Porto San Pancrazio
Porto san Pancrazio è un quartiere di Verona. Il quartiere è abitato da 7126 persone.[1] È chiuso a nord da Viale Venezia, che lo separa da Borgo Venezia e San Michele Extra, a ovest e a sud dal fiume Adige, che lo separa dalla Città Antica e da Borgo Roma. A nord ovest il quartiere è delimitato da via Francesco Torbido, che lo separa dal centro storico, specificatamente dal quartiere di Veronetta.
Immediatamente a nord-ovest si trova il Cimitero Monumentale.
È un quartiere piuttosto piccolo, residenziale, a circa 2km ad est dal centro storico.
StoriaModifica
Il nome "porto" deriva dal fatto che una volta, nel luogo dell'attuale Ponte del Pestrino, che lo collega alla zona chiamata Oltre Adige o Pestrino appunto, e che separa il quartiere da Borgo Roma, faceva servizio un piccolo traghetto.
Nel passato il quartiere era abitato prevalentemente da operai che lavoravano nelle fabbriche dei quartieri a nord-est e da agricoltori che avevano piccole aziende agricole lungo l'argine dell'Adige. Il terreno coltivato era ed è tuttora ottimo perché molto sabbioso (probabilmente era il vecchio letto del fiume) e facilmente irrigabile data la presenza di numerose sorgenti e di una roggia chiamata “la Morandina” che percorre tutte le proprietà. Un tempo i terreni erano coltivati a rotazione con foraggio per animali e cereali. Non mancavano bellissimi frutteti e vigneti. Ottima era la produzione degli asparagi e delle fragole.
ScuoleModifica
- Asilo Nido "Il Porto dei Piccoli"
- Scuola materna "Sole Luna"
- Scuola materna "D.Preto"
- Scuola elementare "Maggi"
- Scuola media "L.Fava"
Architetture religioseModifica
- Santi Pancrazio e Caterina - Piazza Papa Giovanni Paolo II. Ricostruita dopo la guerra, il suo campanile ospita tre squillanti Campane alla veronese in Do.
NoteModifica
- ^ Comune di Verona. I quartieri della città di Verona. Differenze e similarità. Anno 2002. p.36