Rosie Reyes

tennista franco-messicana (1939-2024)
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Rosie Reyes
Nazionalità Bandiera del Messico Messico
Bandiera della Francia Francia
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open -
Bandiera della Francia Roland Garros SF (1959)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon -
Bandiera degli Stati Uniti US Open -
Doppio1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open -
Bandiera della Francia Roland Garros V (1958)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (1969, 1975)
Bandiera degli Stati Uniti US Open -
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Rosie Reyes, all'anagrafe Rosa Maria Reyes (Città del Messico, 23 marzo 1939Città del Messico, 4 gennaio 2024[1][2]), è stata una tennista messicana naturalizzata francese.

Conosciuta anche con il nome di Rosie Darmon dopo aver sposato l'ex tennista francese Pierre Darmon, a seguito del matrimonio ha giocato per il suo Paese d'adozione, la Francia[3].

Biografia modifica

Durante la sua carriera giunse in finale di doppio al Roland Garros nel 1957 perdendo contro la coppia composta da Shirley Bloomer e Darlene Hard in tre set (7-5, 4-6, 7-5); la sua compagna nell'occasione era la connazionale Yola Ramírez.

L'anno seguente la vittoria agli Internazionali di Francia del 1958 dove ebbe la meglio contro Mary Bevis Hawton e Thelma Coyne Long in due set combattuti, 6-4, 7-5.

Al Roland Garros del 1959 giunse nuovamente in finale venendo sconfitta da Sandra Reynolds Price e Renee Schuurman Haygarth per 2-6, 6-0, 6-1. Nel singolo il suo miglior risultato è stato agli Internazionali di Francia del 1959 giungendo in semifinale e venendo battuta in due set (6-3,6-0) da Zsuzsa Körmöczy.

È morta all'età di 84 anni il 4 gennaio 2024 a causa di una malattia polmonare.

Note modifica

  1. ^ Fallece la ex tenista mexicana Rosa María ‘Pajarita’ Reyes, in La Jornada. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  2. ^ Mauricio Alvarado, Vuela al cielo leyenda del deporte blanco mexicano, in Excelsior, 5 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) http://www.ubitennis.com/english/sport/tennis/2010/05/30/338793-movers_list_fluid_countries.shtml

Collegamenti esterni modifica