Riforma augustea dell'esercito romano: differenze tra le versioni

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[[Augusto]] riordinò anche il sistema d'arruolamento, ora che era stato trasformato in servizio attivo permanente, non più solo in occasione delle solite campagne militari annuali. Era fornito loro una paga quadrimestrale ed un equipaggiamento uniforme, pari a circa un terzo di quanto percepiva un legionario. La [[paga (esercito romano)|paga]] (''[[paga (esercito romano)|stipendium]]'') di un cavaliere di ''[[ala (esercito romano)|Ala]]'' si aggirava attorno ai 250 [[denario|denari]], mentre quella di un cavaliere di ''coorte equitata'' attorno ai 150/200 denari.<ref name="LeBohec283">[[Yann Le Bohec|Y.Le Bohec]], ''L'esercito romano da Augusto alla fine del III secolo'', Roma 2008, p.283.</ref> In sostanza gli ''[[ala (esercito romano)|equites alares]]'' (cavalieri di ''Ala'') erano i più pagati. Dopo di loro c'erano gli ''[[coorte equitata|equites cohortales]]'' (cavalieri di una coorte equitata) ed infine i fanti di una coorte peditata.<ref name="Cheesman35">G.L.Cheesman, ''The Auxilia during the first two century A.D.'', Oxford 1914, p.35.</ref><ref>[[Publio Cornelio Tacito|Tacito]], ''[[Historiae (Tacito)|Historiae]]'', IV, 19.</ref><ref>{{CIL|8|18042}}.</ref>
 
Augusto stabilì, inoltre, che rimanessero di stanza nella loro regione di reclutamento per un periodo di 20-25 anni in modo che le famiglie meno abbienti fossero incentivate a far arruolare i loro figli morti{{Chiarimento|2=In che senso?}}, dando loro la possibilità di acquisire la cittadinanza romana al termine del servizio. Essi, infatti, al momento del congedo (''[[honesta missio]]'') ottenevano:
* un premio finale (in denaro o un terreno da coltivare, nelle nuove province da [[colonia romana|colonizzare]] come [[veterano (storia romana)|veterani]]),<ref name="Cheesman34">G.L.Cheesman, ''The Auxilia during the first two century A.D.'', Oxford 1914, p.34.</ref>
* la [[cittadinanza romana]],
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L'equipaggiamento di un soldato romano al tempo dell'Impero non era molto differente da quello della Repubblica tarda. La maggiore disponibilità di risorse permise ai singoli soldati di procurarsi migliore armamento. Vale però la pena distinguere l'armamento sulla base delle unità in questione:
* la [[Legione romana|legione]], che costituiva il nucleo centrale, la cosiddetta fanteria pesante, il nerbo dell'esercito romano era equipaggiato da un'armatura a "maglia di ferro" (''[[lorica hamata]]'') e da primi esempi di a fasce metalliche (''[[lorica segmentata]]''<ref>I primi prototipi di ''[[lorica segmentata]]'' sono stati rinvenuti nel sito della [[battagliaBattaglia della foresta di Teutoburgo|battaglia di Teutoburgo]] del [[9]], presso [[Kalkreise]] (G.Cascarino, ''L'esercito romano. Armamento e organizzazione'', Vol. II - ''Da Augusto ai Severi'', Rimini 2008, p. 140); [http://www.kalkriese-varusschlacht.de/en/varusschlacht-archaeology-2-6/ vedi il sito archeologico di Kalkriese] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090624114616/http://www.kalkriese-varusschlacht.de/en/varusschlacht-archaeology-2-6/ |data=24 giugno 2009 }}.</ref>), un grande scudo rettangolare e ricurvo (''[[scudo (esercito romano)|scutum]]'') che sostituì quello ovale di [[Repubblica romana|epoca Repubblicana]], un [[elmo (esercito romano)|elmo]] in bronzo dotato di protezioni per collo e orecchie, una spada corta (il famoso ''[[gladio (arma)|gladium]]'', lungo circa 50-55 [[metro|cm]]), due ''[[pilum]]'' (ovvero il giavellotto, di differente peso) ed una daga molto corta (''[[pugio]]'').<ref name="Keppie173">L.Keppie, ''The Making of the Roman Army, from Republic to Empire'', 1984, p.173.</ref> I comandanti delle legioni e l'imperatore si distinguevano in battaglia per l'utilizzo del [[Parazonio|Parazonium]],del [[Paludamentum]],della [[Lorica musculata]] e dell'elmo piumato. Adatta ad un tipo di combattimento in pianura "in campo aperto", poco e male si adattava ad un tipo di combattimento discontinuo in zone montane, contro predoni e banditi, quindi unità di piccole dimensioni e molto veloci nel dileguarsi.
* le [[Truppe ausiliarie dell'esercito romano|truppe ausiliarie]], a loro volta suddivise in:
** Ali di [[cavalleria (storia romana)|cavalleria]], che potevano essere: