Milo Manara: differenze tra le versioni

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== Carriera ==
Quarto di sei fratelli, è nato a [[Luson]], in [[Provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]], ma ha vissuto sin dalla giovinezza a [[Verona]] (tuttora risiede a [[Sant'Ambrogio di Valpolicella]]). Studia presso il liceo artistico di [[Verona]], successivamente si iscrive alla facoltà di Architettura di [[Venezia]] senza conseguire però la laurea. Più tardi si accosta alla [[pittura]] per poi abbandonarla in maniera polemica. Manara, sul finire degli anni sessanta, si ritrova a cercare lavoro come fumettista fra gli editori di [[Milano]] ma con scarso successo data la poca propensione degli editori ad affidare un lavoro ad artisti senza passate esperienze lavorative. Questa fase di stallo viene risolta grazie all'intervento dell'amico [[Mario Gomboli]] che lo indirizza verso l'editore [[Furio Viano]] per cui realizzerà il suo primo lavoro nel [[1969]]. Manara debutta quindi con il fumetto come autore di storie erotico-poliziesche della collana ''[[Genius (fumetto)|Genius]]'', uno dei tanti fumetti [[Fumetto nero italiano|neri]] nati come emuli di ''[[Diabolik]]''. ''Genius'' ha però la curiosa caratteristica di essere nato come [[fotoromanzo]], quindi con veri attori, per poi passare all'essere un fumetto per poter risparmiare sui costi di realizzazione<ref>{{Cita web|url=http://www.comicon.it/MiloManarasite/bio/|titolo=Milo Manara - Biografia|pubblicazione=comicon.it|lingua=it-IT|accesso=22 settembre 2017-09-22}}</ref>.
 
I suoi lavori per ''Genius'' sono notati dall'editore [[Renzo Barbieri]] (proprietario insieme a [[Giorgio Cavedon]] della casa editrice [[ErreGi]], nota per i suoi fumetti erotici) che lo chiama a collaborare per la sua casa editrice realizzando alcune storie libere prima di giungere a [[Jolanda de Almaviva]] con cui prosegue Manara il filone erotico-sexy; tutto questo avviene in un periodo in cui i fumetti sono realizzati in grandi quantità con ritmi serrati e pertanto è necessario bilanciare la qualità del disegno con la rapidità di realizzazione facendo pressione sugli artisti. Le avventure di ''Jolanda de Almaviva'' (graficamente ispirata a [[Senta Berger]]) sono pubblicate su albi distribuiti in edicola dall'ottobre del [[1970]] all'agosto del [[1974]] e narrano esotiche storie avventuroso-erotiche di pirati e filibustieri. I testi sono di [[Roberto Renzi (fumettista)|Roberto Renzi]] e [[Gaburro & Gramegna]] che prendono spunto dal personaggio di [[Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (romanzo)|Jolanda, la figlia del Corsaro Nero]] ideata da [[Salgari|Emilio Salgari]]. L'arrivo di Manara alla realizzazione del personaggio salva la testata, che navigava in cattive acque, dalla chiusura<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=MANARA%20Milo|titolo=Biografia di Milo Manara|pubblicazione=cinquantamila.it|accesso=2017-09-22 settembre 2017}}</ref>.
 
Dopo alcuni lavori realizzati per il mondo dei giovanissimi (''[[Corriere dei ragazzi]]'', 1974) Manara inizia prestigiose collaborazioni, come quella particolare con il giornalista [[Mino Milani]]. La prima storia disegnata da Manara per il ''Corriere dei ragazzi'' è ''La rivincita della Morte'' scritta da [[Andrea Mantelli]], episodio che fa parte del cosiddetto filone dei "''fumetti di cronaca''" ovvero fumetti che si muovevano fra storia ed attualità con diverse serie (''Fumetto verità'', ''Il gioco del destino'', ''Il fumetto della realtà'' ed altri). Manara realizza varie storie brevi per queste serie e, su sceneggiatura di [[Mino Milani|Milani]], disegna alcuni degli episodi della serie a fumetti ''Dal nostro inviato nel tempo Mino Milani'' e la storia autoconclusiva ''Quella notte del 1580'', quest'ultima incentrata sulle vicende del soldato veneziano [[Gerolamo Polidori]]. Gli ottimi risultati ottenuti da Manara nella creazione di queste opere lo faranno selezionare come illustratore di una nuova interessante serie ideata sempre da Milani, ''La parola alla giuria'', della quale Manara curerà i disegni di tutti gli episodi pubblicati fra il 1975 ed il 1976. Si tratta di un fumetto in cui vengono presentati importanti fatti storici (o talvolta anche fatti letterari) sotto forma di processo ed alcuni grandi personaggi, responsabili di controverse vicende, sono portati davanti a giudice e giuria per esporre i fatti con chiarezza. Fra le grandi personalità che costituiscono gli imputati di tali processi troviamo il generale [[George Armstrong Custer|Custer]], [[Nerone]], [[Robespierre]], [[Elena (mitologia)|Elena di Troia]], [[Alfred Nobel]], [[Robert Oppenheimer]], [[Attila]] o [[Isoroku Yamamoto]], in queste storie Milani lascia una discreta libertà a Manara sulle inquadrature e la caratterizzazione dei personaggi. Manara collabora per un breve periodo anche con il successivo ''[[Corriere dei ragazzi|Corrier Boy]]'', per cui disegna il personaggio di ''[[Chris Lean]]'', protagonista di un fumetto poliziesco con le fattezze di [[James Dean]], su testi di D'Argenzio.
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Nel [[1981]], vede la luce ''[[L'uomo di carta (fumetto)|L'uomo di carta]]'' (anche noto col titolo alternativo di ''Quattro dita'') un'avventura scritta e disegnata da Manara, un fumetto [[western]] realizzato su richiesta dell'editore francese [[Dargaud]]. In [[Italia]] il fumetto è ospitato dalla neonata rivista ''[[Pilot (rivista)|Pilot]]''. Manara si allontana dallo sperimentalismo per narrare una storia ricca di fine umorismo, per di più parteggiando, con largo anticipo sui tempi di allora, per gli indiani. L'erotismo è appena accennato nel personaggio di grande spessore dell'indiana ''Coniglia Bianca'', personaggio che risulta riuscito e affascinante.
 
Nel [[1982]] Manara si trova a collaborare anche con la rivista per adulti ''[[Playmen]]'', della [[Tattilo editrice|casa editrice Tattilo]], che gli commissiona un fumetto erotico (il nome di Manara viene fatto ai curatori della rivista dal giornalista televisivo [[Vincenzo Mollica]]). Manara è così libero di dare pieno sfoggio ad un erotismo trasgressivo e non vincolato. Nasce la sua opera più nota e venduta, ''[[Il gioco (fumetto)|Il gioco]]'', in cui Manara si diverte a smascherare ipocrisie borghesi narrando la storia di ''Claudia Cristiani'', una stupenda donna dell'alta società che si ritrova completamente disinibita e succube di inarrestabili impulsi sessuali a causa di una misteriosa scatola che ne libera gli istinti inconsci. Il successo di quest'opera è stato così travolgente che ha spinto Manara a realizzare ben tre seguiti ed anche in queste storie l'autore inserisce motivi di critica sociale o temi di varia attualità nel contesto delle vicende, dallo sfruttamento dell'[[Amazzonia]] e dei popoli diseredati alla corruzione politica ed al marcio che alberga nei luoghi di potere (ed infatti col proseguire degli episodi le trame diventano più fosche e meno liberamente divertenti). ''[[Il_gioco_(fumetto)#Il_Gioco_2|Il gioco 2]]'' appare nel [[1991]] sulle pagine della rivista ''[[Totem (rivista)|Totem]]'' e recupera il personaggio di ''Miele'', una delle eroine più note di Manara, nata per ''Il profumo dell'invisibile'' ([[1986]]) e poi utilizzata nelle brevi ''[[Candid Camera (fumetto)|Candid Camera]]'' ([[1988]])<ref>{{Cita web|url=http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/biografi/m/manara.htm|titolo=MediaMente: Milo Manara|pubblicazione=mediamente.rai.it|accesso=2017-09-22 settembre 2017}}</ref>. Nel [[1993]] è la volta de ''[[Il_gioco_(fumetto)#Il_Gioco_3|Il gioco 3]]'' mentre il quarto episodio, ''[[Il_gioco_(fumetto)#Il_Gioco_4|Il gioco 4]]'' realizzato nel [[2001]], per ammissione dello stesso Manara, non ha la stessa ironia e leggerezza degli altri, è più sporco nel segno e più cupo nel tema trattato, fra intrighi politici, corruzione e multinazionali. Il successo di Manara come fumettista erotico, sarà sancito in [[Italia]] a partire dal [[1984]], quando la casa editrice [[Edizioni Nuova Frontiera]] raccoglierà gli episodi pubblicati su ''Playmen'' e stamperà ''Il gioco'' in un volume che sarà fruibile dalla gran massa dei lettori. Questa avventura avrà un successo anche internazionale che segnerà la carriera di Manara e lo consegnerà alla storia del fumetto, non solo italiano appunto, con l'etichetta di "''maestro dell'eros''". ''Il Gioco'' avrà numerose ristampe e da esso verrà tratto anche un film intitolato ''[[Le déclic]]'' diretto dal regista [[Jean-Louis Richard]] ed interpretato dall'attrice [[Florence Guérin]]<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://pennarellicopic.it/milo-manara-biografia-fumetti-opere/#Milo_Manara_biografia|titolo=Milo Manara - biografia, fumetti e opere - Pennarelli Copic|pubblicazione=Pennarelli Copic|data=2017-01-17 gennaio 2017|accesso=2017-09-22 settembre 2017}}</ref>.
[[File:Manara-photo-by-joe-zattere.jpg|thumb|right|Un ritratto di Milo Manara]]
 
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Nel [[2006]], con il fumetto ''[[Quarantasei (film)|Quarantasei]]'', Manara torna al semplice fumetto di evasione in una storia che ha come suo protagonista [[Valentino Rossi]], che qui collabora anche al soggetto della storia. Si tratta di un'opera in cui l'erotismo tipico dell'autore è molto soft (relegato più che altro nelle fattezze delle belle protagoniste) e la trama rappresenta una sorta di avventura vagamente fantasportiva che giostra intorno all'asso dello sport rappresentato da [[Valentino Rossi]]. La colorazione dell'opera, non effettuata da Manara, è insolita per le opere dell'autore e ricorre in modo massiccio agli effetti della colorazione digitale.
 
Nel [[2008]] realizza [https://www.youtube.com/watch?v=QV6DW1B_OKU uno spot pubblicitario] per la marca di [[Materasso|materassi]] [[Permaflex]]<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.orgogliogeek.it/tanti-auguri-maestro-milo-manara/|titolo=Tanti auguri Maestro Milo Manara! - Orgoglio Geek|pubblicazione=Orgoglio Geek|data=2015-09-12 settembre 2015|accesso=2017-09-22 settembre 2017}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Permaflex|data=4 novembre 2013-11-04|titolo=Permaflex - Spot realizzato con "Milo Manara"|accesso=2017-09-22 settembre 2017|url=https://www.youtube.com/watch?v=QV6DW1B_OKU}}</ref>.
 
Alla fine del [[2009]] [[Marvel Italia]] – [[Panini Comics]] pubblica ''[[X-Men – Ragazze in fuga]]'' disegnato da Manara e scritto da [[Chris Claremont]], incentrato sulle protagoniste femminili degli [[X-Men]].
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Oltre che per il suo lavoro di fumettista Manara merita di essere ricordato per il suo lavoro di illustratore ed infatti la mole smisurata della sua produzione è arricchita dal vastissimo numero di disegni, illustrazioni, locandine cinematografiche (alcune per [[Fellini]]), illustrazioni per racconti e romanzi (anche per una raccolta di racconti scritti dal regista [[Pedro Almodóvar]]) e dai suoi eccezionali portfolio, alcuni tratti dalle sue opere (come ''Il gioco'' o ''Tutto ricominciò un'estate indiana'') altri riguardanti temi più generali e talvolta socialmente impegnati.
Nel 2015 pubblica ''Caravaggio, la tavolozza e la spada''<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.fumettologica.it/2015/04/milo-manara-il-mio-caravaggio-ha-il-volto-di-andrea-pazienza-intervista/|titolo=Milo Manara: il mio Caravaggio ha il volto di Andrea Pazienza [Intervista] - Fumettologica|pubblicazione=Fumettologica|data=15 aprile 2015-04-15|accesso=2017-09-22 settembre 2017}}</ref>, una grandiosa biografia del Caravaggio. L’opera inedita, pubblicata da Panini Comics nella collana Panini 9L, è articolata in due volumi e due formati differenti, Regular e Artist Edition<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://xl.repubblica.it/articoli/milo-manara-presenta-il-suo-caravaggio/28292/|titolo=Milo Manara presenta il suo Caravaggio|pubblicazione=XL Repubblica.it|accesso=2017-09-22 settembre 2017}}</ref>.
 
Nel 28 settembre 2017 a Saint Tropez, la statua disegnata dal Milo Manara di Brigitte Bardot che sarà inaugurata a Saint Tropez all'inizio di giugno<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2017/01/25/francia-festa-dei-giardini-nella-loira_f260f337-5e17-47be-9786-3baca072fda1.html|titolo=Francia, festa dei giardini nella Loira - Piemonte|pubblicazione=ANSA.it|data=2017-01-25 gennaio 2017|accesso=22 settembre 2017-09-22}}</ref>. L’opera, dal titolo “Monumento a Brigitte Bardot” è stata creata sul modello disegnato da Manara<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://iltirreno.gelocal.it/regione/2017/09/17/news/in-mostra-brigitte-bardot-disegnata-da-manara-1.15868315|titolo=In mostra Brigitte Bardot disegnata da Manara - Regione - il Tirreno|pubblicazione=il Tirreno|data=17 settembre 2017-09-17|accesso=22 settembre 2017-09-22}}</ref>.
 
== Manara e Fellini ==