Carlismo: differenze tra le versioni

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Dopo la rivoluzione di ottobre del 1934 il carlismo cominciò a prepararsi per un'insurrezione armata in opposizione alla repubblica.
 
=== Guerra civile, dittatura e democraziafranchismo (1936-20001975) ===
Le milizie carliste, i [[Requetés]], avevano già ricevuto una prima formazione militare durante gli anni della seconda repubblica, ma nonostante questo le trattative con i generali che meditavano il golpe non erano agevoli. Nonostante questo dal luglio 1936 il carlismo sostenne all'unanimità il fronte nazionalista nella Guerra Civile Spagnola. Fin dall'inizio però si svilupparono serie difficoltà e divergenze fra i carlisti, in particolar modo tra il loro leader politico [[Manuel Fal Conde]] e il governo militare: l'8 dicembre 1936 Manuel Fal Conde dovette rifugiarsi temporaneamente in Portogallo, dopo un grave disaccordo con Franco.
 
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Franco riconobbe come legittimi sia i titoli nobiliari concessi dai pretendenti carlisti che quelli concessi dal ramo di Isabella. Alla sua morte, il movimento fu gravemente spaccato in due e fu incapace di ottenere ancora l'attenzione della pubblica opinione.
 
Nel 1971 Don [[Carlo Ugo di Borbone-Parma]] fondò il nuovo [[Partito Carlista]] basato sulla vista di ''confederalist di Las Españas'' per la Spagna ed l'autogestione di stampo [[socialismo|socialista]] (allora promossa in Jugoslavia).
===Dalla transizione alla democrazia===
A [[Montejurra]], il 9 maggio 1976, due sostenitori di Carlo Ugo furono uccisi da militanti di estrema destra, fra quali c'era il membro di [[Organizzazione Gladio|Gladio]] [[Stefano Delle Chiaie (politico)|Stefano Delle Chiaie]]. Il Partito Carlista accusò il fratello di Carlo Ugo, [[Sisto Enrico di Borbone-Parma]] di aiutare i militanti di estrema destra. La nuova [[Comunione Tradizionalista Carlista|Comunione Tradizionalista]] nega tale collaborazione.
 
Nelle prime elezioni democratiche il 15 giugno 1977, soltanto un senatore carlista fu eletto, il giornalista e scrittore [[Fidel Carazo da Soria]], presentatosi come candidato indipendente. Nelle elezioni parlamentari del 1979, i carlisti di destra fecero parte della coalizione di estrema destra Unión Nacional, che conquistò un seggio nelle Cortes di Madrid, ma il candidato non era un carlista. Da allora il Carlismo è rimasto un movimento extra parlamentare, ottenendo soltanto seggi nei consigli comunali.
Il cambiamento ideologico interpretato da Carlos Hugo, cinque divisioni degli anni 1970 e il fallimento elettorale nelle prime elezioni democratiche della transizione, ha portato il carlismo alla marginalità.
 
== Pretendenti carlisti al trono ==