Progetto:Wiki Loves Monuments/Storia

Wiki Loves Monuments Italia è la sezione italiana di Wiki Loves Monuments, concorso fotografico internazionale, organizzato per la prima volta nel 2010 nei Paesi Bassi, con un risultato finale di oltre 12.500 foto inviate.

Il successo olandese ha scatenato l'interesse di gruppi di volontari in altri Paesi e, nel 2011, il concorso si è esteso a livello europeo, interessando 18 Paesi e ricevendo l'appoggio, tra gli altri, della Commissione europea e del Consiglio d'Europa. I 168.208 scatti del 2011 hanno valso a WLM l'inserimento tra i Guinness dei primati quale “concorso fotografico più grande del mondo”.

La terza edizione (settembre 2012) ha visto anche la prima partecipazione dell’Italia, assente nel 2011. L’associazione Wikimedia Italia ha promosso l’iniziativa anche nella Repubblica italiana, gestendone gli aspetti legali e organizzativi e coinvolgendo altri partner a livello nazionale (fra cui soprintendenze ai Beni Culturali e altre associazioni interessate). Nel primo anno del concorso, il 2012, con una lista di 936 monumenti fotografabili sono state caricate quasi 7.700 fotografie da parte di 803 partecipanti. L’utente più prolifico ha caricato 1.886 immagini. I numeri si sono confermati in crescita nelle edizioni successive e ciò ha permesso al concorso di acquisire supporti e sponsorizzazioni prestigiose.

Per il contest del 2013 i monumenti rappresentati sono stati 2.137, con una grande rete che poteva contare su 15 patrocini, 6 partner e 222 adesioni da parte di enti, istituzioni e privati, mentre il 2014 è stata l'edizione dei record, con ben 21.000 fotografie caricate! Quella del 2015 è stata l'edizione della conferma: il numero di monumenti fotografabili ha superato quota 5.000, ed una fotografia italiana si è classificata al 2º posto nel contest internazionale! L'edizione del 2016 ha raggiunto nuovamente i livelli record del 2014, arrivando a superare quota 20.000 fotografie caricate; il quinto anno del concorso italiano ha potuto contare su una lista di oltre 6.000 monumenti fotografabili.

Obiettivi modifica

Comune denominatore delle immagini che possono partecipare a Wiki Loves Monuments è il soggetto degli scatti: un bene culturale. Con questo termine s’intende, adottando la definizione dell’UNESCO, un insieme molto ampio di opere: edifici, sculture, siti archeologici, strutture architettoniche, siti naturali e interventi dell’uomo sulla natura che hanno grande valore dal punto di vista artistico, storico, estetico, etnografico e scientifico.

Gli obiettivi principali di Wiki Loves Monuments Italia possono essere riassunti in:

  • valorizzare l’immenso patrimonio culturale italiano sul web, promuovendo la sua ricchezza artistico-culturale presso una vasta platea internazionale;
  • invitare tutti i cittadini a documentare la propria eredità culturale, imparando a condividere le loro fotografie grazie all’uso di licenze libere, nel pieno rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana;
  • aumentare la consapevolezza della necessità di tutela dei monumenti, preservandone la memoria.

Gli scopi di Wiki Loves Monuments sono molteplici, e in linea con quelli di Wikipedia e in generale con la filosofia di Wikimedia. Da una parte, promuovendo la pubblicazione di fotografie su Commons, mira a diffondere i concetti della cultura libera e delle licenze copyleft presso una categoria di persone (fotografi e appassionati di fotografia) che sono per definizione produttori di arte e cultura, ma spesso tradizionalmente ancorati al copyright. Parallelamente, il concorso consente la produzione di un grande quantitativo di materiale CC-BY-SA di soggetti enciclopedici.

Non secondariamente, Wiki Loves Monuments è un modo per conoscere e far conoscere, attraverso le immagini, il patrimonio culturale italiano e, in questo modo, invitare alla consapevolezza della sua ricchezza ed alla necessità della sua conservazione. Non a caso all'iniziativa hanno aderito importanti organizzazioni che si occupano della riscoperta dei beni e della tutela del territorio, come il WWF Italia associazioni culturali e molti Comuni e Istituzioni pubbliche e private. Anche la stessa stesura di liste di monumenti, che viene effettuata nell'ottica del concorso, costituisce di fatto la creazione di un archivio unico in Italia, mettendo a disposizione dei cittadini e degli utenti di tutto il mondo informazioni su uno dei più grandi patrimoni al mondo.

Wiki Loves Monuments, inoltre, si concentra soprattutto sui monumenti meno conosciuti, spesso altrettanto importanti e affascinanti dei monumenti-simbolo delle grandi città, ma purtroppo dimenticati o trascurati, portandoli alle "luci della ribalta" e mostrando al mondo la loro bellezza, il loro significato e non ultima la necessità, sempre più impellente, di preservarli.

Dal punto di vista dei partecipanti Wiki Loves Monuments rappresenta, oltre che un momento di crescita, un modo per far conoscere se stessi e il proprio lavoro a livello nazionale ed internazionale, sfruttando sia la notorietà di un concorso giunto alla sua quinta edizione sia l'incredibile potenziale insito nella libertà di condivisione delle licenze copyleft. Chi ama la fotografia, a livello personale o professionale, troverà i mezzi per mettersi in gioco, confrontarsi, e mostrare il proprio operato ad altissimi livelli, rendendolo al contempo disponibile per Wikipedia, uno dei primi siti al mondo per numero di accessi.

Non da ultimo, partecipare a Wiki Loves Monuments significa anche conoscere nuove persone con cui si nutrono passioni in comune, in un clima di sana competizione, con l'obiettivo di migliorarsi, divertisti e, al contempo, contribuire alla diffusione delle bellezze del proprio Paese e della propria realtà.

Contesto legislativo modifica

L’uso delle fotografie dei monumenti è regolato dalle leggi dei singoli Paesi. In Italia la legislazione fa riferimento al cosiddetto Codice Urbani (D.Lgs 42/2004) e al successivo Art Bonus (DL 31 maggio 2014, n.83): il Codice lascia spazio a diverse interpretazioni, la più accreditata delle quali prevede che non sia possibile fare fotografie di monumenti (fuori copyright) e ri-licenziarle con licenza libera CC-BY-SA senza una precisa autorizzazione da parte degli enti pubblici territoriali che abbiano in consegna tali beni o dei privati che ne siano proprietari. La licenza CC-BY-SA è quella prevista da Wikipedia.

Wikimedia Italia lavora quindi coinvolgendo direttamente gli enti pubblici e i privati nell’iniziativa, richiedendo loro l’autorizzazione all’uso delle immagini dei loro monumenti. Data la legge vigente in materia, per aderire le amministrazioni pubbliche devono:

  1. stilare una lista dei monumenti su cui hanno giurisdizione e che vogliono far partecipare al concorso;
  2. preparare un documento ufficiale (delibera o altro atto ufficiale) che autorizzi i partecipanti al concorso a fotografare i monumenti indicati e a rilasciare le immagini con licenza CC-BY-SA;
  3. inviare copia dell'autorizzazione all'indirizzo contatti wikilovesmonuments.it

La direttiva europea 2019/790 del 17 aprile 2019 ha introdotto una novità: l'articolo 14 stabilisce infatti che il materiale derivante da un atto di riproduzione (ad esempio la fotografia) di un'opera sulla quale sia scaduto il diritto d'autore non può essere a sua volta soggetto al diritto d'autore o a diritti connessi.

Tuttavia, nel decreto legislativo n. 177 dell'8 novembre 2021 di recepipento da parte dello Stato italiano della direttiva europea, il legislatore italiano precisa che «restano ferme le disposizioni in materia di riproduzione dei beni culturali di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42».