Stupri durante l'occupazione del Giappone: differenze tra le versioni

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=== Presunti stupri dell'esercito statunitense ===
Non ci sono prove documentate che le truppe Alleate abbiano commesso stupri di massa durante la guerra del Pacifico. Vi sono, tuttavia, numerose testimonianze credibili che parlano di presunti stupri commessi dalle forze statunitensi durante la [[battaglia di Okinawa]], nel [[1945]].<ref name= "Tanaka">{{Cita libro | editore = Routledge | anno = 2003 | url = http://books.google.com/books?id=4qdLb-LKtpgC&pg=PA112&dq=raped+okinawa&lr=&sig=SHjXgvBF78U67PL23j-pKaXMDJ0#PPA111,M1 | titolo = Japan's Comfort Women: Sexual Slavery and Prostitution During World War II | coautori = Yuki Tanaka; Toshiyuki Tanaka | ISBN = ISBN 0-203-30275-3 }}</ref>
 
Lo storico nativo di Okinawa, Oshiro Masayasu (ex-direttore dell'Archivio Storico della Prefettura di Okinawa), scrisse:
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I casi di violenze sessuali crebbero dopo la chiusura dei bordelli, di circa otto volte; Dower afferma che "secondo i calcoli, il numero di stupri e aggressioni alle donne giapponesi ammontava a circa 40 al giorno mentre i bordelli erano aperti, per poi crescere fino a 330 al giorno dopo che le attività cessarono all'inizio del [[1946]]."<ref name="Dower" />
 
Secondo Terèse Svoboda "il numero di violenze salì" dopo la chiusura dei bordelli e questa sarebbe una prova che i giapponesi ebbero successo nel sopprimere i casi di violenza provvedendo con la prostituzione.<ref name = "Svoboda2">{{Cita libro | url = http://japanfocus.org/-Terese-Svoboda/3148 | opera collana= U.S. Courts-Martial in Occupation Japan: Rape, Race, and Censorship | autore = Terese Svoboda | titolo = The Asia-Pacific Journal | volume = 21-1-09 | data = 23 maggio 2009|lingua=en}}</ref> Svoboda parla di un caso in cui le case di tolleranza operavano ma alcune non erano ancora pronte e "centinaia di soldati americani irruppero in due di esse e violentarono tutte le donne".<ref name = "Svoboda2"/> Sempre secondo Svoboda vi sono due casi di stupri di massa documentati da Toshiyuki Tanaka, relativi al periodo in cui i bordelli erano stati da poco chiusi, nel [[1946]].<ref name = "Svoboda2"/>
 
Tanaka afferma che verso la mezzanotte del 4 aprile, circa 50 soldati giunsero con tre autocarri e assaltarono l'ospedale Nakamura nel distretto [[Omori]], a [[Tokyo]].<ref name="Tanaka">{{Cita libro|cognome=Tanaka|nome=Toshiyuki|titolo= Japan's Comfort Women|pagina = 163|lingua=en}}</ref> Cominciarono a violentare poi 40 donne tra i pazienti e un stima di 37 donne dello staff.<ref name="Tanaka"/> Una delle vittime aveva partorito da appena due giorni e il bimbo venne ucciso gettandolo a terra; furono uccisi anche altri pazienti maschi che tentarono di proteggere la donna.<ref name="Tanaka"/>
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Tanaka afferma che ad [[Yokohama]], la capitale della prefettura, vi furono 119 stupri conosciuti nel settembre [[1945]].<ref>Tanaka, pg. 118</ref>
 
Gli storici Eiji Takemae e Robert Ricketts affermano che "quando i paracadutisti statunitensi sbarcarono a [[Sapporo]] ne seguirono un'[[orgia]] di [[saccheggio]], [[Violenza sessuale|violenze sessuali]] e rissa tra ubriachi. Stupri di gruppo e altre atrocità di tipo sessuale non furono poco frequenti"; alcune delle vittime poi si suicidarono.<ref name = "InsideGHQ">{{Cita libro| coautori = Eiji Takemae; Robert Ricketts; Sebastian Swann|titolo= Inside GHQ: The Allied Occupation of Japan and Its Legacy | editore = Continuum International |anno= 2003|pagina = 67|isbn= 978-0-826418264-5211521-9|url= http://books.google.com/books?id=Ba5hXsfeyhMC&pg=PA67&dq=Kanagawa+prefecture+rape&sig=ACfU3U3_7MFOnBKgutBavggHUGIPQw9Vrg |lingua=en}}</ref>
 
L'unico tentativo dei giapponesi di formare un corpo di vigilanza per proteggere le donne dai soldati fuori servizio fu affrontato dai soldati statunitensi con veicoli corazzati in formazione da battaglia; il leader del corpo di vigilanza fu imprigionato per lungo tempo.<ref name= InsideGHQ/>
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== Collegamenti esterni ==
* {{Cita libro | url = http://www.h-net.org/reviews/showrev.cgi?path=114661059720058 | editore = H-Net | titolo = The GI War against Japan: American Soldiers in Asia and the Pacific during World War II |lingua=en}}
* {{Cita libro | url = http://www.americanchronicle.com/articles/view/25764 | titolo = American Chronicle | volume = Sex Slaves for American GI’s Accepted Mass Rape—“Peacefully”? |lingua=en|urlarchivio=http://web.archive.org/20090520094223/www.americanchronicle.com/articles/view/25764|dataarchivio=2009-05-20 maggio 2009}}
* {{Cita libro | url = http://www.americanchronicle.com/articles/view/42647 | titolo = American Chronicle | volume = Australian Military Gang Rape of ‘Fallen Blossoms’|lingua=en|urlarchivio=http://web.archive.org/20091121012735/www.americanchronicle.com/articles/view/42647|dataarchivio=2009-11-21 novembre 2009}}
* {{Cita libro | url = http://www.isreview.org/issues/29/japan_occupation.shtml | titolo = IS Review | volume = The occupation of Japan|lingua=en}}
* {{Cita libro | url = http://www.japanfocus.org/-Terese-Svoboda/2737 | titolo = The Asia-Pacific Journal: Japan Focus | volume = Race and American Military Justice: Rape, Murder, and Execution in Occupied Japan|lingua=en}}