Pignolata al miele
La pignolata al miele è un dolce tipico di alcune zone del meridione d'Italia, principalmente della Calabria.
Pignolata al miele | |
---|---|
un dolce molto simile | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regioni | Calabria Sicilia |
Zona di produzione | Reggio Calabria, Messina |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Prodotti di pasticceria |
La Pignolata al miele è una variante delle Pignolata glassata Messinese.[1] da cui li accomuna la forma a pigna fritta nello strutto, presente anche nell'impasto. Tradizionalmente viene usata in occasione delle feste Natalizie e di Carnevale[2].
Caratteristiche
modificaIl dolce è fatto da palline di pasta fritta e coperta di miele. A Reggio Calabria viene presentato in forma di pigna, da cui trae il nome[3][4]. Di recente si usa aggiungere zucchero colorato per decorare il dolce.
Secondo uno studio recente il dolce può farsi risalire ai rituali molto antichi di età pagana, precedenti ai saturnali, quando gli uomini usavano festeggiare l'inizio della primavera travestendosi da animali, orso, lupo, cervo etc. abbandonandosi a grandi mangiate e bevute, feste che hanno dato origine al carnevale, trasferitosi poi in età cristiana. In quelle occasioni un dolce ricoperto di miele ed a forma di pigna simboleggiava il risveglio della foresta.[senza fonte]
Note
modifica- ^ Entrambe le produzioni sono inserite nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf)
- ^ Pignolata calabrese al miele: ricetta, su piatti-tipici-calabresi.it. URL consultato il 3 gennaio 2017.
- ^ Ricetta Pignolata al miele - Le Ricette di GialloZafferano.it, su Le Ricette di GialloZafferano.it. URL consultato il 3 gennaio 2017.
- ^ Mc Donatella Pavone, Ricette Facili delle Feste in Sicilia: Inverno, Mc Donatella Pavone, 2016, ISBN 88-228-5376-8. URL consultato il 3 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2017).
Bibliografia
modificaCarlo Baccellieri, "La buona cucina di Calabria", Ediz. Falzea 1999.