Piscina del Lido

Impianto sportivo a Chiavari

La piscina del Lido è un impianto sportivo per le attività natatorie in disuso sito a Chiavari[1].

Piscina del Lido
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneViale Tito Groppo 2,
Chiavari
Inizio lavori1938
Chiusura2003
ProprietarioComune di Chiavari
ProgettoBeniamino Bellati
Informazioni tecniche
Posti a sedere0
StrutturaPiscina
Dim. vasca50 x 21 m
Uso e beneficiari
NuotoChiavari (1946-2003)
PallanuotoChiavari (1946-2003)
Mappa di localizzazione
Map

Storia modifica

Il primo progetto per la realizzazione di una piscina a Chiavari fu redatto dall'architetto Gaetano Moretti nel Piano regolatore e di ampliamento per la città di Chiavari del 1934[2]. Il complesso del Lido di cui la piscina è parte integrante fu quindi progettato dall'architetto Beniamino Bellati ed inaugurato il 15 maggio 1938 dal capo del governo Benito Mussolini in contemporanea alla Colonia Fara[3]. L'impianto sportivo venne successivamente utilizzato per l'organizzazione dei Campionati italiani di nuoto nel 1940[4], 1947[5], 1977 - nei quali il trentino Marcello Guarducci fece registrare il record italiano ed europeo dei 100 stile libero[6] - e 1982[7].

Al termine del XX secolo la struttura necessitava di interventi di ristrutturazione: gli iniziali progetti in tal senso - che videro coinvolta anche la Federazione Italiana Nuoto - vennero abbandonati dall'amministrazione comunale in favore della costruzione di un nuovo palasport[8]. Uno degli ultimi eventi ospitati nella piscina del Lido furono gare interne della squadra locale di pallanuoto - la Chiavari Nuoto - valevoli per il campionato di Serie A1 2003-2004[9], in attesa dell'inaugurazione della piscina Mario Ravera avvenuta durante quella stagione[10].

Parte del complesso - posto sotto la tutela della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona - venne restaurata nel 2009[3], ma non la piscina stessa che è in stato di abbandono[11]. Nel 2016[12] e nel 2019[13] vennero presentati progetti di ristrutturazione mai avviatisi[14] e l'area è stata a più riprese occupata abusivamente[15] oltre che selezionata e successivamente scartata per la costruzione di un depuratore[16].

Struttura e architettonica modifica

L'impianto sportivo è parte del complesso del Lido di Chiavari, che comprende anche uno stabilimento balneare ed una struttura polifunzionale dotata di bar e ristorante[3] ed un campo da beach volley[17]. La vasca principale è scoperta e misura 50 x 21 metri ed è inoltre presente una vasca secondaria, di dimensioni ridotte ed anch'essa priva di copertura[1], oltre ad una gradinata per il pubblico[18].

Società beneficiarie modifica

La Chiavari Nuoto ha utilizzato l'impianto dal 1946[19] al 2003[2]. Nel progetto di ristrutturazione presentato nel 2019 è stata coinvolta la Pro Scogli Chiavari[13].

Eventi ospitati modifica

Note modifica

  1. ^ a b Debora Badinelli, Piscina del Lido di Chiavari, rinascita in due fasi [collegamento interrotto], su Il Secolo XIX, 11 maggio 2016. URL consultato il 19 dicembre 2020.
  2. ^ a b Anni Croce, Lo stabilimento balneare comunale Lido di Chiavari e la sua piscina "magica", su Piazza Levante, 3 dicembre 2020. URL consultato il 19 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2021).
  3. ^ a b c Debora Badinelli, Riapre il Lido di Chiavari, su Il Secolo XIX, 9 maggio 2009. URL consultato il 28 novembre 2020.
  4. ^ a b Il mito nell'acquitrino, su Il Gazzettino, 4 maggio 2015. URL consultato il 28 novembre 2020.
  5. ^ a b   Istituto Luce Cinecittà, Riviera ligure: campionati di nuoto., su YouTube, 3 settembre 1947. URL consultato il 28 novembre 2020.
  6. ^ a b Guarducci, Marcello, su Enciclopedia Treccani. URL consultato il 28 novembre 2020.
  7. ^ a b Bruno Lasi, Mai soli, Booksprint, 2019, p. 260, ISBN 978-88-249-2739-0.
  8. ^ Danilo Sanguineti, Piscina Ravera e Lido: entrambi gli impianti sono finiti nel pantano, tra errori e promesse delle amministrazioni, su Piazza Levante, 31 gennaio 2019. URL consultato il 13 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2022).
  9. ^ Pallanuoto. Serie A1: cambia il campo di Chiavari - Carpisa Posillipo, su Federnuoto, 29 settembre 2003. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  10. ^ Emanuele Mortola, 'Gu' con Calcaterra, ambizione Chiavari, su la Repubblica, 12 settembre 2003. URL consultato il 28 novembre 2020.
  11. ^ Elisabetta Biancalani, Viaggio nel degrado, la piscina olimpionica di Chiavari abbandonata da 16 anni, su Primocanale, 5 ottobre 2019. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  12. ^ Chiavari, presentato lo studio di fattibilità della piscina del Lido, su Genova24, 11 maggio 2016. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  13. ^ a b C. Oneto, Nuovo progetto per la piscina Lido. Primi interventi nel 2020, su Teleradiopace, 11 gennaio 2019. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  14. ^ Osvaldo Corona, Chiavari: la piscina quale trampolino elettorale, su Levante news, 7 novembre 2020. URL consultato il 20 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2020).
  15. ^ Sgombero di Rom in zona piscina del Lido, l’amministrazione punta alla riqualificazione dell’area, su Tigullio news, 24 ottobre 2016. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  16. ^ Riqualificare la piscina del Lido: il progetto c'è. Palazzo bianco troverà pure gli investitori?, su Piazza Levante, 24 gennaio 2019. URL consultato il 20 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2020).
  17. ^ I Bagni Lido di Chiavari, tra storia e modernità, su Il Secolo XIX, 17 agosto 2019. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  18. ^ Alberto Bruzzone, Piscina del Lido: ci sono progetti e investitori. A settembre le carte a Palazzo bianco, su Piazza Levante, 23 luglio 2020. URL consultato il 20 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2021).
  19. ^ Debora Badinelli, Un progetto per far rinascere la piscina: «Il futuro di Chiavari ora passa dal Lido», su Il Secolo XIX, 2 novembre 2020. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  20. ^ Edoardo Osti, Verso Montreal '76: il cambio della guardia, su wpdworld. URL consultato il 20 dicembre 2020.