Roberto Tognazzi
Roberto Tognazzi (Livorno, 1899 – Venezia, 1974) è stato un politico e avvocato italiano.
Roberto Tognazzi | |
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Sindaco di Venezia | |
Durata mandato | 13 gennaio 1955 – 16 novembre 1958 |
Predecessore | Angelo Spanio |
Successore | Armando Gavagnin |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Biografia
modificaEletto nel 1951 come consigliere. È stato dal 1955 al 1958, il quarto sindaco della Democrazia Cristiana di Venezia. Sostituì il medico Angelo Spanio, di cui fu Assessore alle finanze[1], dimessosi per problemi politici con il PSLI e per il contemporaneo coinvolgimento di un fratello in uno scandalo gestionale locale[2]
Dopo che nel 1954 nella Democrazia Cristiana veneziana ci fu la vittoria di un gruppo di giovani di sinistra guidata da Vincenzo Gagliardi,[3] affiancato da Wladimiro Dorigo che aveva in programma anche una timida apertura ai socialisti del PSIUP, Tognazzi si trovò a guidare l’esperienza politica che fu definita la formula Venezia'[4].
Questa fu una esperienza strettamente legata ai risultati del maggio 1956 alle elezioni comunali dove la DC ottenne 24 consiglieri, il PCI 13, il PSIUP 13, il PSDI 4, il MSI 3, il PLI 2, il PNM (Partito Nazionale Monarchico) 1[5] e quindi la DC e PSLI che non volevano allearsi con i partiti di destra concordarono un'astensione al PSIUP.[6]
L’esperienza durò fino al 9 luglio 1958 perché, per la prima volta in Italia, il socialisti del PSIUP garantirono la governabilità con un voto di astensione senza essere presenti nella Giunta. Questa esperienza ebbe la dura opposizione del segretario nazionale DC Amintore Fanfani e del clero, guidato dal Patriarca di Venezia Angelo Giuseppe Roncalli. Tutto finì quando il Partito Socialista Italiano chiese di entrare nella maggioranza. Tognazzi, pressato da Roma e dal Patriarca, dette le dimissioni. Fu sostituito solo per qualche mese da Armando Gavagnin, il quale però non riuscì a governare la città, provocando così l’arrivo del Commissario prefettizio fino alle elezioni del 1960.
Negli anni successivi fu anche presidente dell'Ospedale al Mare del Lido di Venezia.
Note
modifica- ^ Favaro Omar - Saccà Giuseppe - Dizionario biografico dei politici veneziani. Profili di amministratori 1946-1993 - Fondazione Gianni Pelliicani editore - Ve - 2013
- ^ Emilio Franzina. Venezia , Laterza, Bari 1986, pag 208.
- ^ Silvio Tramontin - Vincenzo Gagliardi: un leader (1925-1968), Venezia 1988
- ^ Giovanni Distefano, Giannantonio Paladini: "Storia di Venezia. Dalla Monarchia alla Repubblica ., Supernova 1997, pag 162
- ^ Sergio Barizza, Il Comune di Venezia 1806-1946. L'istituzione, il territorio, guida-inventario dell'Archivio Municipale, Venezia 1987
- ^ Silvio Tramontin - Il primo esperimento di apertura a sinistra: la formula Venezia, in Storia della Democrazia cristiana, a cura di Francesco Malgeri, Roma 1988, pp. 280-325