La guerra dei mondi (film 2005): differenze tra le versioni

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{{Citazione|Nei primi anni del XXI secolo, nessuno avrebbe creduto che il nostro mondo fosse osservato da intelligenze più evolute della nostra, che mentre gli uomini erano impegnati nella vita di tutti i giorni, qualcuno li studiasse, li analizzasse - con la stessa precisione con la quale l'uomo scruta al microscopio le creature effimere che brulicano e si moltiplicano in una goccia d'acqua. Con infinito compiacimento, l'uomo percorreva il globo in lungo e in largo, fiducioso del proprio dominio su questo mondo. Eppure, attraverso la volta dello spazio, intelletti vasti e freddi e ostili guardavano al nostro pianeta con occhi invidiosi. E lentamente e indisturbati ordivano i loro piani contro di noi|Narratore/[[Morgan Freeman]]}}
 
Ray Ferrier è un portuale residente in un piccolo borgo del [[New Jersey]]. Divorziato dalla moglie Mary Ann, riceve i figli Rachel e Robbie in custodia per il fine settimana, che la donna trascorrerà a [[Boston]], con il nuovo fidanzato Tim e i suoi genitori. Lo stesso giorno Raysi vede formarsiforma in cielo una strana [[nube a muro]] che inizia a scagliarescaglia a terra dei potenti fulmini, disattivando tutti gli apparecchi elettronici ed elettromeccanici della zona, inclusi orologi e autovetture.
 
SiRay si reca nel centro città per capire cosa stastia succedendo, e si unisce alla folla che ha circondato un cratere scavato dai fulmini caduti durante la strana tempesta precedente. All'improvviso il terreno inizia a tremare, si formano grandi crepe che danneggiano le abitazioni vicine. Subito dopoe dal sottosuolo fuoriesce una gigantesca macchina aliena tripode che inizia a sparare con un [[raggio laser]], incenerendoincenerisce le persone e distruggendo ogni cosa incontri sul proprio cammino. Ray torna incolumeTornato a casa incolume, atterritoRay, scappa con i figli con delle provviste e imbrattatola disua cenerepistola umanaguidando una macchina appena riparata. SuperatoRaggiunta ill'abitazione momentodella diex panicomoglie, mettenon assiemetrova dellenessuno provvistee le reti telefoniche sono fuori uso, prendedecide così di passare la suanotte pistolain ecantina scappadurante conla iquale figlisi alsusseguono volantenumerose esplosioni. Al mattino trova i resti di un [[Boeing 747]] precipitato nei pressi dell'abitazione; una macchinareporter lo informa che èaltri statatripodi appenaalieni riparata.sono Iusciti tredal riesconosottosuolo, aassediando sfuggireanche all'attaccoaltre delcittà, tripodemostrando cheanche radeun filmato dove si vede una capsula scendere sottoterra, ipotizzando che al suolosuo tuttointerno ilsi Newtrovino Jerseyi piloti dei tripodi e che le macchine siano state sotterrate millenni prima in attesa di una pianificata [[invasione aliena]].
 
Ray e i figli si affrettano a raggiungere Boston, ma durante il tragitto, si imbattono in una folla disperata che li assale per impadronirsi della loro vettura, trovandosi così costretti ad abbandonare l'auto e a proseguire a piedi arrivano a un porticciolo sul [[fiume Hudson]] ma il [[traghetto]] per raggiungere l'altra sponda è attaccato improvvisamente da dei tripodi, creando panico tra la gente che si riversa sull'imbarcazione. La nave viene ribaltata e gli alieni ripescano dal fiume e fanno prigionieri i passeggeri tramite dei tentacoli.
Ray finalmente raggiunge l'abitazione della ex moglie; ma sul posto non trova nessuno, le reti telefoniche sono fuori uso e decide così di passare la notte in cantina con i due ragazzi, durante la quale si susseguono numerose esplosioni. Al mattino Ray trova i resti di un [[Boeing 747]] precipitato nei pressi dell'abitazione; un gruppo di giornalisti in fuga raccoglie le provviste rimaste intatte tra i rottami dell'aereo. Una reporter informa Ray che altri tripodi alieni sono usciti dal sottosuolo e hanno assediato anche altre grandi città americane ed europee. La donna mostra a Ray un filmato al rallentatore dove si vede una capsula scendere sottoterra attraverso i fulmini, ipotizzando che al suo interno si trovino i piloti dei tripodi e che le macchine siano state sotterrate millenni prima in attesa di una pianificata [[invasione aliena]].
 
I tre riescono a fuggire a nuoto e giungere sulla terraferma, più tardi assistono a un combattimento tra l'esercito statunitense e i tripodi. Il figlio Robbie si unisce a combattere, come già aveva provato a fare in precedenza, mentre Ray e Rachel trovano rifugio nella cantina di Harlan Ogilvy, un ex guidatore di ambulanze deciso a vendicarsi dei Tripodi, i quali hanno sterminato la sua famiglia. Per ispezionare la casa diroccata gli alieni inviano in un primo tempo un cavo ottico serpentiforme, in seguito scendono personalmente a perlustrare lo scantinato, ma ancora una volta i fuggitivi riescono a non farsi vedere. La notte seguente, Ogilvy è colto da un [[crollo psicotico]] alla vista di un malcapitato trafitto da un tripode. Col timore che il rumore provocato da Ogilvy attiri i tripodi e vedendo come l'uomo ormai abbia perso completamente la ragione, Ray lo sopprime.
Ray si rende conto che la situazione è catastrofica e che lui e i suoi figli si devono affrettare a raggiungere Boston. Durante il tragitto, si imbattono in una strada affollata da molta altra gente che atterita cerca un passaggio a bordo dell'auto: la folla disperata assale i tre per impadronirsi della loro vettura ed essi, dopo essere stati circondati, sono costretti ad abbandonare l'auto.
 
Rimasto solo con la figlia viene scoperto da un'altra sonda; per paura di perdere Rachel, che intanto viene catturata, si fa catturare a sua volta. Rinchiuso in una gabbia appesa alla macchina, dove vengono raccolti gli esseri umani, fa risucchiare delle granate nel boccaporto facendo così esplodere dall'interno il tripode, liberando Rachel e il resto dei prigionieri. I due raggiungono Boston, dove notano diversi tripodi collassati. Da una capsula di pilotaggio esce poi un alieno stremato; gli astanti assistono alla sua morte per improvviso soffocamento. Gli invasori vengono così facilmente sconfitti dai soldati. Ray e Rachel raggiungono la casa dei nonni a Boston e qui ritrovano Robbie ancora vivo e Mary Ann.
Ray e i suoi figli proseguono così a piedi; arrivano ad un porticciolo sul [[fiume Hudson]] che i tre devono attraversare a bordo di un [[traghetto]] per raggiungere l'altra sponda. La situazione, apparentemente sotto controllo, cambia completamente con un improvviso attacco dei tripodi che spuntano da dietro una foresta: la gente si fa prendere dal panico e inizia a riversarsi sull'imbarcazione. Il capitano procede a piena potenza, ma viene sorpreso da un improvviso attacco dei tripodi che questa volta addirittura spuntano dalle profondità del fiume. La nave viene ribaltata e gli alieni ripescano dal fiume e fanno prigionieri i passeggeri tramite dei tentacoli. I tre, però, riescono a fuggire a nuoto e giungere sulla terraferma. Più tardi, Ray e i due ragazzi assistono a un combattimento tra l'esercito americano e i tripodi. Robbie capisce che è la sua occasione per rendersi utile e vuole perciò unirsi ai soldati e combattere, come già aveva provato a fare in precedenza, ma Ray cerca in tutti i modi di fermarlo e fargli capire che la famiglia ha bisogno di lui. Preoccupato, però, per l'incolumità della figlia Rachel, Ray si trova costretto a lasciar andare Robbie, che corre in aiuto dei soldati. Subito dopo, i tripodi, protetti da uno [[scudo deflettore]], sgominano completamente le forze terrestri, bruciando tutto e uccidendo presumibilmente anche Robbie. Mentre i tripodi cercano di fare più vittime possibili tra la folla, Ray e Rachel si salvano trovando rifugio nella cantina di Harlan Ogilvy, un ex guidatore di ambulanze sconvolto dall'invasione che è deciso a vendicarsi dei Tripodi i quali hanno sterminato la sua famiglia.
 
{{citazione | Quando gli invasori arrivarono e cominciarono a respirare e a nutrirsi, quegli organismi infinitesimali, che Dio nella sua saggezza aveva messo sulla Terra, iniziarono a condannarli, annientarli, distruggerli, dopo che tutte le armi e gli stratagemmi umani avevano fallito. Mediante il sacrificio di miliardi di vittime, l'uomo ha acquisito la sua immunità, il suo diritto alla sopravvivenza tra le infinite creature di questo pianeta. E quel diritto è suo contro ogni sfida, poiché gli uomini non vivono e non muoiono invano.|Discorso finale del narratore}}
Dal rifugio di Ogilvy, Ray vede una strana pianta rampicante rossastra attecchire ovunque, certamente portata sulla Terra dagli invasori al fine di rendere adatto il pianeta alla loro natura biologica. Per ispezionare la casa diroccata dov'è il rifugio di Ogilvy, gli alieni inviano, in un primo tempo, un cavo ottico serpentiforme. In un secondo momento, però, gli alieni, insospettiti dalle anomalie verificatesi all'interno, scendono personalmente a perlustrare lo scantinato, ma ancora una volta i fuggitivi riescono a non farsi vedere. In entrambi i momenti Ogilvy rischia di farsi scoprire stupidamente cercando più volte di attaccare prima la loro sonda e poi gli alieni, ma viene sempre fermato da Ray che non apprezza certo il suo modo di ragionare. La notte seguente, Ogilvy è colto da un [[crollo psicotico]] alla vista di un malcapitato che fuori di casa viene afferrato da un tripode che lo trafigge con un tentacolo, svuotandolo dei liquidi corporei, che gli alieni usano probabilmente come nutrimento per la pianta rossa. Col timore che il rumore provocato da Ogilvy attiri i tripodi, e vedendo come l'uomo ormai abbia perso completamente la ragione, Ray è costretto a sopprimerlo.
 
Ray rimane solo con Rachel, ma la loro presenza viene scoperta da un'altra sonda, che l'uomo colpisce ripetutamente. Rachel intanto è uscita dalla cantina in preda al panico e il protagonista, nel tentativo di ritrovarla, si ritrova a essere inseguito dai tentacoli di un tripode. Scappando riesce a rifugiarsi a bordo di un pick up e da lì si accorge che il tripode all'improvviso distoglie l'attenzione su di lui per andare a catturare Rachel, che nel frattempo è riapparsa e continua ad urlare. Ray non può permettersi di perdere la figlia che intanto viene catturata. Il protagonista pensa velocemente ad un modo per attirare l'attenzione del tripode e dunque farsi catturare a sua volta. Nei paraggi raccoglie delle granate e ne scaglia una sullo scudo difensivo del tripode per attirare la sua attenzione. Il tripode allora cattura anche Ray e lo solleva gettandolo in una gabbia appesa alla macchina, dove vengono raccolti gli esseri umani per essere divorati dagli alieni. Ray ritrova Rachel, riesce a far risucchiare le granate nel boccaporto facendo così esplodere dall'interno il tripode, che impatta al suolo in fiamme, liberando Ray, Rachel e il resto dei prigionieri.
 
I due riescono a raggiungere Boston, dove assistono a strani fenomeni: la pianta rossa sembra sbiancarsi e sgretolarsi, come fosse disseccata, e diversi tripodi sono collassati. Alcuni corvi volteggiano intorno a un tripode dall'andatura scoordinata e Ray capisce che lo scudo deflettore non è più attivo; ciò permette ai soldati di colpire più volte il Tripode e di abbatterlo. Dalla capsula di pilotaggio esce poi un alieno stremato; gli astanti assistono increduli alla sua morte per improvviso soffocamento. Gli invasori vengono così facilmente sconfitti dai soldati. Ray e Rachel raggiungono la casa dei nonni a Boston e qui ritrovano Robbie, sorprendentemente ancora vivo, e Mary Ann.
 
{{citazione | Quando gli invasori arrivarono e cominciarono a respirare e a nutrirsi, quegli organismi infinitesimali, che Dio nella sua saggezza aveva messo sulla Terra, iniziarono a condannarli, annientarli, distruggerli, dopo che tutte le armi e gli stratagemmi umani avevano fallito. Mediante il sacrificio di miliardi di vittime, l'uomo ha acquisito la sua immunità, il suo diritto alla sopravvivenza tra le infinite creature di questo pianeta. E quel diritto è suo contro ogni sfida, poiché gli uomini non vivono e non muoiono invano.|Discorso finale del narratore}}
 
== Personaggi ==