Sposato e padre di tredici figli<ref>{{Cita news|pubblicazione=[http[The Daily Telegraph]]|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20231018135118/https://www.infopaltelegraph.itco.uk/news/worldnews/middleeast/israel/11174416/haniyahHamas-unleaders-politicodaughter-palestinesetreated-onestoin-eIsraeli-amatohospital.html|urlmorto=no|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/israel/11174416/Hamas-dalleaders-popolo/daughter-treated-in-Israeli-hospital.html|titolo=Hamas "Haniyah,leader's undaughter politicotreated palestinesein onestoIsraeli ehospital|autore=Robert amatoTait|data=20 dalottobre popolo"]2014}}</ref>, Haniyeh è diplomato in "Lingua e letteratura araba". All'interno del movimento politico di ''Hamās'' è stato il braccio destro del fondatore del movimento, [[Ahmed Yassin]], e {{senza fonte|rappresenta l'ala cosiddetta "pragmatica" di ''Hamās'' (secondo la rete televisiva del [[Qatar]], [[Al Jazeera]], "Haniyeh, a differenza di qualche altro capo di ''Hamās'', ha evitato di suggerire la distruzione di Israele").}} Ha conosciuto le carceri [[Israele|israeliane]] per essere stato arrestato in manifestazioni di protesta nel [[1987]] e nel [[1988]] e quindi nuovamente arrestato nel dicembre del [[1992]] e deportato assieme ad altri 451 componenti di ''Hamās'' e della ''[[Jihād islamica]]'' nel [[Libano del Sud|Sud del Libano]], tornando poi a [[Gaza]] solo a fine [[1993]], diventando poi preside nell'Università Islamica di Gaza.
Condivide col suo partito la forte avversione verso [[Israele]], {{senza fonte|dal momento che}} lo Stato ebraico, gli Stati Uniti e numerosi altri paesi accusano di [[terrorismo]] l'organizzazione di ''Hamās''. Ancora nel corso del 2006 il vice-primo ministro e ministro degli affari strategici israeliano [[Avigdor Lieberman]] esortò a liquidare fisicamente Haniyeh qualora il soldato israeliano [[Gilad Shalit]], catturato da palestinesi, non fosse stato rilasciato o, peggio, se fosse stato ucciso.