Nacque a [[New Orleans]] da genitori di classe media. Patricia Wright era una [[sarta]] ex ex schiava e Joseph Moore un commerciante. I due facevano parte della comunità [[creolo|creola]] della città.
Nonostante in quel periodo meno del 5% della popolazione andavaavesse alaccesso collegeall'università, ma lei riuscì addirittura a laurearsi alla [[Straight University]] (ora [[Dillard University]]) nel [[1892]] ed inizòiniziò a lavorare come insegnante alla scuola pubblica di New Orleans.
Nel [[1895]] la sua prima raccolta di racconti e poesie, ''Violets and Other Tales''<ref>[http://digilib.nypl.org/dynaweb/digs/wwm977/@Generic__BookView ''Violets and Other Tales'', Monthly Review, 1895. Digital Schomburg.]</ref>, fu bubblicatapubblicata da The Monthly Review. Circa nello stesso periodo, si trasfeì a [[New York]], dove sposò il poeta ed editore [[Paul Dunbar]] nel [[1898]]. Insegnava alla White Rose Mission ([[White Rose Home for Girls]]) di [[Harlem]], che aveva co-fondato. Dopo il matrimonio, lei e il marito si trasferirono a [[Washington, D.C.]]. Si separarono nel [[1902]] ma non divorziarono mai. Paul Dunbar morì nel [[1906]]. Alice Dunbar si trasferì nuovamente a [[Wilmington]], in [[Delaware]], e prese ad insegnare alla [[Howard High School of Technology|Howard High School]]. Nel [[1910]] sposò [[Henry A. Callis]], fisico e professore della [[Howard University]], ma la relazione terminò con un divorzio. In seguito sposò Robert Nelson, col quale visse fino alla morte.
Nel [[1913]] e [[1914]] la Dunbar fu coredattrice e scrittrice per l’''[[A.M.E. Review]]'', un’influentre pubblicazione reliogirosa prodotta dalla [[metodismo|Chiesa metodista]]. Nel 1916 sposò il poeta Robert J. Nelson. Dal [[1920]] fu coredattrice del giornale ''[[Wilmington Advocate]]'' e pubblicò ''[[The Dunbar Speaker and Entertainer]]'', un’antologia letteraria destinata ad un pubblico di afroamericani.
