Ponte ponente ponte pì

L'espressione nonsense ponte ponente ponte pì costituisce l'incipit di una conta rimata italiana, originata da una nota filastrocca francese, Pomme de reinette et pomme d'api. Al pari della comptine originaria, della conta italiana sono attestate diverse varianti.

Testo modifica

Il testo completo di una delle versioni circolanti è, pressappoco, il seguente[1]:

«Ponte ponente ponte pì
tappetà Perugia
ponte ponente ponte pì
tappetà perì.»

Si tratta di una filastrocca totalmente desemantizzata[1], in cui alcuni suoni privi di senso lessicale si combinano con altre parole che ne sono invece dotate (ponte, ponente, Perugia, perì), a formare così un complesso di sintagmi completamente privo di senso.

Una ricerca sulle esecuzioni presenti sulla rete Internet ha fornito almeno 4 diverse varianti[1].

Origine modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Pomme de reinette et pomme d'api.
Pomme de reinette e pomme d'api, da due tavole botaniche
 
Les Halles, il mercato generale di Parigi, come doveva apparire nel 1863

L'origine della conta non è italiana ma francese: essa proviene da una comptine dotata di senso compiuto[1], diffusa in Francia in varie versioni, tutte a loro volta derivate, attraverso processi orali di adattamento, banalizzazione, e corruzione, dal ritornello di una celebre filastrocca francese:

«Pomme de reinette et pomme d'api
d'api d'api rouge
pomme de reinette et pomme d'api
d'api d'api gris»

La filastrocca originaria, da cui è tratto e usato il solo ritornello, è Pomme de reinette et pomme d'api: una venditrice ambulante di frutta nel mercato coperto di Parigi si trova a decantare le sue mercanzie, venendo alle prese con ladruncolo o un passante dalla mano lunga[1]:

(FR)

«C'est à la halle
Que je m'installe
C'est à Paris
Que je vends mes fruits
C'est à Paris la capitale de France
C'est à Paris
Que je vends mes fruits.
(refrain)
Pomme de reinette et pomme d'api
d'api d'api rouge
pomme de reinette et pomme d'api
d'api d'api gris
Cache ton poing derrière ton dos
Ou je te donne un coup de marteau!»

(IT)

«È al mercato
Che m'installo
È a Parigi
Che vendo la mia frutta
È a Parigi la capitale di Francia
È a Parigi
Che vendo la mia frutta.
(ritornello)
Mela renetta e mela appiola
appiola appiola rossa
Mela renetta e mela appiola
appiola appiola grigia
Nascondi il pugno dietro la schiena
O ti do un colpo di martello!»

Tra le varianti francesi di questa filastrocca, ve ne sono alcune in cui si fraintende il suono del sintagma «d'api», trasformandolo in «tapis»[1] (tappeto): poiché la pomme d'api è una varietà di mela assai poco nota, in particolare ai bambini, il suono risulta corrotto per effetto di una lectio facilior[1].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g P. Canettieri, La fonte francese della conta «Ponte ponente ponte pì». Contributo pubblicato su Knol, con licenza Creative Commons Attribution 3.0, il 10 luglio 2009

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica