Cesare Questa: differenze tra le versioni

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Nel 1963 prese servizio all'[[Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo"|Università di Urbino]], di cui avrebbe tenuto per tantissimi anni la cattedra di Letteratura Latina diventando infine professore emerito.<ref>{{cita web|url=https://www.controcampus.it/2016/02/cesare-questa-e-morto-commozione-alluniversita-di-urbino-uniurb/|titolo=Cesare Questa è morto:commozione alluniversità di Urbino|editore=Contro campus|accesso=1 maggio 2019}}</ref> Qui fondò nel 1970 l'[[Istituto di Civiltà Antiche]], dove via via confluì un abbondante materiale (libri, manoscritti, CD, microfilm) riguardante soprattutto i suoi autori prediletti: [[Plauto]] e [[Terenzio]], che indagò anche sotto l'aspetto metrico, da lui considerato fondamentale. Nel 1996 creò il [[Centro Internazionale di Studi Plautini]].
Instancabile organizzatore di conferenze, pubblicò numerosi studi su Tacito, sulla commedia latina e sul latino arcaico. Diede alle stampe anche alcune edizioni critiche. Dopo la sua morte gli venne intitolato il ''Centro Teatrale Universitario'' dell'Università di Urbino<ref>{{cita web|url=https://centroteatrale.uniurb.it/due-parole-su-cesare-questa-e-il-teatro/|titolo=Due parole su Cesare Questa|autore=Renato Raffaelli|editore=Centro teatrale Uniurb|accesso=1 maggio 2019}}</ref>.
Per il [[Dizionario Biografico degli Italiani]] compilò la voce relativa al suo maestro Paratore.
 
Dal 1990 fu membro dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei]].
 
Dopo la sua morte, avvenuta nel febbraio 2016, gli venne intitolato il [[Centro Teatrale Universitario]] dell'Università di Urbino<ref>{{cita web|url=https://centroteatrale.uniurb.it/due-parole-su-cesare-questa-e-il-teatro/|titolo=Due parole su Cesare Questa|autore=Renato Raffaelli|editore=Centro teatrale Uniurb|accesso=1 maggio 2019}}</ref>.
 
== Opere principali ==