Michael Ende: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Aggiunto immagine priva di copyright o altro
Riga 1:
{{NN|scrittori|settembre 2023|Gran parte della voce senza note}}
[[File:Michael-Ende-Unterschrift.png|thumb|Firma di Michael Ende]]
{{Bio
|Nome = Michael Andreas Helmuth
Line 18 ⟶ 17:
|PostNazionalità =, universalmente noto soprattutto per i romanzi ''[[Momo (romanzo)|Momo]]'' e ''[[La storia infinita]]''
}}
[[File:La stоria infinita (film).png|miniatura|361x361px|Immagine presa dal celebre film [[La storia infinita (film)|La Storia Infinita]] inspirato dal [[La storia infinita|omonimo romanzo]]]]
 
== Biografia ==
Riga 26:
Il 1953 fu l'anno della crisi familiare dei genitori di Michael. Il padre conviveva con Lotte Schleger, della stessa età di Michael, mentre la madre tentò il suicidio. Michael riuscì a salvare la madre, consigliandole la pittura come terapia. La riconciliazione tra Michael e suo padre Edgar avvenne tre anni dopo, nel 1956. In questi anni Michael ottenne un lavoro presso una compagnia radiofonica e nel mentre, sotto consiglio di un amico, scrisse nel 1958 il suo primo libro, ''[[Le avventure di Jim Bottone]]'', che venne tuttavia rifiutato dall'editore cui lo spedì. Due anni dopo, nel 1960, riuscì a ottenere la pubblicazione dall'editore Tienemanns. Il successo del libro, primo premio nel 1961 per la letteratura per l'infanzia, permise a Michael di ottenere la stabilità economica. Nel 1962 ne venne pubblicato il seguito: ''[[La terribile banda dei tredici pirati]]''.
 
Nel 1964 si sposò a [[Roma]] con Ingeborg Hoffmann. Nel 1965 suo padre morì per un attacco di cuore. Continuò a lavorare per il teatro, sinché, nel 1971, si spostò a [[Genzano di Roma]]. Erano questi gli anni in cui lavorava a ''[[Momo (romanzo)|Momo]]'', che completò nel 1972. Tienemanns accettò di pubblicarlo dopo alcune esitazioni. L'edizione del libro era accompagnata da illustrazioni dello stesso autore. Nel 1974 il libro ricevette un premio tra la letteratura per adolescenti. Nel 1973 morì la madre di Michael. Nel 1977 Michael compì il suo primo viaggio, di due settimane, in [[Giappone]], Paese dove lo scrittore sarebbe stato in seguito molto amato.[[File:Michael-Ende-Unterschrift.png|thumb|Firma di Michael Ende]]Nel 1979 completò e pubblicò ''[[La storia infinita]]''. L'enorme successo del libro e la gran quantità di premi ricevuti, con una conseguente riscoperta di ''Momo'' da parte di pubblico e critica, portarono a Michael grande notorietà, la quale, tuttavia, risultò troppo pesante per l'autore, che ne risentì fisicamente e mentalmente. Nel 1982 firmò il contratto per la [[La storia infinita (film)|versione cinematografica]] de ''La storia infinita''. Apprese però solo in seguito delle enormi modifiche che produzione e regista volevano apportare alla storia, quando ormai era troppo tardi per opporsi. «''Auguro la peste ai produttori. Mi hanno ingannato: quello che mi hanno fatto è una sozzura a livello umano, un tradimento a quello artistico''» commentò dopo la prima.<ref name="Macrolibrarsi1" /> Il film venne proiettato nei cinema nel 1984, nonostante i tentativi dello scrittore per bloccarlo. Intentò una causa alla produzione perché fosse eliminato il suo nome dai titoli di testa, causa che, nel 1985, perse.
 
Nel 1979 completò e pubblicò ''[[La storia infinita]]''. L'enorme successo del libro e la gran quantità di premi ricevuti, con una conseguente riscoperta di ''Momo'' da parte di pubblico e critica, portarono a Michael grande notorietà, la quale, tuttavia, risultò troppo pesante per l'autore, che ne risentì fisicamente e mentalmente. Nel 1982 firmò il contratto per la [[La storia infinita (film)|versione cinematografica]] de ''La storia infinita''. Apprese però solo in seguito delle enormi modifiche che produzione e regista volevano apportare alla storia, quando ormai era troppo tardi per opporsi. «''Auguro la peste ai produttori. Mi hanno ingannato: quello che mi hanno fatto è una sozzura a livello umano, un tradimento a quello artistico''» commentò dopo la prima.<ref name="Macrolibrarsi1" /> Il film venne proiettato nei cinema nel 1984, nonostante i tentativi dello scrittore per bloccarlo. Intentò una causa alla produzione perché fosse eliminato il suo nome dai titoli di testa, causa che, nel 1985, perse.
 
Nel 1983 completò ''[[Lo specchio nello specchio]]'', raccolta di racconti cui stava lavorando da almeno dieci anni. Nel 1985 morì la moglie. Lo stesso anno Michael, dopo quattordici anni di vita in [[Italia]], tornò in [[Germania]]. Nel 1986 venne completata la [[Momo (film 1986)|versione cinematografica]] di ''Momo'', con la colonna sonora firmata da Angelo Branduardi (cui sarebbe seguita quella postuma a cartoni animati di [[Enzo D'Alò]], ''[[Momo alla conquista del tempo]]'' con la [[Momo alla conquista del tempo (album)|colonna sonora]] di [[Gianna Nannini]]). Nel 1989 tornò in [[Giappone]], dove sposò la sua seconda moglie, Mariko Sato. Nel 1992 cominciò ad accusare strani dolori allo [[stomaco]], ma solo nel 1994 gli venne diagnosticato un [[Neoplasia|cancro]]. Michael Ende morì il 28 agosto 1995, all'età di 65 anni.