Terremoto dell'Appennino centro-meridionale del 1349: differenze tra le versioni

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Se i cataloghi sismici riportano 3-4 terremoti con altrettanti dati di coordinate e magnitudo, non mi pare serio che la voce abbia un singolo template con i dati di uno solo di questi (certo il più forte, ma non di misura). O si riportano tutti con più infobox, o si riporta un range di dati comune ai quattro casi. Visto che non c'è unianimità su numero e localizzazione dei sismi, ho optato per la seconda opzione, spostando dettagli e dati di ciascun epicentro nel corpo della voce
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| immagine =
| didascalia =
| data = 9 settembre [[1349]]
| ora =09.00 circa
| fuso_orario =
| magnitudo_momento = Tra 6.3 e 7.2<ref name=tertulliani />
| profondità =10
| posizione_epicentro =1 KmArea NEche va dall'alto [[Pozzilli|PozzilliLazio]] (IS)al [[Molise]]<ref name=tertulliani/>
| lat = 41.511728
| long = 14.070509
| nazioni_colpite = {{simbolo|Bandera de NápolesNAP 1302- Trastámara.svg1441}}<br/>{{PON [[Regno di Napoli]]pre 1808}}
| intensità = XTra VIII e XI<ref name=tertulliani />
| tsunami = no
| vittime =
| mappa_localizzazione = ITA
}}
 
Il '''terremoto del 1349''' fu un [[terremoto|evento sismico]] che interessò l'[[Appennini|Appennino]] centro-meridionale il giorno 9 settembre [[1349]], sebbene quelle stesse aree fossero state interessate da una perdurantela sequenza sismica aavesse avuto partireinizio già dal 22 gennaio.
 
È considerato il giorno in cui si sia verificata la più alta concentrazione di terremoti disastrosi di tutta la storia italiana.<ref name=tertulliani/>
Si ritiene generalmente plausibile che il 9 settembre si registrò in effetti una pluralità di eventi, benché il numero esatto delle scosse, la localizzazione degli epicentri e l'esatta sequenza temporale restino non sufficientemente noti<ref name=earth>{{cita web|url=http://www.earth-prints.org/bitstream/2122/7374/1/tertulliani_1-1.doc|autore=Andrea Tertulliani|titolo=Spunti e contrappunti di sismologia storica: 1349 annus horribilis|sito=INGV}}</ref>. Secondo alcune ipotesi, accanto all'epicentro principale (localizzato a cavallo tra il [[Lazio meridionale]] e il [[Molise]]), vi sarebbero stati altri due centri sismogenetici, l'uno tra [[Umbria]] e [[Provincia di Viterbo|Viterbese]], l'altro nell'[[Provincia dell'Aquila|Aquilano]]<ref>{{cita web|url=https://emidius.mi.ingv.it/DBMI04/query_eq/|titolo=Query|sito=Emidius}}</ref>. Taluni ipotizzano un quarta area epicentrale nella [[Maiella]]<ref>{{cita web|url=https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/query_eq/||titolo=Catalogo parametrico dei terremoti italiani 2015|sito=Emidius}}</ref>, tuttavia non è neppure da escludersi che tutti gli effetti distruttivi possano essere attribuibili a un unico mega-evento<ref name=earth/>.
 
== Unicità o pluralità dell'evento ==
Non è chiaro se il 9 settembre 1349 si siano verificati più terremoti distinti a breve distanza di tempo, oppure se si sia trattato di un solo, grande terremoto. Si ritiene generalmente plausibile che il 9 settembre si registrò in effetti una pluralità di eventi, benché il numero esatto delle scosse, la localizzazione degli epicentri e l'esatta sequenza temporale restino non sufficientemente noti;<ref name=earthtertulliani>{{cita web|url=http://www.earth-prints.org/bitstream/2122/7374/1/tertulliani_1-1.doc|autore=Andrea Tertulliani|titolo=Spunti e contrappunti di sismologia storica: 1349 annus horribilis|sito=INGV}}</ref>. Secondo alcune ipotesi, accanto all'epicentro principale (localizzato a cavallo tra il [[Lazio meridionale]] e il [[Molise]]), vi sarebbero stati altri due centri sismogenetici, l'uno tra [[Umbria]] e [[Provincia di Viterbo|Viterbese]], l'altro nell'[[Provincia dell'Aquila|Aquilano]]<ref>{{cita web|url=https://emidius.mi.ingv.it/DBMI04/query_eq/|titolo=Query|sito=Emidius}}</ref>. Taluni ipotizzano un quarta area epicentrale nella [[Maiella]]<ref>{{cita web|url=https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/query_eq/||titolo=Catalogo parametrico dei terremoti italiani 2015|sito=Emidius}}</ref>, tuttavia non è neppure da escludersi che tutti gli effetti distruttivi possano essere attribuibili a un unico mega-evento.<ref name=earthtertulliani/>.
 
A seconda dei vari cataloghi sismici, vengono individuati da un minimo di due a un massimo di quattro terremoti, con i seguenti [[Epicentro|epicentri]]:<ref name=tertulliani />
* quello principale localizzato a cavallo tra il [[Lazio meridionale]] e il [[Molise]], con una magnitudo stimata di 6.8 e coordinate {{coord|41.554|13.942|type:event}};<ref name="CPTI15" />
* uno nel [[Cicolano]], con una magnitudo stimata di 6.27 e coordinate {{coord|42.270|13.118|type:event}};<ref name="CPTI15" />
* uno tra [[Umbria]] e [[Provincia di Viterbo|Viterbese]];<ref name="CPTI15" />
* taluni ipotizzano un quarta area epicentrale nella [[Maiella]].<ref name="CPTI15">{{cita web|url=https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/query_eq/||titolo=Catalogo parametrico dei terremoti italiani 2015|sito=Emidius}} [https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/eq/13490909_0815_001 Lazio-Molise], [https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/eq/13490909_0000_000 Cicolano], [https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/eq/13490909_0815_000 Viterbese], [https://emidius.mi.ingv.it/CPTI15-DBMI15/eq/13490909_0000_001 Maiella]</ref>
 
==Testimonianze==