Sospensione (meccanica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 4 fonte/i e segnalazione di 3 link interrotto/i. #IABot (v2.0beta15)
Elisione obbligatoria
Riga 83:
* il [[Ponte De Dion]]: schema utilizzato esclusivamente per l'asse posteriore, ideato da [[Jules-Albert De Dion]], ed è caratterizzato per il fatto che le ruote sono semi-indipendenti, con il ponte che svolge funzione di [[barra antirollio]] lasciando una certa libertà di movimento tra le due ruote.<br />La variante utilizzata dall'Alfa Romeo è una via di mezzo tra il ponte rigido e il ponte de dion, in quanto utilizza una barra rigida per collegare le due ruote, in modo del tutto analogo al ponte rigido, ma è munita anche di una struttura a V, che è collegata al telaio tramite un unico snodo, tale sistema per evitare deformazioni in curva utilizza un [[Parallelogramma di Watt#Sospensioni automobilistiche|parallelogramma di Watt]]<ref>[http://forum.quattroruote.it/posts/downloadAttach/7750.page;jsessionid=FF260E45980EA846D5D0BE26A25608F4.w01 Foto Ponte de Dion Alfa Romeo] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150402133614/http://forum.quattroruote.it/posts/downloadAttach/7750.page;jsessionid=FF260E45980EA846D5D0BE26A25608F4.w01 |data=2 aprile 2015 }}</ref><ref>[http://www.giornalemotori.com/2015/01/12/le-sospensioni-parte-v-ponte-rigido-e-il-de-dion/ Le sospensioni Parte V, Ponte Rigido e il De Dion]</ref>.
* ''Ponte torcente'' o ''semirigido'', soluzione intermedia al ponte de dion e ai bracci oscillanti longitudinali, in alcuni casi accompagnata dalla barra di torsione, lo schema prevede due bracci longitudinali incernierati al telaio e connessi tra di loro da un tubo, che li può collegare a metà della loro lunghezza o molto vicino alle cerniere.<ref>[https://www.giornalemotori.com/2015/01/18/sospensioni-parte-vi-soluzioni-posteriori-ponte-torcente-e-semi-indipendenti/ Sospensioni parte VI, soluzioni posteriori Ponte Torcente e Semi Indipendenti]</ref>
* le sospensioni a ''bracci oscillanti longitudinali'': sono costituite da due bracci collegati da un lato alla [[scocca]] e dall'altro ognuno ada una ruota. I bracci si dicono longitudinali in quanto sono paralleli all'asse longitudinale del veicolo cioè secondo la sua lunghezza. Il collegamento con la scocca e il movimento relativo ad essa sono assicurati da una [[cerniera (meccanica)|cerniera]]. La cerniera permette la rotazione del braccio durante il movimento verticale della ruota. Fra braccio e scocca sono frapposte la [[molla]] e l'[[ammortizzatore]]. Esempi di veicoli che possiedono questo tipo di sospensione, generalmente utilizzata al retrotreno, sono la [[Fiat]] Seicento, Punto prima serie, Fiat coupé;
* le sospensioni a ''bracci oscillanti trasversali'': la struttura è simile al tipo precedente, ma in questo caso i bracci sono incernierati al centro vettura e sono trasversali, in quanto sono paralleli alla dimensione della larghezza del veicolo. Un esempio di veicolo che possiede questo tipo di sospensione, generalmente utilizzata al retrotreno, è il [[Piaggio Ape]] ed è caratterizzato da ruote che non hanno gradi di libertà con questo braccio (la [[campanatura]] dipende dall'inclinazione del braccio sospensione); mentre un esempio all'anteriore abbiamo la [[Fiat Nuova 500]], che in quest'ultimo caso per via della struttura del braccio sospensione e della sospensione a balestra si ha un comportamento simile al quadrilatero snodato.<ref>[http://nuova500.free.fr/sospensioni.html Fiat nuova 500 tecnica]</ref>
[[File:5link3Drear1.gif|thumb|Disegno posteriore di una sospensione multilink]]
Riga 131:
*''[[Barra antirollio]]'', utile su sistemi a sospensioni indipendenti, per ridurre il rollio senza compromettere il comfort.
*''Contromolla'', serve per ridurre la velocità d'estensione, quando la sospensione si avvicina al limite d'estensione massimo.
*''Tampone di finecorsa'', utile per ridurre l'effetto di fine corsa della sospensione e dell'ammortizzatore, viene utilizzato un tampone comprimibile, che nel caso di sistemi a molla è normalmente alloggiato lungo lo stelo dell'ammortizzatore o anche sul braccio della sospensione o sul telaio, e fornisce una un'ulteriore resistenza durante le ultime fasi di compressione della sospensione. È parte integrante degli elementi elastici della sospensione.
*''Sensore per la compressione'', usato principalmente sulle moto della classe 500 del motomondiale, per poter gestire in modo più corretto l'[[antispin]], difatti con la sospensione completamente scarica si annulla o riduce l'effetto del controllo antispin.
*''Sospensioni semiattive'', sono sospensioni che tramite un controllo computerizzato e gestito dal pilota regolano lo smorzamento della sospensione variando la resistenza dell'ammortizzatore e la loro rigidezza regolando il carico della sospensione.<ref>[http://www.dei.polimi.it/ricerca/sezioni/progetti/dettaglio.php?&id_sottoarea=&id_sezione=1&id_progetto=59&action=&idlang=ita Sospensione semiattiva] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090522223105/http://www.dei.polimi.it/ricerca/sezioni/progetti/dettaglio.php |data=22 maggio 2009 }}</ref>