Bora: differenze tra le versioni

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[[File:Trieste 049.jpg|thumb|upright=0.6|Passamano nella ripidissima Via della Bora, a Trieste - Non è stato posto in verità per sostenersi in caso di Bora (in quel caso sarebbe stato sistemato sul lato opposto), ma perché la viuzza è in forte salita e in curva e con un lastrico assai scivoloso.]]
 
La bora non si orienta in un'unica direzione, secondo la [[legge di Buys Ballot]], ma fluttua intorno ada una direzione media che è tipica per ogni località. La sua caratteristica è di essere un vento "discontinuo", ovvero di manifestarsi con raffiche più forti, intervallate dalle raffiche meno intense. Tali raffiche sono comunemente dette "refoli". Soffia specialmente in inverno, ed è denominata "bora scura" con cielo coperto o con [[pioggia]].
 
Sul [[golfo di Trieste]], la direzione tipica è quella di E-NE. Nella [[Venezia Giulia]] il vento, a causa delle grandi differenze di temperatura tra il [[Carso]] e il litorale, si rinforza notevolmente, divenendo furioso e turbolento, con raffiche che possono superare la soglia dei {{tutto attaccato|150–160 km/h}}.
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* Il record ufficiale è stato registrato nel 1954 dall'Istituto Talassografico con 171&nbsp;km/h (prima che la forza del vento rompesse l'anemometro)<ref>[http://www.unafinestrasutrieste.it/bora02.htm 2 febbraio 1954, refoli record] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20111122091826/http://www.unafinestrasutrieste.it/bora02.htm |data=22 novembre 2011 }}</ref>.
* Il 10 marzo 2010 (152&nbsp;km/h<ref>[http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=72044 sussidiario.net]</ref>), gli strumenti (posizionati però fuori norma [[Organizzazione Meteorologica Mondiale|WMO]]) dell'Istituto Nautico hanno registrato una raffica a 188&nbsp;km/h.
* Tra il 1º e il 2 marzo 2011 la Bora ha superato il record precedente con una velocità calcolata di 163&nbsp;km/h registrata dall'OSMER, 149&nbsp;km/h calcolati dall'ISMAR e 173&nbsp;km/h dal Nautico. Addirittura 171&nbsp;km/h furono misurati a Prosecco. La forza della bora durante la notte tra l'1 e il 2 marzo fu tale da rompere gli ormeggi che tenevano ancorata al molo una un'antica gru galleggiante chiamata "Ursus" alta 75 metri che, spinta fuori dal porto, navigò alla deriva fino al mattino successivo, quando fu finalmente recuperata da tre rimorchiatori e riportata al proprio posto.
* Tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio 2012 sulla zona di Trieste sono state registrate raffiche da E-NE di intensità straordinaria: presso l'anemometro dell'ISMAR sul molo F.lli Bandiera si è archiviata una raffica di picco di ben 50.8&nbsp;m/s, ossia quasi 182.88&nbsp;km orari, mentre l'adiacente stazione dell'OSMER, sul medesimo molo a pochissimi metri di distanza, ha invece segnato una raffica di picco di "soli" 168&nbsp;km/h.
* In alcune località della Slovenia e della Dalmazia, per esempio sul ponte sospeso dell'Isola di [[Veglia (isola)|Veglia]] la Bora ha, negli eventi più estremi, superato i 220/250&nbsp;km orari (dati misurati fuori norma WMO)<ref>http://meteo.arso.gov.si/uploads/probase/www/climate/text/sl/weather_events/burja-in-sneg_9-10mar10.pdf</ref> (da verificare).