Accensione: differenze tra le versioni

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La maggior parte dei sistemi di accensione per motoveicoli sono utilizzati i sistemi d'accensione capacitivo CDI, sigla della definizione [[lingua inglese|inglese]] ''Capacitive Discharge Ignition'', che si basano sul rapido trasferimento della corrente tra condensatore e induttore.
 
Nel dettaglio, una tipica centralina CDI accumulanoaccumula l'energia per la scintilla in un condensatore all'interno della stessa, il quale viene caricato tramite un circuito di carica ([[raddrizzatore]]) e; al momento della scarica, s'arresta il funzionamento del circuito di carica e il [[Condensatore (elettrotecnica)|condensatore]] scarica rapidamente la corrente accumulata alla bobina d'accensione, che aumenta la tensione da 400-600 V del condensatore a valori vicini a 40 kV dell'avvolgimento secondario (della [[bobina d'accensione]]) per la scintilla della candela, che ha durata di circa 500 µs (0,5 ms).
 
Questo permette una maggiore flessibilità dell'accensione e tempi di risposta ridotti che si traducono in un miglioramento delle prestazioni del motore, specialmente quando è impiegato a elevati regimi di rotazione.