Placido della Marra

nunzio apostolico

Placido della Marra o de Marra[1] (Napoli, 1560 circa – Melfi, 2 dicembre 1620) è stato un vescovo cattolico italiano.

Placido della Marra
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Melfi e Rapolla (1595-1620)
 
Nato1560 circa a Napoli
Nominato vescovo2 aprile 1595 da papa Clemente VIII
Consacrato vescovo21 luglio 1595 dal cardinale Giulio Antonio Santori
Deceduto2 dicembre 1620 a Melfi
 

Biografia

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Era figlio del nobile Giovanni Donato, dei duchi di Guardia Lombarda, e di sua moglie Ippolita Carbone. Abbracciò lo stato ecclesiastico e fu referendario delle due Segnature.

Fu vescovo di Melfi e Rapolla e vi celebrò un sinodo.

Fu anche diplomatico al servizio della Santa Sede: nel 1608 fu inviato da papa Paolo V insieme con il cardinale Giovanni Garzia Mellini inviato presso l'imperatore Rodolfo II; Mellini favorì poi la sua nomina a nunzio presso l'arciduca Mattia, re d'Ungheria e poi (dal 1612) imperatore.

Ammalatosi nel 1615, fu richiamato in patria nel 1616 e morì a Melfi. Fu sepolto in cattedrale.

Genealogia episcopale e successione apostolica

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La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  1. ^ DBI.

Collegamenti esterni

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