 milioni di anni fa, da creature terrestri erbivore di taglia media e simili a cervidi si sono trasformati in mammiferi carnivori a forma di pesci).[3]

Si tratta di un animale anfibio a 4 zampe che, come tutti i protocetidi, aveva grandi arti anteriori e posteriori che potevano sostenere il corpo sulla terra. Si stima che la sua lunghezza corporea fosse di 3 metri e la massa corporea di 600 chilogrammi.[3] Le caratteristiche del cranio e della mandibola - molto sviluppata e dotata di denti acuminati - suggeriscono che Phiomicetus avesse grandi muscoli temporali nella mascella; combinato con i modelli di usura dei denti, ciò suggerisce un «marcato stile predatorio»[3][4] con grandi pesci, tartarughe e potenzialmente altre balene come prede, simili alle moderne orche mangiatrici di foche. Ciò dimostrerebbe che la specializzazione nella predazione dei procetidi si era già affermata in una forma semi acquatica ben prima che la struttura affusolata, a pesce, venisse acquisita.[3] Le lunghe spine neurali sulle sue vertebre toraciche suggeriscono che fosse in grado di sostenere il proprio peso sulla terra.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d Abdullah S. Gohar, Mohammed S. Antar, Robert W. Boessenecker, Dalia A. Sabry, Sanaa El-Sayed, Erik R. Seiffert, Iyad. S. Zalmout e Hesham M. Sallam, A new protocetid whale offers clues to biogeography and feeding ecology in early cetacean evolution, in Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, vol. 288, n. 1957, 25 agosto 2021, DOI:10.1098/rspb.2021.1368, PMC 8385364.
  2. ^ a b Laura Gegel, Walking whale ancestor named after Egyptian god of death, su Live Science, 25 agosto 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  3. ^ a b c d Franco Capone, Quando le balene avevano quattro zampe, su focus.it, Focus, 13 settembre 2021. URL consultato il 28 settembre 2023.
  4. ^ (EN) David Kindy, smithsonianmag.com, Smithsonian Magazine, https://www.smithsonianmag.com/smart-news/god-death-whale-was-scourge-sea-and-land-43-million-years-ago-180978561/. URL consultato il 5 ottobre 2021.

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