Leonard Bernstein: differenze tra le versioni

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Le sue opere più note sono il musical ''On the Town'' (1944, girato 1949), ''Wonderful Town'' ([[1953]], girato nel [[1958]]), ''Candido'' ([[1956]]), e la molto popolare [[commedia musicale]] ''West Side Story'' ([[1957]], girato [[1961]]), scritta in collaborazione con [[Stephen Sondheim]] e [[Jerome Robbins]]. Scrisse anche le partiture per i [[Balletto|balletti]] di ''Fancy Free'' ([[1944]]), ''Fax'' ([[1946]]), e ''Dybbuk'' ([[1974]]), e ha composto le musiche per il film [[Fronte del porto]] ([[1954]]), per il quale ha ricevuto una [[Premio Oscar|nomination all'Oscar]].
 
La sua ''[[Messa (musica)|Messa]]'', scritta appositamente per l'occasione, è stata eseguita in apertura del ''John F. Kennedy Center for the Performing Arts '' di [[Washington]], nel settembre [[1971]]. Alla Scala nel [[1984]] venne rappresentata invece l'opera ''A Quiet Place and Trouble in Tahiti''. Nel [[1989]] diresse due esecuzioni storiche di [[Ludwig van Beethoven]], la [[Sinfonia n. 9 (Beethoven)|Sinfonia n. 9 in re minore]], svolte a [[Berlino Est]] e [[Berlino Ovest|Ovest]] per celebrare la [[Muro di Berlino|caduta del muro di Berlino]].<ref>[httphttps://www.britannica.com/EBchecked/topic/62641/Leonard-Bernstein Leonard Bernstein (American composer and conductor) - Britannica Online Encyclopedia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Fu tra i massimi interpreti di [[Gustav Mahler]], contribuendo molto alla cosiddetta Mahler renaissance che si sviluppò a partire dai primi anni sessanta.<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/leonard-bernstein/ Leonard Bernstein nell'Enciclopedia Treccani<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Bernstein pubblicò una raccolta di conferenze, ''The Joy of Music'' ([[1959]]); ''Concerti Giovani, della lettura e dell'ascolto'' ([[1962]]); ''L'infinita varietà della Musica'' (1966), e ''La questione senza risposta'' ([[1976]]), prelevato dalle sue ''Letture di Charles Eliot Norton'' alla [[Harvard University]] ([[1973]]) [http://www.openculture.com/2012/03/leonard_bernsteins_masterful_lectures_on_music.html .].
 
== Idee politiche ==
Parallelamente alla sua attività musicale, Bernstein era conosciuto anche per il suo forte impegno politico. Da sempre schierato a [[sinistra (politica)|sinistra]], il 14 gennaio [[1970]] organizzò insieme a sua moglie, Felicia Montealegre, un ricevimento di [[Very Important Person|vip]] e artisti per raccogliere fondi a favore del gruppo [[Rivoluzione|rivoluzionario]] [[Marxismo-leninismo|marxista-leninista]] [[Pantere Nere]].<ref>{{Cita|Tom Wolfe||TW LIT|titolo=Radical Chic. Il fascino irresistibile dei rivoluzionari da salotto.}}</ref> In tale occasione il giornalista [[Tom Wolfe]] scrisse un famoso saggio sulla copertina del [[New York (periodico)|''New York Magazine'']] in cui coniò la definizione critica di "[[radical chic]]".<ref>[httphttps://www.economist.com/node/13726549 Leonard Bernstein: A political life - The Economist<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== Premi e riconoscimenti ==