Strategia della tensione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 104029526 di 79.12.52.8 (discussione)
Etichetta: Annulla
Riga 101:
 
== Critiche ==
Un giudizio critico del termine «strategia della tensione» fu dato dal giornalista [[Indro Montanelli]], il quale sostenne che si trattava di una locuzione avallata dagli ambienti di sinistra per fornire un alibi al [[terrorismo rosso]]<ref>''La parola ai lettori – Andare controcorrente'', ''[[il Giornale|il Giornale nuovo]]'', 8 giugno 1978.</ref> e per sostenere che la violenza veniva soltanto da destra<ref>Indro Montanelli, ''I nonni del '68'', ''il Giornale nuovo'', 16 gennaio 1979.</ref>, bollandola come un «teorema» che non ha mai trovato dimostrazione<ref>{{cita web|url=http://www.dailymotion.com/video/x1ke5i8_la-storia-d-italia-di-indro-montanelli-10-piazza-fontana-e-dintorni_shortfilms|titolo=La Storia d'Italia di Indro Montanelli – 10 – Piazza Fontana e dintorni|accesso=20 novembre 2015}}</ref>. Il generale e studioso di questioni militari Ambrogio Viviani ha scritto che i cosiddetti depistaggi costituivano semplicemente informazioni incomplete dato che gli informatori non potevano accedere a tutto nelle organizzazioni in cui erano infiltrati e che le cosiddette protezioni degli stessi costituivano una prassi utilizzata da tutti i servizi segreti del mondo<ref>{{Cita libro|autore=Ambrogio Viviani|titolo=Servizi segreti italiani|data=1986|editore=Adnkronos}}</ref>
 
== Cinema e teatro ==