Pittura murale Ndebele
La pittura murale Ndebele è uno stile pittorico del popolo Ndebele nativo della zona meridionale del Sudafrica. Le pitture vengono realizzate sulle pareti esterne ed interne delle abitazioni.
Storia
modificaÈ una pittura domestica del popolo Ndebele sviluppatasi nel corso del XVIII secolo, quando dalla vita nelle capanne passano a case con pareti di fango. Su di esse si creano dei murales con disegni a forme simboliche molte espressive che nascondono un vero e proprio codice segreto per la loro gente; compreso di preghiere, inni, formule magiche, celebrazione (matrimonio, iniziazione maschile, lutti). Sono dipinti che per i loro contenuti sono ritenuti sacri.
Le donne Ndebele sono spesso le creatrice delle pitture e custodi della tradizione artistica, tramandata di generazione in generazione, da madre in figlia.
Tecnica
modificaI dipinti murali Ndebele erano originalmente eseguiti con le dita. I colori erano organici, pietra bianca calcarea per gli sfondi e pigmenti naturali dal marrone, al nero all'ocra per i disegni. La maggior parte dei motivi erano a forma di V ed i colori rispecchiavano le tonalità dell'ambiente. I motivi, i colori della terra e le dimensioni delle strutture erano più importanti dell'effetto cromatico della composizione pittorica.
Nel XX secolo, la pittura Ndebele ha spaziato nelle forme e si è evoluta con colori vivaci e brillanti (giallo, oro, rosso, blu) ottenuti anche da pigmenti sintetici, influenzando profondamente l'arte africana moderna.
Galleria d'immagini
modificaBibliografia
modifica- Pietro Scampini+Ndebele. La forma incontra il colore, Milano, Grafiche Aurora, 2005. ISBN 8886899270.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Il sito dello scultore Pietro Scampini, su pietroscampini.it.