Selvaggia dei Vergiolesi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiungo.
Elimino template "F" inserendo fonti.
 
Riga 1:
[[File:Cino e Selvaggia - Amos Cassioli.jpg|miniatura|Amos Cassioli., ''Cino e Selvaggia'']]
{{F|nobili italiani|dicembre 2018}}
[[File:Cino e Selvaggia - Amos Cassioli.jpg|miniatura|Amos Cassioli. Cino e Selvaggia]]
{{Bio
|Nome = Selvaggia dei
Line 18 ⟶ 17:
[[File:Arms of the house of Fieschi.svg|thumb|120px|Stemma Vergiolesi]]
== Biografia ==
Figlia di Lippo Veriolesi,<ref name=cancellieri>{{cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/vanni-cancellieri_(Dizionario-Biografico)/|titolo=Cancellieri Vanni|accesso=8 giugno 2024}}</ref> rampolla della nobile [[Vergiolesi|famiglia]] [[Pistoia|pistoiese]], guelfa di parte Bianca, visse dall'aprile 1306, nella rocca di "Poggio di Marco", nei pressi di [[Piteccio]], paesino nell'alta periferia pistoiese, dove i Vergiolesi vengono esiliati dopo che l'11 aprile era cessato l'assedio di Pistoia. A causa delle scorrerie effettuate dai Vergiolesi nel contado e perfino a Pistoia, questa rocca viene messa a sua volta sotto assedio (dai Neri pistoiesi e dai fiorentini e lucchesi, che dai primi erano stati chiamati), e il 30 novembre 1307, Sant'Andrea, la [[rocca (fortificazione)|rocca]] viene abbandonata. I Vergiolesi fuggono nottetempo, per raggiungere l'altra loro rocca, a [[Sambuca Pistoiese|Sambuca]].<ref>[https://books.google.it/books?id=I0RAAQAAIAAJ&pg=PA170&dq=Selvaggia+Vergiolesi&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwi4lv2N1suGAxXrgf0HHasvC1Q4ChDoAXoECAwQAg#v=onepage&q=Selvaggia%20Vergiolesi&f=false Il Borghini.]</ref>
 
Selvaggia Vergiolesi, dunque fugge da Piteccio, raggiungendo la via di crinale che unisce Pistoia, Le Grazie, la Castellina e Pontepetri. Dalla Castellina passando per il Lagoni presumibilmente raggiunsero Spedaletto e da lì il Castellocastello di Sambuca.<ref>[https://territorio.pistoia.it/2017/02/10/immersi-nel-verde-fra-storia-e-leggenda-la-rocca-di-selvaggia-a-sambuca-pistoiese/ Immersi nel verde fra storia e leggenda: la Rocca di Selvaggia a Sambuca pistoiese.]</ref>
 
Selvaggia morì (doponel 1313,<ref>[https://www.teatrocondiviso.net/2010/verseggiando-ai-piedi-della-rocca.html Verseggiando ai piedi della Rocca.]</ref> ma senz'altro prima del 1321<ref>[https://books.google.it/books?id=p50ZhwbRIzAC&pg=PA71&dq=Selvaggia+Vergiolesi&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwi4lv2N1suGAxXrgf0HHasvC1Q4ChDoAXoECAUQAg#v=onepage&q=Selvaggia%20Vergiolesi&f=false Prospetto biografico delle donne italiane rinomate in letteratura...]</ref><ref>S. Ciampi, ''Vita e Poesie di Messer Cino...'', Pisa, 1813, p. 24.</ref>) a Sambuca, perché il castello di [[Sambuca Pistoiese]] nel 1311 fu ceduto da Filippo Vergiolesi a Pistoia per undicimila lire.<ref>Cfr. Storie Pistoies[[guelfi|i]]</ref>
 
Ella fu cantata in numerosi componimenti dal poeta [[dolce stilnovo|stilnovista]] [[Cino da Pistoia]],<ref>[https://books.google.it/books?id=TejS0a4EXYYC&pg=PA751&dq=Selvaggia+dei+Vergiolesi&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwjpm-unvcuGAxUbhf0HHadYIiYQ6AF6BAgLEAI#v=onepage&q=Selvaggia%20dei%20Vergiolesi&f=false L'Appennino Bolognese: descrizioni e itinerari.]</ref><ref>Tigri, p. 51.</ref> grazie al quale la vicenda di Selvaggia si è tramandata per secoli, nella tradizione popolare e letteraria, fino al tempo attuale.