Sant'Aquilino

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Il più noto sant'Aquilino è Aquilino di Milano.

Altri santi portano il nome di Aquilino:

  • sant'Aquilino di Cartagine era uno degli undici compagni di Sperato (Nartzalus, Cittinus, Veturius, Felix, Aquilinus, Laetanius e le donne Donata, Vestia, Secunda, Januaria e Generosa) decapitati, segno che erano cittadini romani, il 17 luglio 180 su ordine del proconsole Vigellio Saturnino a Scillium vicino a Cartagine, oggi in Tunisia. Le poche notizie derivano dagli Atti dei martiri di Scillium il primo documento cristiano datato e che cita una Bibbia scritta in latino, da annotazioni di Tertulliano e dal Sermone XVI In Natali Martyrum Scillitanorum di Agostino[3].
  • sant'Aquilino di Fossombrone martire della fine del III secolo assieme a Gemino, Gelasio, Magno e Donato a Forum Sempronii, odierna Fossombrone. Festeggiato il 4 febbraio[4].
  • sant'Aquilino martirizzato in Africa nel 484 assieme a Gemino, Eugenio, Marciano, Quinto, Teodoro e Trifone dal re dei Vandali Unerico (regno 477-484), che era ariano. Festeggiato il 4 gennaio. Il martirio è narrato da san Beda nel Martirologio[5].
  • sant'Aquilino d'Isauria, martirizzato assieme a San Vittoriano in Isauria (Turchia regione di Antalya) Il martirio è narrato da San Beda nel Martirologio senza ulteriori informazioni. È festeggiato il 16 maggio[6].

Note modifica

  1. ^ Santi e beati.
  2. ^ Santi e beati.
  3. ^ fonti Musurillo e Stokes.
  4. ^ fonte Bunson e il Book of the Saints.
  5. ^ in Bunson e Bolland a pag 165.
  6. ^ fonte il Book of the Saints.

Bibliografia modifica

  1. (EN) H.Musurillo "Acts of the Christian Martyrs: Introduction, Texts and Translations", 1972 Oxford Clarendon Press.
  2. (EN) M.Bunson "Encyclopedia of Saints – revised" 2003 on-line[collegamento interrotto]
  3. (EN) Monaci Benedettini "Book of the Saints" on-line
  4. (LT) Jean Bolland "Acta Sanctorum" 1643 in "documenta catholica omnia" on-line e in inglese a pagamento on-line edito dalla Societe des Bollandistes Archiviato il 29 maggio 2011 in Internet Archive.
  5. Sito web Santi e beati
  6. (EN) Catholic.org
  7. (EN) W.Stokes "The Martyrology of Oengus the Culdee" on-line Henry Breadshow Society Londra 1905