Lega del Filo d'Oro: differenze tra le versioni

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La '''Lega del Filo d'Oro''' è un'associazione [[ONLUS]] che dal [[1964]] è impegnata nell'assistenza, educazione, riabilitazione e reinserimento nella famiglia e nella società di bambini, giovani e adulti [[Sordocecità|sordociechi]] e pluriminorati psicosensoriali. Il suo concetto ispiratriceispiratore è ''Un filo prezioso che unisce il sordocieco con il mondo esterno''.
 
== Storia ==
L'associazione è stata fondata nel 1964 da [[Sabina Santilli]], [[Sordocecità|sordocieca]] dall'infanzia, con l'aiuto di Don Dino Marabini (un giovane sacerdote) e un gruppo di volontari ed è divenuta [[ente morale]] dal 1967 e [[ONLUS]] (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità sociale) dal 1998. Ha la propria sede nazionale nelle Marche, ad [[Osimo]]<ref>{{Cita news|url=http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/provincia/2011/12/21/641106-lega_filo_spegne_candeline.shtml|titolo=La Lega del filo d'oro spegne 47 candeline.|editore=[[Il Resto del Carlino]]|data=21 dicembre 2011|accesso=22 dicembre 2011|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170802165050/https://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/provincia/2011/12/21/641106-lega_filo_spegne_candeline.shtml |dataarchivio=2 agosto 2017|urlmorto=no}}</ref> (AN), dove opera con un Centro di Riabilitazione riconosciuto dalla regione Marche "''Unità speciale per sordociechi e pluriminorati psicosensoriali''".
 
Nel 2004, a Lesmo (MB), è stata completata la costruzione ed avviata l'attività di un nuovo Centro Socio Sanitario Residenziale, per utenti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali giovani e adulti, con una capacità di 42 posti a tempo pieno.
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Il 20 dicembre del 2014 l'Associazione ha festeggiato il suo 50º anniversario.
 
Il 7 luglio del 2016 è stata firmata con la Regione Marche la convenzione relativa allo stanziamento a sostegno della realizzazione del nuovo centro nazionale di Osimo.[[File:Lega filo d'oro francobollo.jpg|thumb|Francobollo emesso nel 2004 in occasione del quarantennale della fondazione]]<ref>{{Cita web
|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2005/03/03/05A01410/sg
|titolo=DECRETO 7 dicembre 2004
|editore=[[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana]]
|accesso=21 aprile 2019
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190421203441/https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2005/03/03/05A01410/sg
|dataarchivio=21 aprile 2019
|urlmorto=no
}}</ref>]]
 
== Attività ==