DivenneFiglio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei, divenne [[arcidiocesi di Pisa|arcivescovo di Pisa]] nel [[1474]], grazie alla nomina da parte di [[papa Sisto IV]], e supportato dallo stesso papa avversò la signoria [[de' Medici|medicea]], arrivando a esser uno dei principali responsabili nella "[[Congiura dei Pazzi]]" che mirava ad eliminare fisicamente i due eredi della casata, i giovani [[Lorenzo de' Medici|Lorenzo]] e [[Giuliano de' Medici|Giuliano]] e che ebbe luogo nella [[cattedrale di Santa Maria del Fiore]], il 26 aprile [[1478]]. La riuscita fu solo parziale, perché Giuliano perì, ma Lorenzo si salvò nella sacrestia della Cattedrale, mentre il popolo si schierava con i Medici insorgendo contro i congiurati.
Francesco venne così catturato e, dichiarato colpevole, venne immediatamente impiccato ad una finestra di [[Palazzo Vecchio]].