George Shearing: differenze tra le versioni

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Quando Shearing si trasferì nel 1947 negli Stati Uniti, aveva già ottenuto grande noterietà in [[Gran Bretagna]], dove aveva vinto per sei anni consecutivi i sondaggi di [[Melody Maker]] come miglior pianista jazz.<ref>[http://tilleysmagazines.co.uk/MELODY-MAKER-MUSIC-PAPER-OCT-6TH-1962-GEORGE-SHEARING-P830376.aspx MELODY MAKER MUSIC PAPER OCT 6TH 1962 GEORGE SHEARING - TILLEYS VINTAGE MAGAZINE SHOP<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Giunto a New York, dopo un periodo non facile, venne ingaggiato dal club 52nd Street's Three Deuces, dove, sostituendo [[Erroll Garner]], ebbe modo di suonare con il trio del contrabassistacontrabbassista [[Oscar Pettiford]] insieme a J. C. Heard alla batteria. In seguito fu leader di un quartetto con il clarinettista [[Buddy DeFranco]].
[[File:George Shearing Quintet in Holland, Hermando Peraza (bongospeler) en George Shea, Bestanddeelnr 914-3366.jpg|thumb|left|upright=1.1|George Shearing con il percussionista [[Armando Peraza]] nel 1962]]
La massima fama venne a Shearing dopo l'invenzione con il suo quintetto, formato da [[Marjorie Hyams]] al vibrafono, [[Chuck Wayne]] alla chitarra, [[John Levy]] al contrabbasso e [[Denzil Best]] alla batteria, di un sound estremamente originale, ottenuto da una combinazione di pianoforte, vibrafono, chitarra elettrica, basso e batteria. In questo contesto, Shearing suonava in uno stile da lui chiamato "locked hands," (mani bloccate) che aveva raccolto e personalizzato dal lavoro di [[Milt Buckner]] dei primi anni quaranta con l'orchestra di [[Lionel Hampton]], così come la sezione di sassofoni di [[Glenn Miller]] ed il [[Nat King Cole]] Trio. Impostando l'armonia al piano con blocchi di accordi "stretti" - ''closely'', concatenati ed armonizzati, col vibrafono e la chitarra a triplicare la melodia all'unisono. Con il quintetto e con questa formula, registrò il disco ''September in The Rain'' che ottenne un incredibile successo per un album di jazz, raggiungendo le {{TA|900 000}} copie vendute.<ref>[http://www.stoneflower.it/html/Lullaby.htm Stone Flower Orchestra - Repertorio - Lullaby of Birdland<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>