Centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi: differenze tra le versioni

Fukushima I, costruita da [[General Electric]] alla fine degli [[anni 1960|anni sessanta]], è una delle principali centrali nucleari giapponesi<ref>[http://tysm.org/?p=6599 Japan Nuclear World, Infographic /Nucleare giapponese, infografica | T YSM<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, classificata come la 15° centrale nucleare più grande del mondo estendendosi su un territorio di 3,5 km quadrati (860 [[acro|acri]])<ref>[http://www.tepco.co.jp/en/challenge/energy/nuclear/plants-e.html TEPCO]</ref>. Tutti i sei [[reattore nucleare a fissione|reattori]] della centrale sono di tipo ad "acqua bollente" [[Reattore nucleare ad acqua bollente|BWR]]. Il primo di essi, ede anche il più vecchio, ha cominciato l'erogazione commerciale di energia elettrica ufficialmente nel mese di marzo 1971. La data di spegnimento dello stesso era stata programmata per il mese di marzo 2011<ref>[http://www.icjt.org/npp/podrobnosti.php?drzava=14&lokacija=818 FUKUSHIMA DAIICHI (Japan) Information - Nuclear Power Plants of the World<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://www.webcitation.org/6I3e6BS19?url=http://www.icjt.org/npp/podrobnosti.php?drzava=14&lokacija=818 |data=12 luglio 2013 }}</ref>.

Nel marzo del [[2011]], a causa del [[terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011]], la centrale ha subito gravi danni, che hanno causatoprovocato la messa fuori uso dei vari sistemi di raffreddamento e diverse esplosioni che hanno portato alla dispersione di grandi quantità di materiale radioattivo.

L'incidente è stato classificato al massimo grado di gravità della [[scala INES]] ede ha comportato l'evacuazione di un raggio di oltre 30 km.

L'inizio dei lavori di costruzione per le Unità 7 e 8 era pianificato entro Aprile 2012 e 2013, per essere pienamente operativo rispettivamente ada Ottobre 2016 e 2017. Il progetto fu formalmente annullato da TEPCO ad Aprile 2011, a seguito delle rimostranze delle autorità locali per il fatto che la costruzione delle due unità era ancora presente nella versione finale pubblicata a Marzo 2011, dopo il disastro. La società ha risposto che il cronoprogramma era stata redatto prima del terremoto<ref>(JP) Asahi. [http://www.asahi.com/business/update/0405/TKY201104050566.html Tepco Withdrawal of Plans for New Construction at Fukushima Daiichi].</ref>.