Telero: differenze tra le versioni

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Il '''telero''' è un tipo di pittura che utilizzava [[pittura su tela|tele]] di vaste proporzioni applicate direttamente ad una parete e dipinte con colori ad [[pittura ad olio|olio]].
 
Questo supporto pittorico è tipico dell'arte [[Venezia|veneziana]],; il termine deriva dalla parola veneta ''teler'', che significa telaio.
Questa tecnica permetteva un degrado minore rispetto all'[[affresco]], nelle particolari condizioni di alta umidità, tipiche della città lagunare.
 
Si diffuse a Venezia a partire dal [[XIV secolo]], in chiese e locali delle [[confraternita (Chiesa cattolica)|confraternite]]. Famosi i teleri del [[Vittore Carpaccio|Carpaccio]] e di [[Tintoretto]]. In età barocca la tecnica venne adottata anche in altre città italiane in particolare a [[Genova]]. FamosiFamose in questa città le opere del [[Francesco Solimena|Solimena]].
 
==Voci correlate==