Proteste in Birmania del 2021
Le proteste in Birmania del 2021 sono una serie di manifestazioni iniziate in diverse città birmane contro il colpo di Stato del 1º febbraio 2021 organizzato da Min Aung Hlaing, il comandante in capo delle forze armate birmane.[8] Il governo militare ha risposto alle proteste con una sanguinosa repressione, operando migliaia di arresti e uccidendo centinaia di manifestanti,[4][9][10] come per esempio nel Massacro di Hpakant.[11]
| Proteste in Birmania del 2021 | |||
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| Data | 2 febbraio 2021 – oggi | ||
| Luogo | Birmania | ||
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I manifestanti hanno protestato in maniera pacifica e non violenta con atti di disobbedienza civile, scioperi e campagne di boicottaggio contro i militari.[12] Subito dopo il colpo di Stato prese il via un'ondata di scioperi in vari settori della vita civile, in particolare lo sciopero degli operatori sanitari ha provocato la chiusura di moltissimi ospedali e ha quasi paralizzato la campagna dei test e dei vaccini per il COVID-19.[13][14][15][16] Le proteste si sono diffuse anche attraverso internet, per esempio su Facebook venne creato un gruppo di supporto al "Movimento di disobbedienza civile" che fu in breve tempo seguito da 230.000 utenti.[15][17] Tra le altre forme di disobbedienza civile vi fu quella di spargere la spazzatura nelle strade.[10]
Durante le proteste i manifestanti hanno adottato abiti o vessilli di colore rosso associandolo alla Lega Nazionale per la Democrazia (LND)[18] e cantato Kabar Ma Kyay Bu, la canzone che divenne popolare durante la Rivolta 8888 del 1988. Hanno utilizzato come simbolo di protesta il saluto con tre dita proveniente dalla serie Hunger Games.[19][20][21]
Oltre che con l'uso della forza, per sopprimere il movimento il regime militare ha adottato una serie di contromisure come l'interruzione della connessione a Internet, l'oscuramento dei social media,[22] la promozione di una campagna di disinformazione contro i dimostranti, gli inviti ai partiti politici in competizione con la LND a collaborare con il Consiglio di Amministrazione dello Stato (la giunta militare che ha preso il potere dopo il colpo di Stato), l'organizzazione di istigatori e contro-manifestanti pro militari.
Galleria d'immagini
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Proteste nello Stato Kayin -
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Yangon -
Università di Yangon -
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Yangon
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Note
modifica- ^ (MY) တပ္မေတာ္မွ အာဏာကုိ သိမ္းယူျပီးေနာက္ေကအဲန္ယူ - ကရင္အမ်ိဳးသားအစည္းအရုံး၏ သေဘာထားထုတ္ျပန္ခ်က [Dichiarazione finale del 14 febbraio 2021 del_KNU dopo il colpo di Stato] (PDF), su knuhq.org.
- ^ Myanmar, gruppo armato ribelle scorta il corteo antigovernativo. I soldati della Karen National Union lottano per la democrazia, su ilfattoquotidiano.it, 8 marzo 2021. URL consultato l'11 aprile 2021 (archiviato il 23 marzo 2021).
- ^ https://www.irrawaddy.com/news/burma/chin-national-front-signs-deal-with-myanmars-shadow-govt.html
- ^ a b (EN) Myanmar has never been a nation. Could it become one now?, in Al Jazeera, 10 aprile 2021. URL consultato il 12 aprile 2021.
- ^ (EN) Myanmar’s Military-Led Coup: A Stop Sign On The Path To Democracy, su theowp.org, 28 febbraio 2021.
- ^ Birmania: oltre 1.000 civili uccisi dal golpe militare, su ansa.it, 18 agosto 2021.
- ^ Birmania:celebrano compleanno leader giunta con finte esequie, su ansa.it, 3 luglio 2021.
- ^ (EN) Anti-Coup Protest on Streets of Myanmar's Second City, su usnews.com.
- ^ (EN) Daily Briefing in Relation to the Military Coup, su aappb.org, Assistance Association for Political Prisoners, 28 marzo 2021.
- ^ a b (EN) Myanmar death toll tops 500 as protesters stage 'garbage strike', su reuters.com, 30 marzo 2021.
- ^ (EN) Statement by the United Nations in Myanmar on reported airstrikes in Hpakant, Kachin State | United Nations in Myanmar [collegamento interrotto], su myanmar.un.org. URL consultato il 2 novembre 2022.
- ^ (EN) Myanmar adopts nonviolent approach to resist army coup, su arabnews.com.
- ^ (EN) Nay Pyi Taw, Mandalay healthcare staff to join "Civil Disobedience Campaign", su mmtimes.com, The Myanmar Times, 2 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2021).
- ^ (EN) 'We Can Bring Down the Regime': Myanmar's Protesting Workers Are Unbowed, The New York Times, 15 febbraio 2021, ISSN 0362-4331 (archiviato il 16 febbraio 2021).
- ^ a b (EN) Teachers, students join anti-coup campaign as hospital staff stop work, su frontiermyanmar.net, Frontier Myanmar, 3 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2021).
- ^ (EN) Health Care Feels The Pinch as Myanmar Medical Workers Join Civil Disobedience Movement, Radio Free Asia, 9 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2021).
- ^ (EN) After coup, medical workers spearhead civil disobedience campaign, su frontiermyanmar.net, Frontier Myanmar, 2 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2021).
- ^ (EN) Protests break out in Myanmar in defiance of military coup, su cnn.com.
- ^ Myanmar. Saluto a tre dita in stile Hunger Games e nastro rosso, medici in sciopero contro golpe, su rainews.it.
- ^ Hunger Games: Un gesto di rivolta del film è diventato il simbolo delle proteste in Myanmar, su comingsoon.it.
- ^ (EN) Myanmar blocks Facebook as resistance grows to military coup, su abc.net.au.
- ^ Myanmar: nuovo blocco di internet, continuano le proteste, su ilgiorno.it.
Voci correlate
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