Bomba Molotov: differenze tra le versioni

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È stata impiegata sia come arma d'ordinanza per la lotta anticarro da parte di varie forze armate regolari (soprattutto durante la [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]]), sia come [[Ordigno esplosivo improvvisato|arma improvvisata]] per azioni di [[guerriglia]] o di scontro urbano da parte di vari attori non statali.
 
== Storia e tecnicaCaratteristiche ==
{{F|armi|febbraio 2024}}
[[File:Molotov cocktail.png|miniatura|verticale|Bomba Molotov "standard"<ref>FM 23-3 Tactics, Techniques and Concepts of Antiarmor Warfare – 1972, p. 27</ref>]]
Solitamente, la versione più semplice di bottiglia incendiaria è costituita da un contenitore che si rompe quando impatta contro una superficie dura (normalmente una [[bottiglia]] di [[vetro]] frangibile), da un liquido [[infiammabile]] e incendiario (contenuto nella bottiglia), e da un pezzo di [[Tessuto (materiale)|tessuto]] poroso che funge da [[stoppino]] (inserito nel collo della bottiglia e che pesca nel liquido infiammabile e incendiario, essendone completamente impregnato).
Nel corso della Storia le bottiglie incendiarie sono state sviluppate in vari modi a seconda dell'inventiva e delle risorse del loro costruttore, assumendo così varie forme e vari gradi di distruttività.
 
A volte la bottiglia di vetro viene incisa con un [[taglierino]] o un tagliavetro, per permetterne una più facile frantumazione al momento dell'impatto contro il bersaglio.
Solitamente, la versione più semplice di bottiglia incendiaria è costituita da un contenitore che si rompe quando impatta contro una superficie dura (normalmente una bottiglia di vetro frangibile), da un liquido infiammabile e incendiario (contenuto nella bottiglia), e da un pezzo di tessuto poroso che funge da stoppino (inserito nel collo della bottiglia e che pesca nel liquido infiammabile e incendiario, essendone completamente impregnato).
 
Il liquido infiammabile e incendiario può avere una composizione altamente variabile: [[benzina]]; benzina con additivi gelificanti; 2/3 di benzina e 1/3 di [[olio motore]] o di [[diesel]]; [[napalm]] di produzione industriale; napalmo di produzione artigianale, ovvero un carburante liquido a base di idrocarburi (solitamente benzina, ma anche olio carburante, olio diesel, [[cherosene]], [[trementina]], benzolo o [[benzene]], toluolo o [[toluene]]) miscelato con polvere o scaglie di [[sapone]] oppure con pezzetti di [[polistirolo]]; eccetera. Solitamente i liquidi infiammabili-incendiari che hanno la consistenza di un gel o di una pasta sono preferiti per l'uso nelle bottiglie incendiarie, poiché aderiscono più prontamente alle superfici del bersaglio e producono una maggior concentrazione di calore<ref>[https://ia803407.us.archive.org/23/items/radar-technical-films/How%20to%20Kill%20Tanks%20by%20Paladin%20Press.pdf FC 7-2 How To Kill Tanks], pp. 15 - 17.</ref><ref>[[iarchive{{Cita libro|titolo=FM 23-3. Tactics, Techniques, And Concepts Of Antiarmor Warfare|url=http://archive.org/details/fm-23-3-tactics-techniques-and-concepts-of-antiarmor-warfare-1972/mode/1up|FM 23accesso=2024-02-317|data=1972-08-24|editore=HEADQUARTERS Tactics,DEPARTMENT TechniquesOF and Concepts of Antiarmor Warfare – 1972]],THE ARMY|città=Washington|lingua=en|pp. =27 - 28.}}</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20240109200738/https://core.ac.uk/download/pdf/33141244.pdf TC 23-3 To Catch a Tank – 1972], p. 18.</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20230103133808/https://www.militarynewbie.com/wp-content/uploads/2013/11/TM-31-201-1.pdf TM 31-201-1 Unconventional Warfare Devices and Techniques - Incendiaries – 1966], pp. 50 - 76.</ref><ref>[{{Cita libro|titolo=TM-3120. Improvised Munitions Handboook|url=https://www.militarynewbie.com/wp-content/uploads/2013/11/TM-21-210-Improvised-Munitions-Handbook-1969-Department-of-the-Army.pdf|accesso=2024-02-17|anno=1969|editore=Frankford Arsenal|città=Philadelphia|pp=159-170|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211019055200/https://www.militarynewbie.com/wp-content/uploads/2013/11/TM-21-210-Improvised-Munitions-Handbook-1969-Department-of-the-Army.pdf TM 31-210 Improvised Munitions Handbook – 1969], pp. 159 - 170.}}</ref>.
A volte la bottiglia di vetro viene incisa con un taglierino o un tagliavetro, per permetterne una più facile frantumazione al momento dell'impatto contro il bersaglio.
 
Il liquido infiammabile e incendiario può avere una composizione altamente variabile: benzina; benzina con additivi gelificanti; 2/3 di benzina e 1/3 di olio motore o di diesel; [[napalm]] di produzione industriale; napalm di produzione artigianale, ovvero un carburante liquido a base di idrocarburi (solitamente benzina, ma anche olio carburante, olio diesel, cherosene, trementina, benzolo o benzene, toluolo o toluene) miscelato con polvere o scaglie di sapone oppure con pezzetti di polistirolo; eccetera. Solitamente i liquidi infiammabili-incendiari che hanno la consistenza di un gel o di una pasta sono preferiti per l'uso nelle bottiglie incendiarie, poiché aderiscono più prontamente alle superfici del bersaglio e producono una maggior concentrazione di calore<ref>[https://ia803407.us.archive.org/23/items/radar-technical-films/How%20to%20Kill%20Tanks%20by%20Paladin%20Press.pdf FC 7-2 How To Kill Tanks], pp. 15 - 17.</ref><ref>[[iarchive:fm-23-3-tactics-techniques-and-concepts-of-antiarmor-warfare-1972/mode/1up|FM 23-3 Tactics, Techniques and Concepts of Antiarmor Warfare – 1972]], pp. 27 - 28.</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20240109200738/https://core.ac.uk/download/pdf/33141244.pdf TC 23-3 To Catch a Tank – 1972], p. 18.</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20230103133808/https://www.militarynewbie.com/wp-content/uploads/2013/11/TM-31-201-1.pdf TM 31-201-1 Unconventional Warfare Devices and Techniques - Incendiaries – 1966], pp. 50 - 76.</ref><ref>[https://web.archive.org/web/20211019055200/https://www.militarynewbie.com/wp-content/uploads/2013/11/TM-21-210-Improvised-Munitions-Handbook-1969-Department-of-the-Army.pdf TM 31-210 Improvised Munitions Handbook – 1969], pp. 159 - 170.</ref>.
 
Normalmente l'utilizzatore infiamma il pezzo di tessuto appena prima di lanciare la bottiglia contro il bersaglio, assicurandosi che sia ben fissato e che bruci bene per evitare che possa staccarsi o spegnersi durante il volo: quando la bottiglia si rompe, il liquido infiammabile e incendiario prende fuoco avvolgendo il bersaglio nelle fiamme.
 
== Storia ==
[[File:Molotov cocktail.png|miniatura|verticale|Bomba Molotov "standard"<ref>FM 23-3 Tactics, Techniques and Concepts of Antiarmor Warfare – 1972, p. 27</ref>]]
Nel corso della Storia le bottiglie incendiarie sono state sviluppate in vari modi a seconda dell'inventiva e delle risorse del loro costruttore, assumendo così varie forme e vari gradi di distruttività.
 
=== Le prime attestazioni ===
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== Voci correlate ==
* [[Bomba]]
* [[RRAB-3|Cestini del pane di Molotov]]
* [[Ordigno esplosivo improvvisato]]
* [[TM 31-210 Improvised Munitions Handbook]]