Jazz: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+Eddie Lang
Etichetta: Annullato
Riga 63:
==== Anni trenta ====
[[File:Duke Ellington at the Hurricane Club 1943.jpg|thumb|[[Duke Ellington]]]]
A seguito della crisi di borsabborsa dell'ottobre 1929 l'intrattenimento musicale negli Stati Uniti d'America subì un drammatico azzeramento e negli anni immediatamente successivi, passati alla storia come "la [[Grande depressione]]", pochi musicisti riuscirono a sopravvivere con la loro musica. I migliori iniziarono fortunate esibizioni in Europa; gli altri fecero fatica a sbarcare il lunario. La rinascita musicale, e con essa totale, dell'America è legata all'intuizione di un giovane musicista di origine ebrea, [[Benny Goodman]]. Questi mise a punto un'originale formula musicale utilizzando un tempo costante, rendendo perciò "ballabile" il nuovo stile, e un'accelerazione progressiva nei toni, nei timbri, nei contrappunti. La musica che ne derivò prese il nome di "swing", come il giro di mazza del giocatore di baseball. Ogni brano comincia con tranquillità per scatenarsi progressivamente, mantenendo però rigorosamente lo stesso ritmo. Per rendere ancora più gradito ai ballerini il nuovo stile, Goodman utilizzò una grande orchestra, con una ricca sezione di strumenti a fiato e una sezione ritmica. La formazione tipo dell'orchestra swing comprendeva tre o quattro trombe, tre tromboni, cinque sassofoni tra cui due contralti, due tenori e un baritono. La sezione ritmica comprendeva una chitarra, un contrabbasso, un pianoforte e la batteria. A questa formazione si aggiungeva lo strumento del leader, nel caso di Goodman il clarinetto.
 
Le orchestre jazz diventarono il principale veicolo di diffusione del jazz. In questo periodo assunsero ai primi posti delle classifiche musicali le orchestre di [[Benny Goodman]] (che assunse [[Fletcher Henderson]] come arrangiatore), [[Duke Ellington]], [[Cab Calloway]], [[Woody Herman]], [[Count Basie]], [[Chick Webb]] (che aveva come cantante [[Ella Fitzgerald]]), [[Artie Shaw]], [[Glenn Miller]], lanciando nuovi balli quali il ''[[jitterbug]]'' e lo [[swing]].
 
New York assurse ad un ruolo di preminenza sulla scena jazzistica, prima coi locali e le sale da ballo di [[Harlem]] (tra cui il famoso [[Cotton Club]]), poi coi club che fiorirono attorno al [[Greenwich Village]], a [[Broadway]] e alla [[Cinquantaduesima strada]], soprannominata ''Swing Street'' o "la strada che non dorme mai". Furono questi i palcoscenici che portarono al successo [[Billie Holiday]], [[Art Tatum]], [[Fats Waller]], [[Coleman Hawkins]], [[Lester Young]]. Lo stile che nacque in questi locali era rilassatorilssato e notturno, esemplificato dall'interpretazione di ''[[Body and Soul (brano musicale)|Body and Soul]]'' data in quegli anni da Hawkins, che fu anche uno degli strumentisti che resero il [[sax tenore]] la voce dominante del jazz.
 
Uno stile jazzistico più rivolto al blues e con caratteristiche meno urbane di quello newyorkese veniva in quegli anni praticato dalle orchestre di [[Kansas City (Missouri)|Kansas City]], luogo di fondazione dell'orchestra di [[Count Basie]]. In questa città si formarono molti protagonisti degli anni che seguirono, fra i quali Art Tatum e [[Roy Eldridge]].