Samdrup Jongkhar è una città del Bhutan, capoluogo dell'omonimo dzongkhag (distretto).

Samdrup Jongkhar
Città
བསམ་གྲུབ་ལྗོངས་མཁར་
Samdrup Jongkhar – Veduta
Samdrup Jongkhar – Veduta
Tempio buddhista nel centro cittadino
Localizzazione
StatoBandiera del Bhutan Bhutan
DzongdeyOrientale
DistrettoSamdrup Jongkhar
Territorio
Coordinate26°48′00″N 91°30′20″E / 26.8°N 91.505556°E26.8; 91.505556 (Samdrup Jongkhar)
Altitudine173 m s.l.m.
Superficie4,47 km²
Abitanti5 952[1] (2005)
Densità1 331,54 ab./km²
Altre informazioni
Prefisso725
Fuso orarioUTC+6
Cartografia
Mappa di localizzazione: Bhutan
Samdrup Jongkhar
Samdrup Jongkhar

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

La città di Samdrup Jongkhar è situata nella zona sud-orientale del Bhutan a ridosso del confine con lo stato indiano dell'Assam ed è il maggior agglomerato urbano di tutta la parte orientale del paese[2]. Il territorio su cui sorge si eleva tra i 200 e i 3500 metri sul livello del mare[2].

Storia modifica

In passato la città ricadeva sotto l'amministrazione di un funzionario (Gyadrung) che risiedeva nella fortezza di Dewangiri a Deothang[2].

Nel 2003 la città è stata al centro dell'operazione "Flushout"[3], l'offensiva lanciata dall'esercito bhutanese per combattere i membri delle organizzazioni separatiste National Democratic Front of Bodoland (NDFB), United Liberation Front of Assam (ULFA) e Kamtapur Liberation Organisation (KLO), impegnate a vario titolo nella lotta armata per l'indipendenza dell'Assam[4].

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

La principale costruzione della città è lo dzong cittadino, si tratta di uno dei più recenti costruiti nel paese e a differenza della maggior parte di questi edifici non è costruito su di un'altura strategica[2]. Nelle vicinanze sorge anche il monastero (Dratshang) dove risiedono i monaci che si occupano delle funzioni religiose[2].

Cultura modifica

La città è sede della più vecchia sala cinematografica del Bhutan[2].

Economia modifica

Un'importante risorsa economica è l'allevamento di bovini pregiati (Bos frontalis chiamati Mithun nella lingua locale[5]) che sorge appena fuori dalla città e rifornisce i sei distretti del dzongdey orientale[2]. Il commercio ricopre un ruolo importante nell'economia cittadina: la vicinanza col confine permette lo scambio delle merci con i venditori indiani provenienti dal vicino stato di Assam[2].

Infrastrutture e trasporti modifica

Samdrup Jongkhar è collegata a Trashigang da una strada costruita negli anni sessanta del XX secolo[2].

Note modifica

  1. ^ (EN) Bhutan: largest cities and towns and statistics of their population, su world-gazetteer.com. URL consultato il 22-01-2013 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2011).
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Samdrup Jongkhar, su tourism.gov.bt, Tourism Council of Bhutan Official Website. URL consultato il 22-01-2013 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2013).
  3. ^ (EN) Nirmalya Banerjee, Bhutan tiptoes back into Assam [collegamento interrotto], su articles.timesofindia.indiatimes.com, The Times of India, 13-03-2012. URL consultato il 22-01-2013.
  4. ^ (EN) Nirmalya Banerjee, Bhutan arrests top Ulfa, KLO leaders [collegamento interrotto], su articles.timesofindia.indiatimes.com, The Times of India, 18-12-2003. URL consultato il 22-01-2013.
  5. ^ (EN) T. Dorji, H. Mannen, T. Namikawa, T. Inamura, Y. Kawamoto, Diversity and phylogeny of mitochondrial DNA isolated from mithun Bos frontalis located in Bhutan, in Animal Genetics, vol. 41, n. 5, Stichting International Foundation for Animal Genetics, ottobre 2010, pp. pp. 554–556, DOI:10.1111/j.1365-2052.2010.02033.x.

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