Paterno (Avezzano): differenze tra le versioni

Sulle origini del nome di Paterno non si hanno notizie certe. Sarebbe legato a quello di una villa di [[Storia romana|epoca romana]] che avrebbe acquisito il [[toponimo]] del [[Podere|fundus]] Paternianus<ref name="Toponimo">{{cita web|url=https://www.comune.avezzano.aq.it/pagina3922_lager-albensis-e-il-fundus-avidianus.html|titolo=L'ager albensis e il fundus Avidianus|autore=Giuseppe Grossi|editore=Comune di Avezzano|accesso=27 febbraio 2019}}</ref>, dal nome del suo antico proprietario. Di quest'ultimo però non si hanno certezze, né [[Muzio Febonio]] né altri storici e ricercatori infatti hanno potuto chiarire chi fosse. [[Pietro Antonio Corsignani]], Rosato Sclocchi ed Andrea Di Pietro sostennero l'ipotesi del [[Paterno|console Paterno]], non specificando però di quale console o prefetto del pretorio si tratti giacché ne esistettero diversi. Lo storico locale Fabiano Blasetti avanzò l'ipotesi che si potesse trattare di [[Ovinio Paterno]], ''[[praefectus urbi]]'' nell'anno 281<ref>{{cita web|url=http://wwwavezzano.prolocopaternomioterremarsicane.it/index.php?module=CMpro&func=viewpage&pageid=107306|titolo=Il nome di Paterno|autore=Mario Di Berardino|editore=ProTerre Loco di PaternoMarsicane|accesso=1627 gennaiofebbraio 20172019}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.academia.edu/21052461/Nel_nome_de_padre._Per_unanalisi_etimologica_del_toponimo_Paterno|titolo=Nel nome de padre. Per un'analisi etimologica del toponimo Paterno|autore=Gianmichele Laino|editore=Academia.edu|accesso=27 febbraio 2019}}</ref>.