Quaratica (Riccò del Golfo di Spezia)
Quaratica è una frazione di 68 abitanti nel comune di Riccò del Golfo di Spezia, nella bassa Val di Vara, in Liguria.
| Quaratica frazione | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Liguria
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| Provincia |  La Spezia
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| Comune |  Riccò del Golfo di Spezia
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| Territorio | |
| Coordinate | 44°07′59.34″N 9°45′46.58″E |
| Altitudine | 305 m s.l.m. |
| Abitanti | 68 |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 19020 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Cod. catastale | H275 |
| Patrono | San Rocco |
| Giorno festivo | 16 agosto |
| Cartografia | |
  Quaratica | |
Origini del nome
modificaAlcuni collegano il toponimo ad "acqua - ratica", dato il terreno impervio e sassoso, privo di sorgenti naturali; altri hanno formulato l'ipotesi di derivazione da "quararo", il monolito che un tempo fungeva da stipite, in riferimento all'abbondanza di simile materia nella zone ove sorge il paese.[1]
Geografia fisica
modificaIl paese, situato in un vallone, si compone di tre agglomerati edilizi: Cà Noeva il più basso, il nucleo centrale caratterizzato dai toponimi Sìa Ota, Gurpàa e Aussemìn e Sèrsa, il più elevato, sede della parrocchiale.[2]
Storia
modificaQuaratica viene citata come possedimento dei signori di Carpena nel 1208 e nel 1251, anno del rinnovamento dei giuramenti al Signore Giovanni della Turca: "In quest’anno furono rinnovati i giuramenti verso il Comune di Genova da Giovanni della Turca, signore di Carpena, e furono ratificate le franchigie concesse alle comunità. Il 4 settembre dello stesso anno gli uomini di Castè, Biassa, Montenegro, Fabiano, Coregna, del Montale, del Debio, di Quaratica e del Pozzello giurarono obbedienza alla Repubblica e al nobile Giovanni della Turca, e furono ricevuti in compagnia del Comune genovese” (Ubaldo Mazzini, Storia del Golfo della Spezia).[3]
Con Carpena il borgo di Quaratica avrà sicuramente diviso gli effimeri periodi di pace e vissuto le tumultuose vicende conseguenti a ripetute violazioni dei patti sottoscritti da Carpena con la Repubblica genovese, sino alle ribellioni, l’ultima delle quali conclusasi tragicamente nell’aprile 1412 con la distruzione, da parte delle truppe genovesi del capitano del popolo Antonio Doria, del castello di Carpena e la carneficina dei suoi difensori.
Con lo smembramento della parrocchia di San Benedetto Abate di San Benedetto dalla pieve di Marinasco con bolla vescovile del 9 settembre 1569 Quaratica venne accorpata alla neonata parrocchia, rimanendovi fino al 5 luglio 1928, quando divenne parrocchia autonoma per volontà del Vescovo Giovanni Costantini.[4]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa di Nostra Signora delle Grazie e San Rocco, risalente al XVIII secolo e abbellita in epoca successiva.[4]
Aree naturali
modifica- Grotta carsica di Quaratica.[5]
Festività
modifica- Il Cammino del Solstizio, cammino eno - gastronomico che si svolge il sabato successivo al Solstizio d'Estate attraverso le vie del borgo e si conclude con una discoteca all'aperto nella piazza della chiesa;[6]
- Festa patronale di San Rocco, il 16 di agosto.
Note
modifica- ^ Luciano Bonati, Quaratica al tempo di pecore e zappe, pp. 15 - 16.
- ^ Luciano Bonati, Quaratica al tempo di pecore e zappe, p. 15.
- ^ Digiside S.r.l, https://www.valdivara.it/it/Eventi/3266/quaratica-il-paese-degli-archi-e-delle-gallerie, su https://www.valdivara.it. URL consultato il 25 agosto 2023.
- ^ a b Quaratica - Nostra Signora delle Grazie e S. Rocco | Diocesi della Spezia Sarzana e Brugnato, su www.diocesilaspezia.it. URL consultato il 25 agosto 2023.
- ^ LI235 CAVERNA DI QUARATICA, su www.catastogrotte.net. URL consultato il 22 luglio 2024.
- ^ Quaratica si sta preparando per il Cammino del solstizio, appuntamento per sabato 24 giugno, su Città della Spezia, 16 giugno 2023. URL consultato il 26 agosto 2023.