Sangue di zingara (film 1956)

film del 1956 diretto da Maria Basaglia

Sangue di zingara è un film del 1956, diretto da Maria Basaglia, interpretato da Maurizio Arena, Maria Piazzai e Eloisa Cianni.

Sangue di zingara
Maria Piazzai in una foto di scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1956
Durata94 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico, sentimentale
RegiaMaria Basaglia
SoggettoMarcello Albani
SceneggiaturaMarcello Albani, Maria Basaglia
ProduttoreLuciano Bordonaro
Casa di produzioneSannio Film
Distribuzione in italianoIndipendenti Regionali
FotografiaDomenico Scala
MontaggioJenner Menghi
MusicheMichele Cozzoli
Interpreti e personaggi

Una bella zingara rifiuta di concedersi al ras del paese e per questo viene barbaramente uccisa e gettata in una fornace di calce. Il suo compagno decide di vendicarla giustiziando il ras, che precipita dalla parte più alta della fornace.

Produzione

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Il film rientra nel filone dei melodrammi sentimentali comunemente detto strappalacrime, allora molto in voga tra il pubblico italiano, poi ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice.

Fu girato quasi interamente a San Giorgio la Molara ed in parte a Buonalbergo, piccoli borghi della provincia di Benevento; San Giorgio la Molara era infatti il paese di origine del soggettista del film, Marcello Albani. Durante le riprese fu però fatto saltare, per esigenze sceniche, finanche un antico ponte del castello di Pietramaggiore.

Distribuzione

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Accoglienza

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Il film incassò 90.500.000 lire dell'epoca, introito inferiore alle aspettative prefissate, che spinse Maria Basaglia e il marito e collaboratore Marcello Albani ad abbandonare il mondo del cinema e ad emigrare nel 1957 in Sudamerica.

Collegamenti esterni

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