Ferdinando IV di Toscana: differenze tra le versioni

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Dopo la [[Terza guerra d'Indipendenza]] ([[1866]]), l'[[Impero austriaco]] dovette riconoscere il Regno d'Italia, disconoscendo suo malgrado Ferdinando IV come legittimo granduca di Toscana. Ciò tolse ogni possibilità a Ferdinando di rientrare in possesso del Granducato. Si ritirò così a vita privata e smise di fare politica.
 
Il 20 dicembre 1866 Ferdinando IV e i suoi figli rientrarono nella Casa imperiale. Mentre a Ferdinando fu permesso di mantenere la sua fons honorum vita natural durante, i figli poterono fregiarsi solo del titolo di arciduca d'Austria, non più con la specifica di "principe o principessa di Toscana"<ref name=RA>Rivista Araldica, anno 1913, volume 11, pagina 381, Roma, Collegio Araldico: "Da informazione ufficiale assunta a Vienna togliamo quanto segue «A Sua Altezza I. R. il defunto Granduca Ferdinando IV di Toscana era stato permesso dall'Impero austro-ungarico e dagli Stati dell'Impero germanico, di conferire i tre Ordini toscani, inerenti alla Sovranità, che anche spodestato, rimase all'Augusto principe fino alla sua morte. Il titolo di Principe di Toscana fu solo autorizzato ai membri della famiglia granducale nati prima del 1866. Dopo la morte del Granduca (1908) tutti gli augusti figli del defunto dovettero solennemente rinunciare ad ogni qualsiasi diritto di cui personalmente ed eccezionalmente godeva il padre. Quindi il Gran Magistero dell'Ordine di S. Stefano per volontà di S. M. l'Imperatore e Re è terminato col defunto Granduca, né più sarebbe accettato dagli augusti Principi Lorenesi"</ref><ref name="ref_A">Annuario della Nobiltà Italiana, XXXIII edizione, 2015-2020, parte I, pagg. CCCXL</ref>. L'ex primo ministro di Sassonia ed in seguito I.R. ministro degli esteri e ministro della casa imperiale e reale Ferdinand von Beust (1809-1886) dichiarò: “La famiglia granducale toscana ha perso i suoi diritti sovrani a causa delle vicende politiche. Questo ramo della Famiglia Imperiale Austriaca è quindi naturalmente subordinato ai diritti e ai doveri di tutti gli altri membri dell'Altissima Famiglia Imperiale. I Granduchi Leopoldo e Ferdinando, così come i fratelli più illustri di quest'ultimo, sono quindi d'ora in poi solo da considerare come Arciduchi d'Austria e da trattare secondo lo Statuto dell'Altissima Famiglia del 3 febbraio 1839”<ref>Annuario dellaname="ref_A" Nobiltà Italiana, XXXIII edizione, 2015-2020, parte I, pagg. CCCXL</ref><ref>Annuario della Nobiltà Italiana, XXXIII edizione, 2015-2020, parte I, pagg. CCCXL, citando: List, Joachim: “Beiträge zur Stellung und Aufgabe der Erzherzoge unter Kaiser Franz Josef I”, PhD tesi, inedita, vol. 1, Vienna, p. 225</ref>.
 
=== Abdicazione e morte ===