Ambiguità: differenze tra le versioni

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* può riferirsi alle diverse e anche contrastanti interpretazioni di un testo scritto, nella sua interezza o anche riguardo una singola frase o parola;
* può denominare come ambiguo un modo poco chiaro o doppio di comportarsi;
* il termine viene raramente usato anche per rilevare l'irresolutezza nel prendere una decisione o la sua vacuità;. <ref>{{Treccani}}</ref>
Nel senso più specifico l'ambiguità è un [[fenomeno]] intrinseco al [[Parole (linguistica)|fatto linguistico]], alla testualità e alla comunicazione. La ''[[Langue (linguistica)|langue]]'', il patrimonio linguistico di ciascun parlante, [[Idioletto|è diverso da individuo a individuo]] quindi ogni [[testo]] potenzialmente potrebbe essere [[Polisemia|polisemico]]. Ovvero il significato che dà il [[mittente]] potrebbe essere diverso da quello [[Interpretazione (filosofia)|interpretato]] dal [[destinatario]]. L'ambiguità è di cinque tipi: fonetica, lessicale, sintattica, di scopo o pragmatica.