Insurrezione giacobita: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m WPCleaner v2.05 - Fixed using WP:CW (Interlink nel testo della voce)
Riga 15:
Durante il XVII secolo, i regni di Inghilterra, Scozia e Irlanda soffrirono agitazioni politiche e religiose nelle [[guerre dei tre regni]]. Il [[Commonwealth of England|Commonwealth]] terminò con la restaurazione di [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]], con il ripristino della Chiesa d'Inghilterra e l'imposizione di un governo della chiesa [[Episcopalismo|episcopale]].
 
Nel 1685, Carlo II fu succeduto dal fratello di [[Cattolicesimo|fede cattolica]], [[Giacomo II d'Inghilterra|Giacomo II e VII]]. Giacomo vedeva i [[covenanti]] come facinorosi ed inizialmente tentò di porre fine alla loro influenza in Scozia. Il nuovo re tentò anche di imporre la tolleranza religiosa dei cattolici e dei [[:en:Dissenter|dissidenti]] [[Protestantesimo|protestanti]], ma si inimicò molti dell'establishment [[Anglicanesimo|anglicano]] con questa azione, poiché sospettosi verso il potere cattolico. Gli apatici tentativi di Giacomo di cercare di conquistare i presbiteriani apparentemente, non gli avevano conquistato molta popolarità tra quella sezione della società. Ricordavano la sua precedente soppressione di loro e non credevano alla sua sincerità nel riconoscimento del presbiterianesimo. Sebbene queste azioni erano ampiamente impopolari, all'inizio la maggioranza dei suoi sudditi tolleravano queste azioni poiché Giacomo era sulla cinquantina, ed entrambe le sue figlie erano protestanti. Sebrava che il regno di Giacomo sarebbe stato corto ed il trono sarebbe presto tornato in mani protestanti. Nel 1688, tuttavia, la giovane seconda moglie di Giacomo, [[Maria Beatrice d'Este (1658-1718)|Maria Beatrice d'Este]], diede alla luce un maschio, il [[Giacomo Francesco Edoardo Stuart|principe Giacomo Francesco Edoardo]], che fu prontamente battezzato da cattolico romano. A causa delle [[:en:Cognatic primogeniture#Male-preference primogeniturePrimogenitura|leggi di successione inglese e scozzese]], il principe Giacomo Francesco Edoardo immediatamente scavalcò le due sorellastre maggiori come erede al trono. Ora la prospettiva di una dinastia cattolica sui troni inglese, scozzese e irlandese sembrava assolutamente certa.<ref name=alba>[http://www.historic-scotland.gov.uk/investigating-jacobite-risings.pdf "The Jacobite Risings", Alba Aosmhor]</ref>
 
I "[[Invito a Guglielmo|Sette Immortali]]" invitarono la figlia di Giacomo, [[Maria II d'Inghilterra|Maria]] e suo marito [[Guglielmo III d'Inghilterra|Guglielmo d'Orange]] a deporre Giacomo e a regnare congiuntamente al suo posto. Il 4 novembre 1688, Guglielmo arrivò a [[Torbay]]. Dopo lo sbarco, Giacomo fuggi da Londra, ritornò ed infine partì per la Francia il 23 dicembre. Nel febbraio 1689, la [[gloriosa rivoluzione]] cambiò formalmente il monarca d'Inghilterra, ma molti realisti cattolici, episcopaliano e [[Tory]] sostenevano ancora Giacomo come legittimo monarca.<ref name=alba/> I seguaci di Giacomo furono chiamati "Jacobites" dalla forma latina del nome Giacomo, "Jacobus", ed il nome giacobita fu poi utilizzato per coloro che cercarono di ripristinare la sua [[dinastia]] persino dopo la sua morte, citando i suoi discendenti come monarca legittimo.
Riga 30:
Dopo una breve pace, lo scoppio della [[guerra di successione spagnola]] nel 1701, rinnovò il sostegno francese ai giacobiti. Nel 1708, Giacomo Stuart, il Vecchio Pretendente, salpò per [[Dunkerque]] con 600 truppe francesi in quasi 30 navi della marina francese. Il suo sbarco previsto nel [[Firth of Forth]] fu sventato dalla [[Royal Navy]], sotto l'[[George Byng, I visconte Torrington|ammiraglio Byng]]. Sopra le lecite proteste di Giacomo stesso, l'ammiraglio francese scelse di non rischiare uno sbarco e optò di ritirarsi invece di combattere. La flotta francese, inseguita dagli inglesi intorno al nord della Scozia, perse navi e la maggior parte dei loro uomini nei rimorchi sulla via del ritorno a Dunkerque.
 
Un numero di [[laird (titolo)|laird]] giacobiti (James Stirling di [[:en:Keir House|Keir]], Archibald Seaton di [[:en:Touch House|Touch]], Archibald Stirling di Garden, Charles Stirling di Kippendavie, e Patrick Edmonston di Newton) si riunirono presso [[Brig o' Turk]] in sostegno all'invasione. Furono arrestati e imprigionati a [[Prigione di Newgate|Newgate]], e successivamente trasferiti nel [[castello di Edimburgo]] e giudicati per [[alto tradimento]].<ref name="Mitchell">{{Cita libro|cognome=Mitchell |nome=John Oswald |data=1905 |titolo=Old Glasgow essays |url=https://archive.org/stream/oldglasgowessays00mitc#page/86/mode/2up |città=Glasgow |editore=J Maclehose |p=87}}</ref> Furono assolti da questa accusa, poiché la prova contro di loro dimostrò che avevano soltanto bevuto alla salute di Giacomo.<ref name="Cobbett">{{Cita libro|cognome=Cobbett |nome=William |wkautore=William Cobbett |data=1828 |annooriginale=1719 |capitolo=The Trials of James Stirling of Keir |curatore-cognome=Howell |curatore-nome=T B |titolo=State Trials |url=https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=njp.32101049430992;view=1up;seq=712 |città=London |editore=Longman |volume=XIV |p=1395}}</ref>
 
===L'insurrezione del 1715 ("il Quindici")===