Valentino Rossi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Aggiorno
→‎Classe 500 e MotoGP: +aggiornamenti e ampliamenti
Riga 110:
[[File:Valentino Rossi 02.jpg|thumb|left|Rossi su [[Yamaha YZR-M1]] al [[Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2005|Gran Premio di Gran Bretagna 2005]]]]
 
Nonostante ciò, pur con pochi mesi di messa a punto alle spalle, e sovvertendo repentinamente i pronostici della vigilia,<ref>{{cita web|url=https://www.motogp.com/it/notizie/2003/11/10/randy-mamola-sul-passaggio-di-rossi-in-yamaha-e-su-cio-che-significa-per-il-campionato/135552|titolo=Randy Mamola sul passaggio di Rossi in Yamaha e su ciò che significa per il campionato|data=10 novembre 2003}}</ref> Rossi riporta la [[Yamaha YZR-M1|YZR-M1]] davanti a tutti già al debutto stagionale in [[Sudafrica]], trionfando sull'asfalto di [[Circuito di Phakisa|Welkom]] in una gara subito entrata nella storia delle due ruote anche per il serrato duello, fatto di sorpassi e controsorpassi al limite, col rivale di sempre, [[Max Biaggi]].<ref name="Borgomeo">{{cita web|autore=Vincenzo Borgomeo|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/motogp2004/welkomgara/welkomgara.html|titolo=Valentino nella storia, domina il Gp del Sud Africa|data=18 aprile 2004}}</ref><ref name="Welkom">{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/primi_piani/motori/2004/pp_1.0.352722847.shtml|titolo=Meraviglioso Rossi|data=18 aprile 2004}}</ref><ref name="Senatore"/> — e ricordata ''a posteriori'' dallo stesso Rossi come la più significativa della sua carriera<ref name="Ianieri">{{cita web|autore=Paolo Ianieri|url=https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/26-10-2019/motogp-rossi-suoi-400-gp-ecco-10-mio-cuore-welkom-urlo-350568921207.shtml|titolo=Rossi e i suoi 400 GP: "Ecco i 10 nel mio cuore. Welkom da urlo"|data=26 ottobre 2019}}</ref> — anche per il serrato duello, fatto di sorpassi e controsorpassi al limite, col rivale di sempre, [[Max Biaggi]].<ref name="Borgomeo"/><ref name="Welkom"/><ref name="Senatore"/> Nel corso dell'annata ottiene altre otto vittorie (Italia, Catalogna, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Portogallo, Malesia, Australia e Comunità Valenciana), due secondi posti (Repubblica Ceca e Giappone) e cinque pole position (Sudafrica, Spagna, Paesi Bassi, Gran Bretagna e Malesia), rintuzzando le ambizioni del principale rivale al titolo, l<nowiki>'</nowiki>''outsider'' [[Sete Gibernau]] in sella proprio alla sua ex Honda, e vincendo il campionato 2004 con 304 punti in classifica:<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/motogp2004/australia21/australia21.html|titolo=Rossi, le tappe di una stagione. Da Welkom a Phillip Island|data=17 ottobre 2004}}</ref> Rossi succede così dopo dodici anni allo statunitense [[Wayne Rainey]], l'ultimo pilota Yamaha capace di conquistare il titolo della ''top class''.<ref>{{cita web|http://derapate.allaguida.it/articolo/motogp-mugello-2004-valentino-rossi-vince-la-gara-piu-corta-della-storia-video/56717/|MotoGP sul circuito del Mugello vinto da Rossi su Gibernau e Biaggi|data=29 maggio 2014|accesso=22 settembre 2015}}</ref>
 
Anche nel [[Motomondiale 2005|2005]] Rossi vince la competizione con 367 punti,<ref name=moto>{{cita web|http://www.motogp.com/it/notizie/2005/09/25/valentino-rossi-campione-del-mondo-motogp-2005/139329|Valentino Rossi: Campione del Mondo MotoGP 2005|data=25 agosto 2005|accesso=12 settembre 2015}}</ref> divenendo campione del mondo con quattro gare di anticipo a [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2005|Sepang]], il 25 settembre. Conquista 11 vittorie su 17 gare (Spagna, [[Gran Premio motociclistico di Cina|Cina]], Francia, Italia, Catalogna, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca, [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2005|Qatar]] e Australia) e 16 podi complessivi, di cui tre secondi posti (Portogallo, Malesia e [[Gran Premio motociclistico di Turchia 2005|Turchia]]) e due terzi posti ([[Gran Premio motociclistico degli USA 2005|Laguna Seca]] e [[Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana 2005|Valencia]]). In questa stagione ritrova come compagno di box Edwards, con il quale aveva trionfato quattro anni prima nella gara ''endurance'' di Suzuka, e che sarà al suo fianco anche nel biennio successivo.
Riga 140:
[[File:Indianapolis Motorcycle Practice.jpg|thumb|Rossi nel weekend del [[Gran Premio motociclistico di Indianapolis 2009|Gran Premio di Indianapolis 2009]]]]
 
In [[Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca 2009|Repubblica Ceca]] ottiene pole e vittoria davanti a Pedrosa, con i due principali rivali per la lotta iridata fuori causa: (Lorenzo infatticade èin cadutogara, mentre Stoner nonè hastoppato preso parte ain questa e allenelle successive due gare a causaprove dida problemi fisici). Dopo un passaggio a vuoto a [[Gran Premio motociclistico di Indianapolis 2009|Indianapolis]], la settimana successiva, nel [[Gran Premio motociclistico di San Marino 2009|Gran Premio di San Marino]], Rossi fa pole position e vince, precedendo i rivali diretti per il titolo Lorenzo e Pedrosa. Nel [[Gran Premio motociclistico del Portogallo 2009|Gran Premio del Portogallo]] è relegato al quarto posto dai tre succitati rivali al titolo, rifacendosi a [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2009|Phillip Island]] dove giunge secondo, dietro a Stoner, con Lorenzo fuori nelle prime fasi della gara; la sua giornata viene tuttavia condizionata da un lutto familiare: infatti era da poche ore a conoscenza del suicidio del patrigno.<ref>{{cita web|http://www.repubblica.it/2009/04/sport/motogp/rossi/suicidio-patrigno/suicidio-patrigno.html|Tragedia familiare per Valentino Rossi, patrigno si suicida senza lasciare messaggi|data=17 ottobre 2009|accesso=22 settembre 2015}}</ref>
 
Il cospicuo vantaggio guadagnato sul secondo in classifica Lorenzo, consente a Rossi di laurearsi per la nona volta campione del mondo nella gara successiva, in [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2009|Malesia]]:<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/25-10-2009/valentino-mondiale-n-9-601738138205.shtml|titolo=Sepang, monologo di Stoner. Valentino, e sono nove|data=25 ottobre 2009|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> in una giornata caratterizzata dal maltempo, conclude al terzo posto, dopo esser partito dalla pole, dietro a Stoner e Pedrosa ma davanti a Lorenzo. Il 25 ottobre 2009, dopo la conquista del suo nono alloro mondiale, Rossi eguaglia [[Carlo Ubbiali]] e [[Mike Hailwood]], conseguendo un numero di titoli mondiali inferiore solo a quelli vinti, fin lì, da [[Giacomo Agostini]] e [[Ángel Nieto]]. La stagione si conclude con la piazza d'onore, alle spalle di Pedrosa e davanti al compagno di squadra, a [[Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana 2009|Valencia]].<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/articoli/articolo27914.shtml|titolo=MotoGP, Pedrosa vince a Valencia|data=8 novembre 2009|accesso=18 marzo 2018}}</ref>
Riga 147:
[[File:Valentino Rossi 2010 Qatar GP 2.jpg|thumb|left|Rossi festeggia la vittoria nel [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2010|Gran Premio del Qatar 2010]]]]
 
La [[motomondiale 2010|stagione 2010]] inizia con una vittoria in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2010|Qatar]], davanti al compagno di teama Lorenzo e ad [[Andrea Dovizioso]] del team ufficiale [[Honda Racing Corporation|HRC]]; una vittoria favorita anche dalla caduta di Stoner, che sino ad allora era al comando della gara. In [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2010|Spagna]] si classifica terzo, mentre in [[Gran Premio motociclistico di Francia 2010|Francia]] arriva secondo dopo essere partito dalla pole position. Questo ruolino s'interrompe il 5 giugno, durante le prove del [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2010|Gran Premio d'Italia]] al [[Autodromo Internazionale del Mugello|Mugello]], in cui Rossi viene [[Disarcionamento|disarcionato]] dalla sua Yamaha, riportando la [[frattura (medicina)|frattura scomposta ed esposta]] di [[tibia (anatomia)|tibia]] e [[perone]], infortunio per il quale subisce un [[intervento chirurgico]] presso il [[Centro traumatologico ortopedico (Firenze)|CTO]] di [[Firenze]]: nonostante si prospettino lunghi tempi di recupero (la prognosi iniziale era di almeno due mesi),<ref name="frattura">{{cita web|titolo=Valentino: doppia frattura. Sono almeno 2 mesi di stop.|url=http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/05-06-2010/libere-si-fa-male-valentino-704269731459.shtml|data=5 giugno 2010|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> Rossi torna in sella alla moto, sebbene ancora claudicante e costretto all'utilizzo delle stampelle, già dopo poco più di un mese.<ref>{{cita web| titolo=Valentino prepara il miracolo. Oggi è già in pista a Misano|url=http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/06-07-2010/valentino-prepara-miracolo-71350175058.shtml|data=7 luglio 2010|accesso=19 ottobre 2014}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Rossi, ottime sensazioni. "Sempre più in forma"|url= http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/12-07-2010/rossi-ottime-sensazioni-71415765429.shtml|data=12 luglio 2010|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> Tuttavia l'infortunio non gli consente di prendere parte a quattro Gran Premi (in cui è sostituito dal collaudatore [[Wataru Yoshikawa]]), perdendo così punti preziosi in classifica generale.
[[File:Rossi and Lorenzo 2010 French GP.jpg|thumb|Rossi precede [[Jorge Lorenzo]] durante una fase di gara del [[Gran Premio motociclistico di Francia 2010|Gran Premio di Francia 2010]]]]
 
Il ritorno alle competizioni avviene il 18 luglio al [[Gran Premio motociclistico di Germania 2010|Sachsenring]],<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/15-07-2010/c-placet-medici-gp-71451550258.shtml|titolo=C'è anche l'ok dei medici. Il rientro di Rossi è ufficiale|data=15 luglio 2010|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> dove ottiene un quarto posto, dopo un'accesa lotta con Stoner, negli ultimi giri della gara, per il gradino più basso del podio; quindi la settimana successiva, nel [[Gran Premio motociclistico degli USA 2010|Gran Premio degli Stati Uniti]], riesce a ottenere un terzo posto. Al termine della pausa estiva, Rossi ritorna sul podio con il terzo posto di [[Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini 2010|Misano]], al termine di una gara funestata dalla morte di [[Shōya Tomizawa]] a seguito dei gravi traumi riportati in un incidente di [[Moto2]].
 
Al debutto assoluto nel [[Gran Premio motociclistico d'Aragona 2010|Gran Premio d'Aragona]], disputato in sostituzione della [[Gran Premio motociclistico d'Ungheria|prova ungherese]], giunge sesto.<ref>{{cita web|http://derapate.allaguida.it/articolo/motogp-aragon-2010-stoner-risorge-rossi-affonda/19301/|MOTOGP ARAGON 2010: STONER RISORGE, ROSSI AFFONDA|data=23 settembre 2010|accesso=7 ottobre 2015}}</ref> Nella gara successiva, a [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2010|Motegi]], Rossi, dopo un duello serrato con Lorenzo, riesce a salire sul gradino più basso del podio, mentre la settimana seguente in [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2010|Malesia]] torna a vincere, precedendo sul traguardo Dovizioso e Lorenzo, quest'ultimo laureatosi matematicamente campione del mondo.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/10-10-2010/jorge-sono-cima-mondo-711416814675.shtml|titolo=Jorge: "Sono in cima al mondo" Vale: "Quando c'è da vincere..."|data=10 ottobre 2010|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> È terzo in [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2010|Australia]] una settimana dopo, mentre in [[Gran Premio motociclistico del Portogallo 2010|Portogallo]] occupa la piazza d'onore. Conclude il motomondiale 2010 e, contestualmente, la sua prima esperienza in Yamaha conquistando il gradino più basso del podio al [[Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana 2010|Gran Premio della Comunità Valenciana]],<ref>{{cita web|http://www.motoblog.it/post/26910/motogp-jorge-lorenzo-chiude-il-mondiale-2010-con-una-vittoria-casey-stoner-e-valentino-rossi-sul-podio|MotoGP: Jorge Lorenzo chiude il mondiale 2010 con una vittoria. Casey Stoner e Valentino Rossi sul podio|data=7 novembre 2010|accesso=28 settembre 2015}}</ref> piazzamento che gli vale il terzo posto nella classifica iridata dopo Lorenzo e Pedrosa, e immediatamente davanti a Stoner.<ref>{{cita web|http://www.toto13.com/Formula_101_GP/formula_10_gp.htm|Moto GP - anno 2010|accesso=28 settembre 2015}}</ref>
 
Il 2010 segna, soprattutto, la fine della prima esperienza in Yamaha: nel corso dell'anno sono andatead acuirsi sempre più le frizioni, sia verbali sia in pista, col compagno di team Lorenzo, portando i rispettivi staff tecnici a vivere in pratica da separati in casa all'interno del box Yamaha, come fossero due rivali di marca.<ref>{{cita web|autore=Enrico Sisti|url=https://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2010/10/10/news/mondiale_parole-7930150/|titolo=Rossi contro Lorenzo, un mondiale di parole|data=10 ottobre 2010}}</ref> Ritrovatosi scalzato dallo spagnolo anche nelle gerarchie della casa giapponese, già in piena estate, nel dopo-gara di [[Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca 2010|Gran Premio della Repubblica Ceca 2010|Brno]], era stato ufficializzato il prossimo passaggio di Rossi alla [[Ducati Corse|Ducati]].<ref name="Falsaperla">{{cita web|autore=Filippo Falsaperla|url=https://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/15-08-2010/rossi-ducati-ora-ufficiale-71795357909.shtml|titolo=Rossi-Ducati, è ufficiale: "E' ora di nuove sfide"|data=15 agosto 2010}}</ref>
 
====== Ducati (2011-2012) ======
[[File:Valentino Rossi 2.JPG|thumb|left|Rossi esce dai box in sella alla [[Ducati Desmosedici]], durante dei test all'Estoril nell'aprile 2011]]
 
NelApprodato dopo-gara dela [[GranBorgo PremioPanigale]] motociclisticocon dellala Repubblicaprospettiva Cecadi 2010|Grandare Premiovita dellaa Repubblica«un Cecaaccoppiamento 2010]]tutto eraitaliano» statoe ufficializzatovittorioso il«come passaggiolo diera Rossistato dallaquello Yamahafenomenale allatra [[DucatiGiacomo CorseAgostini|DucatiAgostini]] pere lela stagioni[[MV 2011 e 2012.Agusta]]»,<ref>{{cita web|urlname=http:"Falsaperla"//www.ansa.it/web/notizie/regioni/emiliaromagna/2010/08/15/visualizza_new.html_1881559507.html|titolo=Moto:> annunciotali dalpremesse sitosaranno Ducati,tuttavia Rossiseccamente èsmentite ufficialmentedal rosso|data=15verdetto agostodella 2010|accesso=19pista: ottobredurante 2014}}</ref>il Durante talesuccessivo biennio peròin Ducati, che ''a posteriori'' di gransi lungarivelerà il più buio della sua carriera, il pesarese non ottiene alcuna vittoria, collezionando come massimo bottino appena tre podi. Secondo dichiarazioni successive a questo deludente periodo, il problema era legato al mezzo, la [[Ducati Desmosedici RR|Desmosedici]], una moto che non permetteva di essere guidata in una maniera che fosse all'altezza delle rivali, costringendo i suoi piloti, Rossi e il compagno di squadra Hayden, ad adottare rischiose e spesso infruttuose condotte di gara. Nonostante il pesante rinnovamento apportato alla moto bolognese per il 2012 — molto discusso tra il popolo ''ducatista'' poiché mette da parte uno dei tratti distintivi del marchio, ovvero il [[Telaio (meccanica)|telaio a traliccio]] —, la cosa non sortisce effetti sulla guida del mezzo; a parere di Rossi, anche per l'atteggiamento del gruppo dirigente e tecnico di Borgo Panigale, restìo ad accogliere le richieste dei piloti.<ref>{{cita web|url=http://motograndprix.motorionline.com/2013/03/18/motogp-valentino-rossi-in-ducati-non-sopportano-i-piloti-che-dicono-che-ci-sono-problemi-sulla-moto/|titolo=MotoGP: Valentino Rossi “In Ducati non sopportano i piloti che dicono che ci sono problemi sulla moto”|data=18 marzo 2013|accesso=19 ottobre 2014}}</ref><ref name="errore">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2013/11/28/news/motogp_rossi_ducati_un_errore_lo_capii_dopo_tre_giri_ma_era_tardi_-72204705/|titolo=MotoGp, Rossi: "Ducati un errore. Lo capii dopo tre giri, ma era tardi"|data=28 novembre 2013|accesso=19 ottobre 2014}}</ref>
 
La [[Motomondiale 2011|prima stagione]] inizia con un settimo posto in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2011|Qatar]],<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://resources.motogp.com/files/results/xx/2011/QAT/MotoGP/RAC/Classification.pdf?v3_06d924da|titolo=MotoGP - Grand Prix of Qatar|data=20 marzo 2011|accesso=19 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150603222254/http://resources.motogp.com/files/results/xx/2011/QAT/MotoGP/RAC/Classification.pdf?v3_06d924da|dataarchivio=3 giugno 2015|urlmorto=sì}}</ref> mentre per il suo primo podio con la Ducati, che rimarrà l'unico dell'anno, Rossi deve attendere [[Gran Premio motociclistico di Francia 2011|Le Mans]] dov'è terzo al traguardo, alle spalle di Stoner e Dovizioso.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://resources.motogp.com/files/results/2011/FRA/MotoGP/RAC/Classification.pdf?v1_c4ebe1bc|titolo=MotoGP - Grand Prix de France|data=15 maggio 2011|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> Le grandi difficoltà che Rossi incontra nel cercare di domare l'irruenza della Desmosedici, ne falcidiano anche il corpo: su tutte, in [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2011|Giappone]] cade e si ritira, subendo una frattura parziale al quinto dito della mano.<ref>{{cita web|http://www.moto.it/MotoGP/frattura-parziale-al-quinto-dito-mano-sinistra-per-rossi.html|Frattura parziale al quinto dito della mano sinistra per Rossi|data=6 ottobre 2011|accesso=11 settembre 2015}}</ref> A corollario di un ''annus horribilis'', il 23 ottobre 2011, durante il secondo giro del [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2011|Gran Premio della Malesia]], rimane coinvolto con Edwards nell'incidente che porta alla morte di [[Marco Simoncelli]], suo amico, abituale compagno di allenamento oltreché rivale in pista.<ref>{{cita web|http://www.motociclismo.it/gran-premio-motogp-malesia-sepang-2011-marco-simoncelli-non-ce-lrsquoha-fatta-moto-50388|Gran Premio MotoGP Malesia, Sepang 2011: Marco Simoncelli non ce l’ha fatta|data=23 ottobre 2011|accesso=12 settembre 2015}}</ref> Due settimane dopo, chiuso con l'ennesimo ritiro dell'anno anche l'ultimo appuntamento di [[Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana 2011|Valencia]], conclude il campionato a un anonimo 7º posto con 139 punti; per la prima volta da quando gareggia nel Motomondiale, non riesce a vincere neanche una gara in stagione.
[[File:Valentino Rossi 2012 Philip Island.jpg|thumb|Rossi in azione nel [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2012|Gran Premio d'Australia 2012]]]]
 
L'avvio del campionato [[Motomondiale 2012|2012]] non mostra cambi di passo nel rapporto tra Rossi e la Ducati, con l'unica eccezione del [[Gran Premio motociclistico di Francia 2012|Gran Premio di Francia]] dove, perlopiù sfruttando le particolari condizioni di gara bagnata, riesce ad artigliare un'insperata seconda posizione superando Stoner all'ultimo giro, ottenendo il primo podio della stagione, che dedicherà all'amico Simoncelli recentemente scomparso. Preso atto di un fallimentare matrimonio, di fatto mai nato e ormai avversato da entrambe le parti,<ref name="errore"/><ref>{{cita web|autore=Vittorio Bentivoglio|url=http://www.formulapassion.it/2012/11/motogp-rossi-con-ducati-ho-fallito-complimenti-a-stoner/|titolo=Rossi: "Con Ducati ho fallito, complimenti a Stoner"|data=5 novembre 2012}}</ref> il 10 agostonell'estate 2012 la casa di Borgo Panigale ufficializza la fine del rapporto con Rossi al termine dell'anno; poco dopo la [[Yamaha Racing|Yamaha]] comunica di aver trovato un accordo col pilota italiano per un suo ritorno alla casa giapponese. Prima di scendere dalla Desmosedici, Rossi trova il tempo di ottenere il secondo e ultimo podio stagionale a [[Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini 2012|Misano]], dove chiude secondo, terminando infine la stagione al 6º posto con 163 punti. Durante questo difficile biennio, si afferma comunque quale migliore ''ducatista'' quanto a risultati.
 
====== Il ritorno in Yamaha (dal 2013) ======
Line 168 ⟶ 170:
[[File:2013 - Le Mans - MotoGP 02 (cropped).jpg|thumb|left|Rossi precede [[Cal Crutchlow]] durante il [[Gran Premio motociclistico di Francia 2013|Gran Premio di Francia 2013]]]]
 
Dopo l'incolore biennio in Ducati, il [[Motomondiale 2013|2013]] vede Rossi di nuovo in sella alla [[Yamaha Racing|Yamaha]], casa dove riesce a tornare, nonostante il burrascoso addio del 2010 e conseguente, iniziale veto dei vertici di Iwata, grazie soprattutto all'opera di mediazione del direttore tecnico Lin Jarvis;<ref name="Ianieri"/> qui va nuovamente a far coppia con [[Jorge Lorenzo|Lorenzo]], campione in carica.
Dopo l'incolore biennio in Ducati, per il [[Motomondiale 2013|2013]] Rossi decide di tornare in [[Yamaha Racing|Yamaha]], dove va nuovamente a far coppia con lo spagnolo [[Jorge Lorenzo|Lorenzo]], campione in carica. Al debutto stagionale, il 7 aprile in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2013|Qatar]], ottiene il secondo posto proprio dietro al compagno di squadra, e davanti all'esordiente [[Marc Márquez|Márquez]]. Non è tuttavia fortunato negli appuntamenti seguenti, ritornando tra i primi solamente ad [[Gran Premio motociclistico d'Olanda 2013|Assen]] dove trova quella che rimarrà l'unica vittoria della stagione, imponendosi su Márquez e [[Cal Crutchlow|Crutchlow]].<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2013/06/28/Moto-Olanda-Rins-piu-veloce_8942890.html|titolo=Assen: riecco 'Doctor' dopo 3 anni|data=29 giugno 2013|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> Chiude le successive tappe al [[Gran Premio motociclistico di Germania 2013|Sachsenring]] e a [[Gran Premio motociclistico degli Stati Uniti d'America 2013|Laguna Seca]] entrambe al terzo posto, prima di un'altra serie anonima di piazzamenti a punti. Torna sul podio solo sul finire del campionato, in [[Gran Premio motociclistico d'Aragona 2013|Aragona]] e in [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2013|Australia]], concludendo l'anno al quarto posto finale, a 237 punti in classifica; il piazzamento rispecchia l'andamento globale della stagione, con Rossi spesso lontano dalla lotta al vertice che vede protagonista il trio spagnolo Lorenzo-Márquez-Pedrosa.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport-Motori/Motomondiale/10-11-2013/motogp-valencia-marquez-suggello-mondiale-lorenzo-1-passa-corona-201537979091.shtml?utm_source=gazzetta&utm_medium=boxartcorr&utm_campaign=correlati|titolo=MotoGP, Marquez suggello mondiale: Lorenzo (1º) gli passa la corona|autore=Massimo Brizzi|data=10 novembre 2013|accesso=19 ottobre 2014}}</ref>
 
Dopo l'incolore biennio in Ducati, per il [[Motomondiale 2013|2013]] Rossi decide di tornare in [[Yamaha Racing|Yamaha]], dove va nuovamente a far coppia con lo spagnolo [[Jorge Lorenzo|Lorenzo]], campione in carica. Al debutto stagionale, il 7 aprile in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2013|Qatar]], ottiene il secondo posto proprio dietro al compagno di squadra, e davanti all'esordiente [[Marc Márquez|Márquez]]. Non è tuttavia fortunato negli appuntamenti seguenti, ritornando tra i primi solamente ad [[Gran Premio motociclistico d'Olanda 2013|Assen]] dove trova quella che rimarrà l'unica vittoria della stagione, imponendosi su Márquez e [[Cal Crutchlow|Crutchlow]].<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2013/06/28/Moto-Olanda-Rins-piu-veloce_8942890.html|titolo=Assen: riecco 'Doctor' dopo 3 anni|data=29 giugno 2013|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> Chiude le successive tappe al [[Gran Premio motociclistico di Germania 2013|Sachsenring]] e a [[Gran Premio motociclistico degli Stati Uniti d'America 2013|Laguna Seca]] entrambe al terzo posto, prima di un'altra serie anonima di piazzamenti a punti. Torna sul podio solo sul finire del campionato, in [[Gran Premio motociclistico d'Aragona 2013|Aragona]] e in [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2013|Australia]], concludendo l'anno al quarto posto finale, a 237 punti in classifica; il piazzamento rispecchia l'andamento globale della stagione, con Rossi spesso lontano dalla lotta al vertice che vede protagonista il trio spagnolo Lorenzo-Márquez-Pedrosa.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport-Motori/Motomondiale/10-11-2013/motogp-valencia-marquez-suggello-mondiale-lorenzo-1-passa-corona-201537979091.shtml?utm_source=gazzetta&utm_medium=boxartcorr&utm_campaign=correlati|titolo=MotoGP, Marquez suggello mondiale: Lorenzo (1º) gli passa la corona|autore=Massimo Brizzi|data=10 novembre 2013|accesso=19 ottobre 2014}}</ref>
[[File:Valentino ROSSI - Movistar Yamaha MotoGP - MotoGP 2014 - Le Mans (14216954461).jpg|thumb|Rossi impegnato nel [[Gran Premio motociclistico di Francia 2014|Gran Premio di Francia 2014]]]]
 
Nella gara d'esordio del [[Motomondiale 2014|2014]] giunge secondo in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2014|Qatar]], dietro al campione del mondo Márquez. Infila poi una serie di quattro podi consecutivi che permettono a Rossi d'issarsi al secondo posto della classifica generale; in particolare, con la terza piazza in Italia, taglia il traguardo dei 300 Gran Premi in carriera.<ref>{{cita web|http://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/29-05-2014/valentino-rossi-numeri-300-motogp-yamaha-80785528617.shtml|Valentino grandi numeri: "Bello fare 300 GP, ma vuol dire che sono vecchio!"|data=29 maggio 2014|accesso=23 settembre 2015}}</ref> Sale sul terzo gradino anche a Indianapolis, a Brno e a Silverstone, prima di tornare al successo, dopo un anno, a Misano dove trionfa davanti al compagno di squadra e a Pedrosa.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/14-09-2014/misano-valentino-rossi-motogp-90447185341.shtml|titolo=Misano, intramontabile Rossi: trionfa davanti a Lorenzo. Marquez cade|autore=Giusto Ferronato|data=14 settembre 2014|accesso=19 ottobre 2014}}</ref>
 
Vince per l'ultima volta in stagione in Australia, dopo nove anni dal suo ultimo successo a Phillip Island, piazzandosi davanti a Lorenzo e a [[Bradley Smith]] nel suo 250º Gran Premio in ''classe regina'';<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/14_ottobre_19/motogp-valentino-rossi-trionfa-australia-d32c42e8-5756-11e4-8fc9-9c971311664f.shtml|titolo=Gp d’Australiad'Australia, vince Valentino Rossi|data=19 ottobre 2014|accesso=19 ottobre 2014}}</ref> un'affermazione, questa, arrivata tra un terzo posto in Giappone e una piazza d'onore in Malesia. Il secondo posto a Valencia con cui conclude il campionato, è anche quello finale in classifica generale, a quota 295 punti.<ref>[http://www.motogp.com/it/Results+Statistics/2014/VAL/MotoGP/Q2 MotoGP.com dell'8 novembre 2014].</ref>
 
;Un mondiale sfumato (2015)
Line 200 ⟶ 204:
Il [[Motomondiale 2018|2018]] vede Rossi in risalita nella classifica generale, chiusa al terzo posto grazie a una buona costanza di rendimento, tuttavia rimanendo lontano dall'insidiare la lotta al titolo fra Márquez e Dovizioso. Torna suo malgrado a chiudere una stagione senza vittorie, ottenendo come massimo risultato la piazza d'onore al Sachsenring,<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/15-07-2018/motogp-marquez-nona-sinfonia-sachsenring-rossi-vinales-podio-280630487204.shtml|titolo=MotoGP Marquez, nona sinfonia al Sachsenring. Rossi e Vinales a podio|data=15 luglio 2018|accesso=15 luglio 2018}}</ref> più una serie di terzi posti in Qatar,<ref>{{cita web|autore=Massimo Brizzi|url=https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/18-03-2018/motogp-losail-impenna-dovizioso-trionfo-marquez-rossi-podio-2501013426143.shtml|titolo=MotoGP Losail, Dovizioso trionfa. Marquez e Rossi a podio|data=18 marzo 2018|accesso=18 marzo 2018}}</ref> Francia,<ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/motogp/2018/05/20/motogp-gp-francia-le-mans-valentino-rossi-yamaha.html|titolo=MotoGP Le Mans, Valentino Rossi 3°: "Serve più impegno per vincere". Maverick Vinales: "La moto non va"|data=20 maggio 2018|accesso=21 maggio 2018}}</ref> Italia — dove ottiene anche la pole position, cosa che non gli accadeva dal [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2016|Gran Premio del Giappone 2016]] —<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2018/06/03/news/mugello_doppietta_ducati_vince_lorenzo_poi_dovizioso_e_rossi-198053424/|titolo=MotoGp, doppietta Ducati al Mugello: vince Lorenzo davanti a Dovizoso. Rossi terzo, Marquez scivola e resta a secco|data=3 giugno 2018|accesso=3 giugno 2018}}</ref> e Catalogna.<ref>{{cita web|url=https://www.trueriders.it/news/motogp-2018-montmelo-a-barcellona-il-bis-di-lorenzo-terzo-rossi/|titolo=MotoGP 2018, Montmeló : a Barcellona il bis di Lorenzo, terzo Rossi|data=17 giugno 2018|accesso=17 giugno 2018}}</ref> Degno di nota anche il quarto posto di Brno, piazzamento che gli permette di diventare il primo pilota a superare i {{formatnum:6000}} punti in carriera nel Motomondiale.<ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/motogp/2018/08/05/motogp-gp-brno-2018-diretta.amp.html|titolo=MotoGP, GP Brno 2018: vince Andrea Dovizioso. 2° Jorge Lorenzo, 3° Marc Marquez, 4° Valentino Rossi|data=5 agosto 2018|accesso=5 agosto 2018}}</ref>
 
Inizia in maniera positiva la [[Motomondiale 2019|stagione 2019]] con a due secondi posti in Argentina<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/31-03-2019/motogp-argentina-marquez-balla-tango-rossi-gran-2-dovizioso-3-330361233242.shtml|titolo=MotoGP Argentina Marquez balla il tango; Rossi gran 2°, Dovizioso 3°|data=31 marzo 2019|accesso=31 marzo 2019}}</ref> e in Texas,<ref>{{cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/motogp/motogp-americhe-la-prima-gioia-di-alex-rins_1270801-201902a.shtml|titolo=MotoGP Americhe, la prima gioia di Alex Rins|data=14 aprile 2019|accesso=14 aprile 2019}}</ref> ma prima che sopraggiunga la pausa estiva non riesce ad andare al di là di qualche piazzamento in zona punti, incappando peraltro anche in una ''serie nera'' di tre ritiri consecutivi tra il Mugello, Montmeló e Assen.<ref>{{cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/motogp/motogp-olanda-incidente-pauroso-per-rossi-e-il-terzo-k-o-di-fila_1283227-201902a.shtml|titolo=MotoGP Olanda, incidente pauroso per Rossi: è il terzo k.o. di fila|data=30 giugno 2019}}</ref> Incapace di trovare il bandolo della matassa circa lo sviluppo della sua moto,<ref name="Psoroulas">{{cita web|autore=Fabio Psoroulas|url=https://it.eurosport.com/motogp/gran-premio-d-olanda/2019/yamaha-rinata-con-vinales-rossi-in-crisi-nera-valentino-e-sul-viale-del-tramonto_sto7349925/story.shtml|titolo=Yamaha rinata con Viñales, Rossi in crisi nera: Valentino è sul viale del tramonto?|data=1º luglio 2019}}</ref> si ritrova a vivere una seconda parte di campionato totalmente deludente, lontano da qualsivoglia ambizione di vittoria o podio,<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/07-10-2019/motogp-rossi-marquez-raggiungera-presto-miei-nove-titoli-35063557479.shtml|titolo=Rossi, fra la crisi e Marquez che incalza: "Raggiungerà presto i miei titoli"|data=7 ottobre 2019}}</ref> a differenza dei più giovani compagni di marca [[Fabio Quartararo]] e [[Maverick Viñales]] capaci di ottenere il meglio dalla Yamaha in stagione; in questa fase, Rossi si segnala solo per raggiungere, in occasione della trasferta in [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2019|Australia]], il traguardo dei 400 Gran Premi in carriera.<ref name="Ianieri"/>
 
===== Rivalità =====