Sesso (biologia): differenze tra le versioni

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{{F|genetica|arg2=fisiologia|novembre 2010}}
[[File:Giorgione, Sleeping Venus.jpg|thumb|La [[Venere dormiente]], [[tela]] raffigurante un individuo di [[Femmina|sesso femminile]]]]
Il '''sesso''', nella [[biologia]], è il carattere che permette, negli [[organismi viventi]] a [[Riproduzione sessuata|riproduzione gamica]], di distinguere gli individui appartenenti alla stessa [[specie]] in generi differenti<ref>{{Cita web|url=http://www.dictionary.com/browse/sex|titolo=the definition of sex|sito=Dictionary.com|accesso=2018-04-07}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Otto|cognome=Weininger|titolo=Sex and character|url=http://archive.org/details/sexcharacter00wein|accesso=2018-04-07|data=1906|editore=New York : A. L. Burt}}</ref>. In [[antropologia]] e in altre [[scienze sociali]], il termine indica anche il complesso delle [[attività sessuale|attività sessuali]] o della [[sessualità]].
 
Il termine "sesso" deriva, dal [[Lingua latina|latino]] ''sexum''<ref>{{Cita web|url=http://www.cnrtl.fr/etymologie/sexe|titolo=SEXE : Etymologie de SEXE|sito=www.cnrtl.fr|lingua=fr|accesso=2018-04-07}}</ref>: ovvero diviso o separato, questo a significare, in senso comune, la separazione e la distinzione.
La [[Riproduzione sessuata|riproduzione sessuale]], distinguendola da altre forme come la [[gemmazione]], eccetera, può essere premiante per il fatto che la separazione in parti ed il successivo ricongiungimento del corredo genetico ha favorito enormemente l'evoluzione e lo scambio genetico, aumentando la variabilità.
 
Nelle specie che utilizzano la [[riproduzione sessuata]] [[Dioico|dioica]] o [[Partenogenesi|partenogenetica]] si distingue fra femmine e maschi. La femmina produce solo [[Gamete|gameti]] [[Femminilizzazione (biologia)|femminili]]. Dal punto di vista morfologico la femmina si differenzia per le caratteristiche tali da consentire lo scambio o la deposizione dei gameti. Le parti anatomiche destinate a questo scopo sono chiamate [[apparato riproduttivo]]. Convenzionalmente viene indicata con il simbolo {{unicode|♀}}, rappresentazione stilizzata della mano della dea [[Venere (divinità)|Venere]] che sorregge uno specchio. Il maschio invece fornisce il [[Cellula gametica|gamete]] maschile. Dal punto di vista morfologico il maschio si differenzia per le caratteristiche tali da consentire lo scambio o la deposizione dei gameti. Le parti anatomiche destinate a questo scopo sono chiamate [[Apparato genitale|apparato riproduttivo]]. Convenzionalmente viene rappresentato con il simbolo {{unicode|♂}}, rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia del dio romano [[Marte (divinità)|Marte]].
Non necessariamente ha significato di maschio e femmina. Infatti alcune riproduzioni sono sessuali nel senso di ricongiungimento di corredi genetici separati con gameti di identico tipo ([[isogamia]] ad esempio in alcune [[Pteridophyta|felci]] a spore uguali - isosporee), e quindi in tal caso non ha senso definire una parte o l'altra come maschile o femminile. Nella [[Accoppiamento (zoologia)|coniugazione]] dei [[Ciliati]], ugualmente, si assiste a fenomeni complessi che in genere portano a definire i diversi organismi coinvolti in termini di polarità piuttosto che suddividendoli nei due generi. Ad ogni modo la specializzazione dei gameti, e di conseguenza la specializzazione degli individui che li recano, è risultata vincente nella evoluzione della maggior parte di tutti i [[metazoi]].
[[File:Female.svg|link=https://it.wikipedia.org/wiki/File:Female.svg|alt=|miniatura|151x151px|Simbolo femminile. Rappresenta anche il pianeta [[Venere (astronomia)|Venere]], ed è il [[simbolo chimico]] del [[Rame]].]]
[[File:Male.svg|link=https://it.wikipedia.org/wiki/File:Male.svg|alt=|miniatura|100x100px|Lo scudo e la lancia del [[dio]] [[Religione romana|romano]] [[Marte (divinità)|Marte]], che è anche il [[simbolo chimico]] del [[Ferro]], rappresenta il sesso maschile.]]
Non necessariamente ha significato di maschio e femmina. Infatti alcune riproduzioni sono sessuali nel senso di ricongiungimento di corredi genetici separati con [[gameti]] di identico tipo ([[isogamia]] ad esempio in alcune [[Pteridophyta|felci]] a spore uguali - isosporee), e quindi in tal caso non ha senso definire una parte o l'altra come maschile o femminile. Nella [[Accoppiamento (zoologia)|coniugazione]] dei [[Ciliaticiliati]], ugualmente, si assiste a fenomeni complessi che in genere portano a definire i diversi organismi coinvolti in termini di polarità piuttosto che suddividendoli nei due generi. Ad ogni modo la specializzazione dei gameti, e di conseguenza la specializzazione degli individui che li recano, è risultata vincente nella evoluzione della maggior parte di tutti i [[metazoi]].
 
La [[Riproduzione sessuata|riproduzione sessuale]], distinguendola da altre forme come la [[gemmazione]], eccetera, può essere premiante per il fatto che la separazione in parti ede il successivo ricongiungimento del corredo genetico ha favorito enormemente l'evoluzione e lo scambio genetico, aumentando la variabilità.{{cn|}}
In [[antropologia]] ed in altre [[scienze sociali]], il termine indica anche il complesso delle [[attività sessuale|attività sessuali]] o della [[sessualità]].
 
== I caratteri sessuali ==
{{Vedi anche|Caratteri sessuali}}
I [[caratteri sessuali]] si distinguono in genitali ed extragenitali, in interni ed esterni.