Queqiao

satellite artificiale cinese

Queqiao (in cinese :鹊桥, pinyin: Queqiao letteralmente "ponte di gazze") è un satellite artificiale cinese che fa da ponte radio per le comunicazioni con il rover della missione Chang'e 4 operativa sulla faccia nascosta della Luna dal 3 gennaio 2019. Il satellite è stato lanciato con successo il 21 maggio 2018 ed orbita attorno al punto lagrangiano L2 del sistema Terra-Luna.

Queqiao
Immagine del veicolo
Dati della missione
OperatoreCNSA
NSSDC ID2018-045A
SCN43470
VettoreLunga Marcia 4C
Lancio20 maggio 2018
Luogo lancioCentro spaziale di Xichang
Durata5 anni
Proprietà del veicolo spaziale
Potenza800 W
CostruttoreDFH Satellite Company LTD
Parametri orbitali
OrbitaOrbita halo
Data inserimento orbita14 giugno 2018
Programma cinese di esplorazione della Luna
Missione precedenteMissione successiva
Queqiao-2

Descrizione modifica

Queqiao è un piccolo satellite di 425 kg, costruito dall'Accademia cinese di tecnologia spaziale (CAST). È stabilizzato lungo 3 assi per mezzo di giroscopi e usa l'energia fornita da pannelli solari dispiegabili. Possiede quattro piccoli motori che utilizzano idrazina come combustibile. Il suo carico utile principale è costituito dai trasmettitori radio; utilizza quattro canali in banda X per i collegamenti con il rover sulla superficie lunare (fino a 256 kilobit al secondo) e un canale a banda S per la trasmissione dei dati con la Terra (fino a 2 gigabit al secondo). Usa un'antenna parabolica di 4,2 metri di diametro dispiegata in orbita[1].

A bordo è installato anche uno strumento scientifico, il Netherlands Chinese Low-Frequency Explorer (NCLE), un'antenna radio sviluppato dalla Netherlands Institute for Radio Astronomy (ASTRON), che dovrebbe consentire la ricezione radio a bassa frequenza di stelle e galassie che hanno fatto la loro prima apparizione dopo sole poche centinaia di milioni di anni dopo il Big Bang[2]. Questo strumento consente inoltre effettuare rilevazione al di fuori delle interferenze radio dell'orbita terrestre bassa. Le lunghezze d'onda inferiori a 30 MHz, che caratterizzano questa zona dell'Universo, sono bloccate dall'atmosfera terrestre. Un altro strumento della sua apparecchiatura è un riflettore laser ad angolo ampio che consente misurazioni di distanza tra la Terra e la faccia nascosta della Luna[3], simile all'Esperimento Lunar Laser Ranging della faccia visibile della Luna.

Infine due CubeSat di 50x50x40 cm ed un peso di 45 kg, chiamato DSLWP-A1-A2 e DSLWP (Discovering the Sky at Longest Wavelengths Pathfinder) e rinominato Longjiang-1 e 2 ("Dragon River"), sono stati lanciati insieme a Queqiao e si sono posizionati in tandem in un'orbita lunare (300 x 3000 km) per effettuare prove di emissione e interferometria radio. Uno dei due strumenti porta una microcamera sviluppato al King Abdulaziz City for Science and Technology (KACST) (Arabia Saudita) e un trasmettitore per radioamatori[4].

Il contatto con Longjiang-1 è stato perso poco dopo l'iniezione trans-lunare, ma Longjiang-2 è entrato con successo in un'orbita lunare di 350x13700 km di altitudine il 25 maggio 2018. Nel gennaio 2019 venne iniziata una fine-missione e fu fatto deorbitare gradualmente per schiantarsi sul lato nascosto della Luna a luglio 2019.[5]

Note modifica

  1. ^ Queqiao (Chang'e 4 Relay, CE 4 Relay), su space.skyrocket.de. URL consultato il 31 ottobre 2018.
  2. ^ (EN) Dutch radio antenna to depart for the Moon on Chinese mission | ASTRON, su astron.nl. URL consultato il 31 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2018).
  3. ^ (EN) Chang'e 4 relay satellite, Queqiao: A bridge between Earth and the mysterious lunar farside, su planetary.org. URL consultato il 31 ottobre 2018.
  4. ^ (EN) Amateur Radio Satellites Approach Launch, in AMSAT-UK, 16 dicembre 2011. URL consultato il 31 ottobre 2018.
  5. ^ Lunar Orbiter Longjiang-2 Smashes into Moon, su planetary.org, 5 agosto 2019.

Voci correlate modifica

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